(Ancona – 23 mag) Alla ‘Tipicità in blu’ di Ancona, vittoriosa manifestazione che ben rappresenta la voglia della città di riprendersi il futuro dopo un periodo un pò opaco e la sua rinnovata strategia di esaltare il proprio tradizionale legame col mare, unendolo alla rappresentanza di un territorio sempre sorprendente, non poteva mancare l’incrocio con l’Amerigo Vespucci, gloria nazionale nel campo della marineria.
La nave scuola, bandiera italiana nel mondo (nella foto, il Comandante Curzio Pacifici), ha infatti attraccato al porto di Ancona la mattina di venerdì 20 maggio, pronta per una settimana di incontri con la cittadinanza e di iniziative benefiche, tra cui una serata per Telethon. E gli anconetani non aspettavano altro, tanto che in soli tre giorni, 15.000 di loro hanno accalcato il molo per poterla visitare da dentro, completa di un’attrezzatura ottocentesca, fatta di vele, corde e ottoni, ma ricreati in versione Duemila, che le consentono di effettuare crociere lunghissime, fino all’intero giro del mondo.
Chi scrive ebbe a visitarla nel 2002 a Dublino ed è sempre un’esperienza, dove brilla soprattutto l’entusiasmo di un equipaggio, fatto di giovani e ragazze, che ne parlano con la deferenza di un critico d’arte nei confronti della Gioconda. In quella occasione, la Vespucci aveva fatto tappa nel corso di un completo giro del mondo, dove le era capitato di restare in mare anche 28 giorni consecutivi, dando così modo alla ‘ squadra cucina’ di esibirsi in sapienti manifestazioni di efficienza. Ad Ancona, vista la concomitanza con ‘Tipicità in blu’, domenica sera menù di gala per la raccolta fondi a favore della lotta ai tumori, realizzato con pesce dell’Adriatico e verdure marchigiane. (160523d1 – foto ontheroadnews)