Abbadia San Salvatore celebra il Natale con le sue “Fiaccole”. La notte del 24 dicembre, si rinnova una delle più antiche feste del fuoco italiane, che vede la comunità badenga accendere le tipiche cataste di legna che sono state innalzate nei luoghi più intimi del paese.
Un lavoro iniziato settimane fa e che – per più di un mese - ha coinvolto l’intera città del Monte Amiata dove, di generazione in generazione, si tramandano i segreti della costruzione di questi piccoli capolavori di “architetture rurale” che rendono unica al mondo questa celebrazione.

Tutto è pronto e ferve l’attesa della sera del 24 dicembre quando, alle ore 18 si tiene la "Cerimonia di accensione" con la benedizione del fuoco che segna l'inizio della festa; la filarmonica suona canti natalizi e la Fiaccola davanti al Municipio è la prima ad essere accesa.
Questo è il segnale convenuto: da qui i capi fiaccola con le loro torce vanno a dare fuoco alle altre decine di fiaccole disseminate nel centro storico e in tutto il paese
Quindi tra canti e musiche popolari, in una tradizione che si trasmette da centinaia di anni e concilia laicità e spiritualità, le Fiaccole iniziano a bruciare illuminando la notte e rendendo il Natale ad Abbadia San Salvatore un momento magico e indimenticabile.
L’intero paese si ritrova nelle strade a rinnovare conoscenze e amicizie, mentre le cataste di legna bruciano fino accanto ai fuochi, si brinda con vin brulé e si degustano dolci tipici fino al mattino.
Intanto ad Abbadia San Salvatore (Siena) prosegue “Voglia di Natale!”, il calendario di appuntamenti che per un mese trasforma la “Città delle Fiaccole” in un originale “villaggio natalizio” pieno di arte, gusto e divertimento.

Gusto e artigianato sono protagonisti dello street food di via Roma e dei mercatini di Piazzale Michelangelo. Tra le novità assolute, qui, nell’aria cooking show si disputa la prima edizione di Christmas Chef, concorso che nel week end di Capodanno coinvolge appassionati di cucina in un’inedita esperienza ai fornelli.

Spettacoli itineranti si susseguono nel paese mentre, i più piccoli possono divertirsi con il luna park e il villaggio degli elfi dove un novelliere racconta favole tradizionali.
A disposizione di grandi e piccini il “La baita del Natale”, vero e proprio laboratorio artistico dove sperimentare antiche arti locali come l’uncinetto ma anche tradizioni del mondo, come l’origami.
Immancabile una carrozza trainata da cavalli che porta i visitatori a spasso nel paese.

“Voglia di Natale!” ad Abbadia San Salvatore continuerà fino a gennaio con tante sorprese. Tra le novità debutta il premio letterario “Città delle Fiaccole” destinato a un autore che abbia realizzato un’opera dedicata ai temi del Natale, del fuoco, della montagna. Inoltre, agli itinerari del gusto si uniranno ciaspolate, trekking nel bosco e visite guidate nel meraviglioso centro storico del paese. Non mancheranno spettacoli e concerti. Per un Natale che non finisce mai.


www.cittadellefiaccole.it