https://treventur.it/eventi/dolomiti-wellness-festival-2022/convegno-salute-multidimensionale/
È prevista anche una tavola rotonda, con l’obiettivo di individuare un metodo replicabile per un’indagine sul livello di benessere della persona, che promuova la diffusione di un più̀ alto livello di consapevolezza sulla nostra salute.
Interverranno, nell’ordine, Dr. Paolo Zavarella, Presidente AIMeF (Associazione Italiana di Medicina Forestale); Dr. Gallieno Marri, Vice-presidente SIMPeSV (Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita); Marcella Danon, Psicologa, scrittrice, docente di Ecopsicologia all’Università della Val d’Aosta; Pino Dellasega, Sportivo, formatore, ideatore di Brain Walking, esperto di Resilienza; Dr. Francesco Galvanini, Referente scientifico BEMER Italia, specialista in Medicina Interna, esperto e operatore di Medicina Funzionale Integrata Eziopatogenetica su base psicosomatica; Dr. Francesco Landi, Direttore di Medicina interna geriatrica al Policlinico Gemelli di Roma, Dipartimento Scienze dell’invecchiamento, neurologiche, ortopediche; Dr. Claudio Pagliara Oncologo, presidente MON (Medicina Olistica Nazionale).
L’intero programma e come partecipare scaricabile qui: www.dolomitiwellnessfestival.it
Le attività del Festival sono aperte gratuitamente, con apposito braccialetto, a tutti gli ospiti delle strutture Dolomiti Natural Wellness e ai possessori della Dolomeet Card. Il braccialetto si può ritirare nel proprio hotel, diversamente è acquistabile online oppure ritirabile presso gli info point del Festival al costo di €15,00 per l’intera durata dell’evento, gratuito fino ai 12 anni.
“A distanza di tre anni dalla prima edizione – ha dichiarato Anna Ciech, CEO & Event Manager Treventur – siamo orgogliosi di aver organizzato una nuova e più ricca versione di questo festival, che vuole porsi come evento di spessore, dal punto di vista turistico e soprattutto salutistico. Grazie ai suoi forti contenuti, rivolti sia agli ospiti sia ai residenti, non solo dell’ambito ma di tutto il Trentino, vogliamo offrire un’esperienza fortemente immersiva nel verde e anche di conoscenza, in una location “naturalmente terapeutica”, per acquisire una forte consapevolezza per un nuovo e duraturo sano stile di vita. La forza del messaggio lanciato dal Festival è sottolineata dal supporto di autorevoli enti e società patrocinanti”.
“Azienda per il Turismo sostiene il Dolomiti Wellness Festival, un’iniziativa importante che valorizza il tema del benessere integrandolo con l’ambiente naturale, la vera eccellenza del nostro territorio – ha dichiarato Tullio Serafini, Presidente Azienda per il Turismo (APT) Madonna di Campiglio - Le attività legate alla ricerca dello “star bene”, negli ultimi anni, hanno raccolto il favore crescente degli ospiti che frequentano la nostra destinazione. Questo Festival, che si svolge a Pinzolo, porta in primo piano le tendenze più attuali del settore benessere, dando valore e promuovendo anche il contenuto ambientale del nostro territorio immerso nel Parco Naturale Adamello Brenta”.
“Il Trentino turistico concilia un ambiente incantevole con la possibilità di fruirlo in vari modi - ha spiegato l’Assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia autonoma di Trento Roberto Failoni– Il paesaggio e il sistema dell’accoglienza rappresentano dunque un connubio in grado di garantire a residenti e ospiti l’opportunità di godere di attività che contribuiscono a migliorare il proprio benessere e la propria salute. La qualità della vita passa anche attraverso esperienze come quelle che si possono vivere in Trentino. Ecco perché saluto con grande soddisfazione e auguro il miglior successo al Dolomiti Wellness Festival. Un evento che mette in luce elementi che hanno un ruolo decisivo per garantire il benessere della persona che visita il nostro territorio. Ovvero l’attenzione al tema della salute e al ruolo dell’ambiente nel promuovere stili di vita sani”.
Il compito di simboleggiare i contenuti del Dolomiti Wellness Festival è stato affidato a uno dei più popolari e caratteristici abitanti del bosco: il picchio. Operoso e instancabile, questo animale è un importante indicatore ecologico, definito come una “specie ombrello”, che ricorda di proteggere la biodiversità e di preservare la propria salute attraverso l’attività fisica nella natura. Nel logo del festival, le sembianze del picchio si sviluppano dal profilo stilizzato di una foglia, impreziosito da una cresta multicolore che evidenzia i colori propri del bosco e dell’acqua, oltre a richiamare il valore di una calda accoglienza.
