Dopo aver visitato la Russia, quasi il 90% dei turisti la consiglia ad amici e conoscenti. Lo rileva un sondaggio demoscopico che ha condotto tra gli stranieri della Scuola superiore di economia, citato dalla "Voce della Russia". Il paese, nonostante questo exploit, continua a scontare una serie di inefficienze e problemi infrastrutturali che minano lo sviluppo turistico. "L’idea della Russia è ancor oggi in gran parte legata a Mosca e San Pietroburgo e agli abituali itinerari, come l'Anello d'Oro: lo dimostrano i dati dei 2,3 milioni di visitatori che, nella maggioranza dei casi, privilegiano i tour tradizionali". Così Roman Bobylev, esperto dell’ufficio turistico, che cita dati secondo i quali almeno il 30% dei turisti arrivati da 36 Paesi diversi non sono riusciti a farsi un’opinione della variegata offerta presente. "La Russia - dice Jurij Barzykin, vice presidente dell’Unione dell’industria turistica - ha tutte le possibilità di diventare un efficace partner sul mercato se provvederà a snellire il regime dei visti, a migliorare l’infrastruttura del settore turistico, a modificare i prezzi dei trasporti, a costruire più alberghi low cost e a diversificare i suoi prodotti turistici".