fermoNon una, ma ben 2 presentazioni a Milano per Tipicità Festival 2020, la kermesse marchigiana quest’anno alla sua ventottesima edizione. L’11 febbraio allo stand della Regione Marche allestito per la Bit e poi la grande soirée nel palazzo dell’Anci Lombardia di via Rovello, contiguo al Piccolo Teatro dove, in una formula vincente cocktail-vernissage, tutti hanno conosciuto tutti, in una sorta di contenitore/brainstoarming marchigiano, denso di energia positiva.
A confrontarsi, amministratori, operatori e talenti che si sono incrociati per darsi appuntamento a Fermo, dove, dal 25 al 27 aprile, le eccellenze della regione Marche saranno nuovamente al centro della scena. La manifestazione è slittata ad aprile a causa delle recenti vicende sanitarie, legate alla diffusione del virus Covid-19, coronavirus, che stanno interessando la penisola, e non solo.

A dare voce ai protagonisti il vulcanico Marco Ardemagni di Caterpillar Radio 2 che ha intervistato random, dal grande chef della serata, Gianmarco Di Girolami, che ha allietato i palati con specialità finger food di terra, mare dalle materie prime tutte rigorosamente marchigiane, agli amministratori locali.

Il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, si è detto orgoglioso di ospitare da ventotto anni il Festival che celebra il Marche Style e lo proietta nel mondo.
La vicepresidente della Regione, Anna Casini, ha esaltato il valore di Tipicità come imperdibile occasione per valorizzare il paesaggio rurale, le filiere di qualità, la biodiversità e il biologico.

Sono stati ricordati anche altri importanti appuntamenti di quest'anno, da Tipicità in Blu, dal 21 al 24 maggio, al Grand Tour delle Marche, la staffetta di eventi che occuperanno il periodo da maggio a novembre, con lo scopo di far conoscere le peculiarità regionali.

tipicita marche1Il presidente di ANCI Marche e sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, ha sottolineato l’enorme crescita del Grand Tour, vero e proprio volano di sviluppo e visibilità anche per i centri meno noti della regione. Secondo Paolo Marasca, assessore alla cultura di Ancona, è un prezioso “movimento” quello scaturito da Tipicità, che nella città dorica strizza l’occhio a tutte le sfaccettature della blue economy.

I contributi delle comunità locali marchigiane

tipicita marche2Maika Gabellieri, assessore al turismo di Civitanova, si appresta a varare la terza edizione di Gustaporto; il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, insieme a Barbara Pagnoncelli, assessore alle attività produttive della “città creativa dell’Unesco”, a Tipicità Festival presenteranno la prossima edizione di Remake Festival; Rita Soccio, assessore alle culture di Recanati, ha annunciato l’anno dedicato a Beniamino Gigli, mentre Ruben Cittadini, assessore alla cultura di Castelfidardo, ha esibito i maestri fisarmonicisti, vanto musicale per l’intera regione. E ancora: da Porto Recanati il vicesindaco Rosalba Ubaldi ha presentato l’appuntamento con il Brodetto show e l’assessore al turismo di Porto San Giorgio, Elisabetta Baldassari, ha illustrato tutte le iniziative legate alla vocazione marinara della città, mentre Alessio Terrenzi, sindaco di Sant’Elpidio a Mare, ha comunicato le manifestazioni che saranno dedicate ad Andrea Bacci ed Elena Amurri, assessore al turismo di Porto Sant’Elpidio, ha anticipato le proposte per la stagione in arrivo.

I partner pubblici, ma anche privati

Oltre 300 i partner pubblici e privati che alimentano il brand di Tipicità nelle iniziative marchigiane e nelle sempre più frequenti puntate sullo scenario internazionale con il format “Taste Marche Experience” che, dopo la recante uscita canadese, prevede ad aprile una tappa a Londra.
Presenti a Milano anche molti dei numerosissimi partner privati di Tipicità, i quali hanno contribuito alla presentazione capitanati da Marco Moreschi, direttore generale di Banco Marchigiano, project partner del Festival, che crede nel “contenitore” di Tipicità quale ottimale strumento per sviluppare sempre più relazioni virtuose tra l’istituto di credito radicato nella regione ed il tessuto socioeconomico marchigiano. Presenti anche i responsabili di Domina, Paolo Giacchetti e Giuseppe di Maio, Valeria Ortolani di Esseoquattro, Dunia Romoli per Fintel Energia. Notevole apprezzamento è stato espresso per le scenografie in ecodesign di Stefania di Battista e per il “mixology coktail” proposto da Luca Facchini e Gianmarco di Girolami, dell’Accademia di Tipicità, con il contributo dell’Istituto alberghiero Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio.

gingarbiTutti gli ospiti intervenuti hanno apprezzato le Bibite Paoletti, abbinate ai prodotti Gingarbì, presentate da Pierluigi Paoletti. Ardemagni ha rubato le impressioni entusiaste del direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini, e del presidente di Eurotoques International, Enrico Derfilingher.

Ad arricchire la squadra dei partner, con il loro contributo di idee e spunti: Daniela Bernardi di OTS, Massimo di Giacomo ed Ilaria Volpini di Anek Lines Italia, Fausto Bottoni di Getby, Davide Scansani di Natur All ed Enrico Gismondi per Nero Servizi, Franco Iommi per Pasta Montemonaco, Roberto Agostini di Molino Agostini e Gianluca Sbrolla per Sbrolla Frutta.

Tra un'intervista e l'altra hanno trovato il loro meritato spazio il tenore Dario Ricchizzi accompagnato dal maestro fisarmonicista Riccardo Serenelli che hanno omaggiato Beniamino Gigli, distogliendo, ma solo per poco, i presenti dal buon cibo e dal buon bere made in Marche.

 

Sara Rossi

per ulteriori informazioni consultare il sito di Tipicità Festival 2020