Lucerna è per molti aspetti il luogo di maggior rilievo della Svizzera centrale: la sua situazione geografica, al crocevia tra asse nord-sud, tra il Mittelland e le Alpi, la sua funzione di porta d’ingresso verso la Svizzera interna, nonché la particolare bellezza del paesaggio e dei dintorni hanno plasmato la storia e lo sviluppo della città.

E’ impossibile stabilire con certezza un vero atto di fondazione della città di Lucerna. Gli storici però vedono nel passaggio del convento di St. Leodegar alla città di Lucerna, avvenuto nel 1178, il vero atto di fondazione della città. Con l’apertura del passo del Gottardo nel 1220, la città conobbe nuovi impulsi di crescita. In questo periodo sorse una prima cinta muraria provvista di torri che congiungeva Grendel, la Grabenstrasse e la Piazza dei Mulini (Mühleplatz), per inglobare anche il piccolo insediamento sulla riva sinistra, allora di poco rilievo, per terminare sul lago con il Ponte della Cappella (Kapellbrücke) e la torre d’acqua (Wasserturm).

Nel 1291 Lucerna fu acquistata da Rodolfo d’Absburgo. I suoi cittadini si ribellarono però alle limitazioni dell’autonomia imposte alla città e strinsero un patto perenne nel 1332 con i Waldstätte (Cantoni forestali). Il 1332 rappresenta una delle date più importanti della storia svizzera: per la prima volta veniva sancita la parità durevole e non solo temporanea, tra città e comunità rurali, ponendo così una pietra miliare nello sviluppo dello stato confederale. La vittoria dei confederati a Sempach nel 1386 svincolò finalmente e definitivamente la città di Lucerna dai legami con l’Austria, permettendo nel contempo la formazione dello stato territoriale di Lucerna. Segno visibile si questa ascesa al potere è lo spostamento della cinta muraria verso l’esterno e la costruzione della fortificazione Musegg, terminata nel 1408.

Nonostante la posizione di dominio, in quanto centro della Svizzera cattolica e di un’ampia regione ad essa sottoposta, ancora verso il 1800 Lucerna è rimasta una piccola cittadina, con soli 4300 abitanti.

A metà del 19mo secolo poi, la città fu ben lieta di cogliere l’occasione di recuperare un pò della sua brillante immagine grazie al turismo, che rappresenta tuttora un punto di forza.