Cicerchie con vongole e menta, ed ho già detto tutto. E’ il meraviglioso biglietto da visita con cui si è presentata la Puglia rurale nell’accattivante contesto dell’Open di Milano, un moderno spazio multifunzionale in viale Monte Nero, in occasione della trentacinquesima edizione della Borsa del turismo. La cicerchia è un legume che può vantare 4000 anni di storia, nato in Medio Oriente e diffuso in Africa e in Asia, trova ancora in Italia il suo onorevole spazio nel campi di alcune zone del Centro – Sud e, nell’Alta Murgia Pugliese, è diventato il vessillo di un turismo enogastronomico e rurale di tradizione e qualità. Ai fornelli per l’occasione Enza Adamo, dell’omonima masseria, ideatrice di questo piatto che abbina magistralmente i frutti della terra e del mare. Enza è originaria di Gallipoli e definisce le sue ricette ‘autobiografiche’, il suo obiettivo è quello di recuperare l’antica tradizione culinaria per tramandarla alle nuove generazioni. Con l’abilità di uno chef provetto ha illustrato, in un vero e proprio show cooking, le caratteristiche della sua creazione: “Le mie cicerchie sono un piatto buono, digeribile e che fa bene”. In effetti questi legumi antichi qualche problema potevano darlo quando erano alla base dell’alimentazione, ma oggi, all’interno di una dieta equilibrata, è possibile coglierne esclusivamente le proprietà positive, come l’estrema ricchezza di proteine vegetali, sali minerali, vitamine e fibre. Durante la serata, Pierino Caponio della Masseria dell’Amicizia ha invece preparato in tempo reale la mozzarella, partendo da latte crudo con l’innesto di siero. Un vero trionfo per il palato per ricordare gli importanti appuntamenti della campagna pugliese, si parte infatti il 31 maggio con ‘Cantine Aperte’, quando 60 cantine socie del Movimento Turistico del vino (MTV) accoglieranno enoturisti nei luoghi del vino con l’obiettivo di farli conoscere attraverso percorsi e degustazioni. Si continua poi il 20 giugno con ‘Masserie sotto le stelle’ quando turisti, e non solo, potranno trascorrere una notte bianca all’insegna della ruralità in una o più delle 146 masserie che aderiscono in maniera personale al progetto, chi con laboratori didattici, con danze, canti, assaggi, in particolare l’evento si conferma un’occasione per vivere in prima persona a stretto contatto con la natura e con le attività tipiche di una masseria. Un altro importante momento è quello che dal 5 al 10 agosto vede i soci del MTV riuniti per la diciassettesima edizione di Calici di stelle, la più grande degustazione all’aperto dell’estate che quest’anno vede coinvolti i centri storici di Copertino e Trani.
In questa serata milanese extra-Bit non è mancato il contributo delle autorità, in particolare quello dell’Assessore alle risorse agroalimentari della regione Puglia, Fabrizio Nardoni, l’uomo cooptato all’esterno da Vendola al momento del rimpasto della giunta regionale del 2013. Da ex presidente di Confindustria, prestato alla politica dal mondo industriale, dice di credere fermamente nella collaborazione stretta tra l’assessorato alle risorse agroalimentari e quello al turismo: “Noto però con rammarico di essere uno dei pochi colleghi ad essere presente alla Bit, la nostra regione è forse la sola ad aver capito che occorrono sinergie tra il settore agricolo e turistico, l’uno non può prescindere dall’altro, in Puglia in particolare”. Sembra molto concentrato a fare bene e a promuovere i suoi risultati Nardoni, tra i meriti del suo assessorato quello di aver incentivato la produzione del rosato pugliese, quello di Copertino in particolare: “Da quando lo abbiamo rilanciato, la Puglia è arrivata a produrre il 60% del rosato nazionale”. Sempre sotto la sua egida è il progetto ‘Puglia Taste and Bike’ che prevede un viaggio in bici, quindi slow, attraverso le campagne pugliesi, all’insegna del buon mangiare e del buon bere, rispettoso dell’ambiente, delle produzioni tipiche, della stagionalità dei prodotti e al di fuori delle rotte del turismo di massa. Ad oggi si può dire che questa promozione attenta al territorio e alle tipicità abbia pagato, i numeri segnano il turismo pugliese in continua crescita e nella top ten tra le mete di vacanza più ambite al mondo, e la regione si sta attrezzando per sfruttare al meglio l’occasione di Expo 2015 per favorire l’incoming da Milano al Tavoliere facendo leva sui suoi prodotti di punta, in particolare sull’olio e sul vino rosato abbinati, ovviamente, alle bellezze storico-paesaggistiche.

Sara Rossi