Valorizzata dall'impagabile scenario del versante sud del Monte Bianco, Courmayeur è considerata 'la prima stazione delle Alpi occidentali italiane'.
Una definizione emersa da una recente ricerca del Centro Studi del Touring Club Italiano, condotta su 111 località dell'Arco Alpino in Italia, Francia, Svizzera, Austria e Slovenia. L'indagine, curata dal Prof. Fabrizio Bartaletti dell'Università degli Studi di Genova, cela indicazioni preziose per le prossime scelte strategiche nella valorizzazione della località alpina, contraddistinta da una ricca e diversificata ricettività alberghiera, una ristorazione tutta da scoprire, strutture moderne e polifunzionali nonché un'offerta sciistica completa. E, così, l'imminente stagione invernale si apre all'insegna di numerose novità, prima tra tutte lo skipass Mont Blanc Unlimited, grazie al quale è possibile sciare sui versanti italiano e francese del Monte Bianco senza alcun sovrapprezzo.
"Chamonix, come Courmayeur è una località ai piedi del Monte Bianco, con la quale non ci sentiamo concorrenti bensì complementari - spiega Fabrizia Derriand, sindaco di Courmayeur -. Innanzitutto Courmayeur conta solamente 3.000 residenti, che sono attratti dai locali e dalla vita notturna di Chamonix. Qui i 30.000 abitanti si sentono invece attratti dalle nostre tradizioni, come la cura per il territorio e l'ottima cucina ma soprattutto l'invidiabile clima grazie alla posizione sul versante sud del Bianco."
Con lo skipass viene messa a disposizione degli sciatori una navetta gratuita che collega le due località. Da notare che, nel mese di febbraio, per i bambini fino a 12 anni il soggiorno in hotel e lo skipass sono gratuiti!
Il comprensorio di Courmayeur possiede 100 km di piste: numerose funivie e telecabine portano in cima alla Cresta Youla, a quota 2.624 m, e a Cresta d'Arp (2.755 m), da dove si può godere di un'invidiabile vista sul Monte Bianco. Le piste da fondo, sotto lo sguardo del Dente del Gigante, si snodano in quattro anelli, per un totale di oltre 35 km tra i boschi silenziosi della Val Ferret, i prati di Entrèves e di Dolonne e la vallata di Arpy. Le escursioni sul massiccio sono poi possibili grazie alla società Guide Alpine di Courmayeur, con ben 44 guide in attività e autorizzate ad accompagnare persone in arrampicata, gite alpinistiche e scialpinistiche così come sci fuori pista su ghiacciaio. Celebre è, per esempio, la discesa della Vallée Blanche, che si snoda nel cuore del massiccio attraversando seraccate e scivolando sulla Mer de Glance prima di terminare a Chamonix dopo un percorso di 20 km e un dislivello di oltre 2400 m. Gli appassionati di escursioni possono invece percorrere a piedi la Val Ferret su un sentiero battuto nella neve, parallelo all'anello di fondo. E se tutto questo non bastasse, ci si può sempre divertire sulla pista di ghiaccio indoor o rilassarsi nell'oasi rilassante delle Terme di Prè Saint Didier.

Marinella Croci