Gli Ossibuchi alla Milanese: Tradizione e Ricetta
Se è vero che ogni piatto racconta una storia, gli Ossibuchi alla Milanese narrano di tradizioni lombarde antiche, di famiglie raccolte attorno al fuoco e di sapori che riscaldano il cuore. Questo piatto, forte di una eredità culinaria ricca e autentica, continua a conquistare i palati più esigenti, mantenendo vive le radici di una regione fiera della propria cultura gastronomica.
Una ricetta carica di storia
Si narra che l'Ossobuco alla Milanese abbia fatto la sua prima apparizione nelle cucine milanesi nel XVI secolo. Originariamente considerato un piatto povero, composto da tagli di carne meno pregiati, ha saputo evolversi, arricchendosi di ingredienti che ne hanno esaltato il sapore fino a trasformarlo in una vera e propria celebrazione delle festività e delle occasioni speciali.
La ricetta passo dopo passo
Ecco come portare sulla tua tavola un po’ di magia milanese!
- Ingredienti: Per 4 persone, procurati 4 ossibuchi di vitello, farina, burro, olio extra vergine di oliva, un bicchiere di vino bianco, un litro di brodo vegetale, una cipolla, un gambo di sedano, una carota e della polenta per accompagnare.
- Preparazione: Inizia infarinando leggermente gli ossibuchi. In una larga padella, sciogli il burro con un po’ di olio e fai soffriggere la cipolla, il sedano e la carota, tutti finemente tritati. Quando sono dorati, aggiungi gli ossibuchi e falli rosolare fino a quando non saranno ben coloriti su entrambi i lati. Sfuma con il vino bianco e lascialo evaporare.
- Aggiungi il brodo vegetale fino a coprire la carne e cuoci a fuoco lento per circa due ore, finché la carne non diventa tenera e la salsa si addensa. Regola di sale e pepe.
- Servizio: Tradizionalmente, gli ossibuchi si servono con un contorno di polenta morbida o risotto alla milanese. Non dimenticare di preparare una gustosa gremolata, mescolando prezzemolo tritato, aglio e scorza di limone, da spargere sopra il piatto prima di servire per un tocco di freschezza inconfondibile!