Un weekend al Castello......tra elfi, gnomi, l'esercito dei guerrieri di Xian e robot
Metti un castello, una locanda ed aggiungi un particolarissimo museo..ti ritrovi a San Pietro in Cerro, nel piacentino, nella rinascimentale Cortemaggiore
dove storia e cultura si abbracciano tra gli antichi domini dei Pallavicino, i Malaspina, i Barattieri e molte atre famiglie nobili di epoche passate. Appena fuori dal paese
c'è un maestoso castello del '400: suggestivo non è il termine esatto, riduce la sensazione di bellezza e di sorpresa non appena si varca la soglia.
Grazie ad un percorso guidato è possibile rivivere tutta la magia di un tempo visitando le 30 sale riccamente decorate ed arredate.
Come documenta un'epigrafe in pietra che si affaccia sul Cortile dei Cavalieri, il Castello fu edificato nel 1460 da Bartolomeo Barattieri, nobile giureconsulto
e ambasciatore di Piacenza presso la corte di Papa Giulio II della Rovere. La famiglia Barattieri ha mantenuto la proprietà fino al 1993, permettendo un'ottima
conservazione della struttura originaria che si presenta oggi come fedele e preziosa testimonianza di dimora gentilizia quattrocentesca. Disposto su un impianto
rettangolare da cui emergono il mastio d'ingresso e due torrioni rotondi collocati a difesa del lato Nord, il Castello appare esternamente austero e compatto,
mentre all'interno una perfetta corte quadrata a doppio ordine di arcate dal delicato disegno lo rende leggiadro ed elegante. Concepito come residenza nobiliare fortificata,
il Castello presenta soluzioni architettoniche difensive dovute all'introduzione delle armi da fuoco. E' circondato da ampi spazi verdi,un grande parco
alberato, un vasto giardino e da oltre 18 anni il nuovo proprietario, Franco Spaggiari ha permesso la riapertura al pubblico della splendida fortezza affiancando una nuova
struttura all'interno del parco dove un tempo c'erano le scuderie. E' la locanda del Re Guerriero, che, senza snaturare le bellezze naturali e storiche del luogo,
offre al visitatore e turista un servizio alberghiero elegante e riservato, ideale per una breve vacanza immersa nella quiete della campagna piacentina
(www.locandareguerriero.it ).
Ma c'è un 'altra cosa che rende questo luogo particolarmente interessante e meritevole di una visita. Nel sottotetto del Castello,inaugurato nel 2001, è stato allestito il MiM
Museum in motion: esposizione di opere contemporanee, molte delle quali di pittori e scultori piacentini. Le opere sono piu di 400 (tra pittura, scultura, grafica e
fotografia) e sono esposte a rotazione offrendo un panorama delle maggiori tendenze di arte contemporanea dal dopoguerra ai nostri giorni. Fortemente voluto dall'attuale
proprietario del Castello, Franco Spaggiari, grande appassionato d'arte, in collaborazione con la Fondazione D'Ars Oscar Signorini, il museo ha davvero suggestivi colpi di
scena e sorprendenti opere.
Nell'ala ovest dei sotterranei del Castello arriva la prima sorpresa:qui è allestita una mostra permanente di 39 statue dei Guerrieri di Xian, fedeli riproduzioni degli
originali autenticate dal governo cinese. Le statue di terracotta, di dimensioni naturali, sono schierate proprio come lo erano nel III a.C. quando furono poste a guardia del
mausoleo del primo imperatore cinese Qin Shi Huang. La tecnica di fabbricazione è identica a quella impiegata in antichità e consiste nel compattare cerchi di argilla per
creare il torace, al quale è poi aggiunta la testa. La struttura è quindi ricoperta di blocchetti di argilla per creare le uniformi, decorata e dipinta. Le figure, oltre ad
avere pose differenti e armi specifiche che corrispondono alla loro funzione nell’esercito, mostrano anche tratti fisionomici diversi fra loro. Le statue dei guerrieri
hanno un’eccezionale qualità tecnica ed artistica, dimostrando un sorprendente senso realistico.
Salendo nel sottotetto, in una delle torri si può ammirare un altro esercito, questa volta futuristico: disposti nella medesima posizione dei loro "avi" cinesi la sala
presenta un esercito di robot perfettamente funzionanti e che comunicano tra loro.
Ma il Castello di San Pietro offre tante sorprese anche ai piu piccoli visitatori: propone infatti ai bambini delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e di quelle secondarie, oltre alla visita guidata del maniero, progetti
ludico-didattici realizzati ah hoc per le diverse fasce d’età. Le avventure in costume sono un efficace modo di imparare giocando; l’esperienza consente ai piccoli partecipanti, vestiti
da legionari romani o da cavalieri, da elfi o da gnomi del mondo delle fiabe, di immedesimarsi completamente in un personaggio storico o leggendario di un’epoca lontana
e vivere un’avventura emozionante. I bambini sono, così, i protagonisti di un progetto che lega l'aspetto ludico del gioco agli argomenti dei percorsi storico-culturali
affrontati a scuola durante l'anno.
Per info e prenotazioni:
Il Castello è aperto la Domenica e i Festivi, da Marzo al ponte di Ognissanti.www.castellodisanpietro.it
Visite guidate ore 11 - 15 - 16 - 17 - 18*
*unicamente nei mesi di Maggio, Giugno, Luglio, Agosto
Ingresso: bimbi fino a 5 anni GRATUITO - bambini da 6 a 12 anni €6,00 - ragazzi da 13 a 18 anni e ridotto card del ducato €7,00 - adulti €8,00
Castello di San Pietro via Roma 19 - 29010 San Pietro in Cerro (Pc)
Tel. +39.0523.839056 -
Silvia Donnini