Un piccolo Paese che vive su poca terra e molta acqua. Canali, dighe, mulini a vento, le coste maltrattate dalle fredde correnti del mare del Nord. Una realtà che evoca antiche leggende e in ogni leggenda che si rispetti c’è sempre un trono. Quello d’Olanda da oltre 120 anni è “rosa”. Non nel senso cromatico del termine naturalmente, ma è dal lontano 1890, anno in cui morì Re Guglielmo III, che lo scettro è retto da una donna; dalla Regina Guglielmina prima, alla Regina Giuliana poi, fino all’attuale Regina Beatrice, l’Olanda è rappresentata dal Gentil Sesso. Ma lo scorso 28 gennaio l’attuale sovrana ha dato l’annuncio ufficiale della sua decisione: abdicare a favore del figlio, il Principe Guglielmo Alessandro, primogenito e legittimo erede al trono.
Sua Maestà Beatrice lascerà il trono il 30 aprile prossimo, proprio in coincidenza con la rituale festa nazionale del Giorno della Regina. La data non è casuale, coincide con il compleanno della Regina Giuliana ed è stata scelta dall’attuale sovrana proprio in segno di rispetto per la madre che a sua volta le aveva lasciato la corona abdicando.
Amsterdam è il fulcro dei festeggiamenti. Le celebrazioni iniziano la sera precedente con feste nei locali aperti fino a tardi per l’occasione e concerti all’aperto; candele e lampade a olio illuminano vetrine e finestre creando una suggestiva atmosfera tra i canali. Nel corso della Giornata della Regina tutta la capitale d’Olanda si riversa nelle strade tra mercatini e parate, balli e musica.
Il 2013 sarà l’ultima volta in cui la sovrana verrà festeggiata, ma 75 anni di età di cui 33 di regno, hanno ispirato anche la realizzazione di una mostra per salutare degnamente Beatrice e il tempo dedicato al suo Paese. “Immagini di Beatrice” è il titolo dell’esposizione inaugurata il 31 gennaio scorso in occasione del suo compleanno e che chiuderà i battenti il 20 maggio prossimo. Nelle sale del Museo Nazionale Paleis Het Loo si possono ammirare 68 realizzazioni ispirate alla sovrana selezionate da una giuria di esperti tra le 2.200 ricevute a seguito di un appello pubblico dell’emittente televisiva olandese NOS. I visitatori della mostra possono dare il proprio voto a favore dell’opera che a loro parere merita il Premio del Pubblico e alle pareti sono esposti anche lavori di artisti famosi che hanno voluto ritrarre Beatrice, come Andy Warhol, Ans Markus e Marte Roling. Così si conclude per l’Olanda l’epoca delle regine e un uomo prenderà posto sul trono. Il Principe Guglielmo Alessandro verrà investito del suo nuovo ruolo il 27 aprile, giorno del suo quarantaseiesimo compleanno, regnerà accanto alla moglie Maxima e, come nelle favole, vivranno tutti “felici e contenti”. Pur augurando lunga vita al nuovo Re, il Paese dei tulipani e dei mulini a vento riavrà un giorno una regina: la Principessa Catharina – Amalia, primogenita della coppia. E il trono tornerà a essere … “rosa”.
Paola Drera