Il 23 del mese di Ottobre, dopo un lungo, gravoso e lungimirante lavoro preparatorio, durato alcuni anni, è stato sottoscritto l’atto costitutivo della Fondazione Alta Irpinia.
La costituzione della F.A.I., organismo che ricomprende dodici Comuni dell’Alta Irpinia, e che si propone di aggregarne altri, garantirà più visibilità ad un territorio ricco di cultura – arte – archeologia oltre che prodotti qualificati dell’agricoltura e dell’artigianato.
La stretta collaborazione con i Comuni permetterà di valorizzare il grande patrimonio immobiliare degli stessi per formare un unico grande “Albergo diffuso” capace di essere elemento di traino per un turismo nazionale ed internazionale.
Il turismo, la formazione, lo sport, l’agricoltura, le attività imprenditoriali saranno gli elementi trainanti per proporre, in modo positivo e qualificato, questo territorio garantendo flussi economico – finanziari capaci di migliorare il reddito pro – capite dei residenti incentivandoli ad investire le proprie capacità nel proprio ambito territoriale.
L’ottenimento di questi risultati consentirebbe di favorire il rientro di tutti quei giovani che, in questi anni, hanno dovuto ricercare in altre realtà i propri sbocchi professionali.
Il progetto di valorizzazione del territorio dell’Alta Irpinia sarà impostato secondo le logiche dello sviluppo eco – compatibile nel rigoroso rispetto dei luoghi e delle tradizioni.
Potrebbe diventare, ci si augura, una esperienza pilota per tutti coloro che vogliano positivamente operare a favore della “sostenibilità ambientale” garantendo nel contempo la crescita socio – economica del proprio territorio.
Nella logica di creare relazioni, e formare una rete virtuosa fra operatori che condividono le nostre scelte di fondo, la Fondazione ha avviato una stretta collaborazione con il “distretto turistico Molise orientale”.
Risulta infatti indispensabile, secondo le modalità determinate dall’Europa Unita, creare sinergie “transregionali” per approntare progetti sostenibili e finanziabili.