Sono positivi i risultati del turismo per la Turchia nel 2011, con oltre 31milioni di visitatori stranieri e circa 23 miliardi di dollari di introiti. I dati sono stati forniti dal Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia. Anche l’offerta è cresciuta, passando dai circa 396 mila posti letto del 2002 agli oltre 680 mila del 2011, mentre le Agenzie di Viaggio sono passate dalle circa 4300 del 2002 alle attuali 6366. Nel 2002 i posti letto con licenza "Official Operating" in Turchia erano circa 396 mentre nel 2011 si è avuto un incremento del +71,7%, raggiungendo una capacità di 680.323 posti letto. Se a questi si aggiungono i posti letti con licenza "Investment", la capacità raggiunge quasi i 950 mila posti letto.
"Oltre ogni attesa": con questo slogan è partita la campagna di promozione turistica 2012 per la quale la Turchia ha stanziato 45 milioni di dollari. Il turismo come priorità assoluta, settore trainante nell’economia nazionale che, dal 2001 al 2010, ha raddoppiato le entrate, con un ulteriore significativo incremento nel 2011 (a quota circa 18 miliardi di dollari solo nei mesi gennaio-settembre).
Dunque via alla partecipazione a 157 fiere in 63 Paesi e al miglioramento delle infrastrutture, dagli hotel di lusso ai ristoranti creativi di città rinnovate e vivaci, dai centri congressuali alle tante strutture destinate agli amanti del mare e del golf, dell’avventura e della barca, delle terme e del benessere.
Al centro delle iniziative promozionali del ministero per il Trade del mercato europeo c’è naturalmente Istanbul, città che affascina i giovani per la sua movida e l’atmosfera cosmopolita e che da Capitale Europea della Cultura nel 2010 è stata nominata Capitale Europea dello Sport 2012.
Ma ciò a cui ambisce la Turchia è diventare un museo a cielo aperto puntando sul suo patrimonio archeologico e sui siti UNESCO (10 nel 2011), un’ambizione concreta come dimostra il nuovo Zeugma Museum, il più grande museo del mosaico del mondo, situato nei pressi di Gaziantep nell’Anatolia del Sud-Est, che ha registrato 60.000 visitatori dal 19 giugno, giorno dell’apertura, al 31 dicembre 2011.
In effetti l’archeologia è uno degli aspetti che più affascina i visitatori, gli italiani in particolare. Città piene di fascino come Pergamo, l’attuale Bergama; o Hierapolis, nell’odierna Pamukkale; Myra, a Demre, con la chiesa di San Nicola che fu vescovo della città; Aspendos, vicino Antalya, dove si trova il teatro meglio conservato del mondo romano; o ancora la mitica Troia dell’Iliade ed Efeso, splendida capitale della provincia romana chiamata Asia.
Quanto alle istituzioni culturali:
• Nel 2002 c’erano 42 centri culturali realizzati dal ministero Cultura e Turismo, 84 nel 2011. Altri 19 si aggiungeranno nel 2012
• Nel 2002, 57 scavi archeologici condotti da missioni turche, saliti a 123 nel 2011, più 43 condotti da missioni straniere
• 93 musei privati nel 2002, 157 nel 2011
• Nel 2002 sono stati pubblicati 16.426 libri con codice ISBN (libri, cataloghi, pubblicazioni annuali, libri elettronici, documentari didattici, cassette, software e libri in Braille), nel 2011 sono diventati 43.057 (+162,1%).
Il Ministero del Turismo turco fa inoltre sapere che lo scorso anno è stato concesso a Province e Comuni un finanziamento per il rinnovo delle infrastrutture turistiche pari a 128.5 milioni di Lire turche.