Treventur
Agenzia formata da professionisti del turismo e dell'ospitalità, esperti nell'organizzazione di meeting e convention, outdoor experience e team building nella natura destinati alle imprese, nonché di attività, eventi e format di marketing territoriale per dare nuova linfa ai sistemi locali. Ormai un punto di riferimento in Trentino, l’agenzia da oltre 30 anni lavora a contatto con Enti pubblici e privati, Aziende, Associazioni, Circoli, CRAL, Agenzie Viaggi, Incentive House, DMO, Alberghi. Per informazioni www.treventur.it
Madonna di Campiglio Azienda per il Turismo
Azienda per il Turismo è un’organizzazione di Destination Management che, attraverso decisioni strategiche, organizzative ed operative, contribuisce allo sviluppo, alla comunicazione e alla promozione dell'ambito turistico Madonna di Campiglio, che si estende dalle Dolomiti di Brenta al lago d'Idro comprendendo Pinzolo, la Val Rendena, le Giudicarie e la Valle del Chiese. L’organizzazione è formata da tanti volti, nomi e competenze con in comune la passione per la montagna e il turismo.
Per informazioni www.campigliodolomiti.it
la redazione
IL PREMIO "URBAN AWARD" INCENTIVA I COMUNI A DIVENTARE SEMPRE PIU' GREEN
La salute e il futuro delle città passeranno attraverso le due ruote. E' sempre più centrale il dibattito sull'urgenza di un ripensamento della mobilità urbana e sulla rimodulazione del sistema trasporti. Lo chiedono le nuove generazioni che hanno già espresso con forza la loro attenzione alle tematiche ambientali, prime tra tutte quelle della sostenibilità e della mobilità dolce. È in questo contesto che è stata presentata a Roma, nella sede dell'Anci, l'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia, la 6ª edizione del Premio "Urban Award" per la modalità sostenibile, ideato da Viagginbici.com per incentivare i Comuni italiani a diventare sempre più green. Al più virtuoso sarà assegnato in premio un parco bici messo a disposizione dalle aziende aderenti al progetto. In autunno a Bergamo ci sarà la premiazione, in occasione della 39ª Assemblea nazionale Anci.
Ormai è ampiamente dimostrato come l'uso della bicicletta per i suoi benefici sociali ed ambientali sia un mezzo per lo sviluppo sostenibile dei centri urbani e anche questo principio rientra, tra gli altri, nell'agenda 2030 delle Nazioni Unite. Si sono moltiplicati negli ultimi anni anche i progetti delle startup non solo italiane sulla riduzione dei mezzi di trasporto urbano tradizionali a vantaggio delle due ruote.
E se non realizzeremo tanto presto il "modello Copenaghen", dove un terzo della popolazione utilizza la bicicletta ogni giorno, cresce la consapevolezza che pedalare non solo aiuterebbe l'ambiente, ma migliorerebbe la salute delle persone, manterrebbe in forma piacevolmente, e ridurrebbe lo stress, aprendo la mente verso una nuova visione del quotidiano.
Tanti quindi i vantaggi al centro del progetto "Urban Award", illustrati all'evento romano dal presidente nazionale Anci, Antonio Decaro, da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e Luxurybikehotels, da Marino Bartoletti, direttore editoriale Bike Channel e da Vittorio Brumotti, campione internazionale di ciclismo e inviato di Striscia la Notizia.
I giurati che dovranno assegnare il premio prenderanno in considerazione i progetti appena approvati o in essere delle amministrazioni pubbliche, ma anche le attività di comunicazione e sensibilizzazione attuate attraverso eventi e iniziative, soprattutto quelle sulla mobilità integrata con il trasporto pubblico. Il regolamento è pubblicato nel sito di Anci dove si troverà anche l´application form da utilizzare per inviare la domanda di partecipazione. La candidatura dovrà essere presentata dal sindaco o da un suo delegato entro il 14 ottobre 2022 all'indirizzo
Nel nostro Paese c'è già una rete di piste ciclabili e di cicloturismo di circa 58mila km, ma ancora molto c'è da fare. «L'uso della bicicletta - ha detto il presidente dell' ANCI Decaro - è ormai da tempo parte integrante della programmazione urbana di tutte le città, sono decine i progetti di riqualificazione urbana che comprendono percorsi e infrastrutture dedicate e la nostra associazione accompagna con piacere il percorso del premio in questa sua nuova tappa».
La bicicletta, tuttavia, non deve essere riservata solo al tempo libero e già molte aziende incentivano i propri dipendenti ad usarla per andare al lavoro. In questi anni "Urban Award" ha valorizzato le buone pratiche di tante città, facendo in modo che si innescasse una gara virtuosa a riprodurre questi modelli e nello steso tempo diminuendo l´impatto ambientale generato dai veicoli privati. C'è da sottolineare che negli ultimi due anni per il Covid la bicicletta è stata più utilizzata nelle città come mezzo di trasporto per motivi di distanziamento.
Federico Longo nel suo libro "A ruota libera. Diario di un ciclista urbano" (Edizioni Ultra) scrive: "Le automobili sono ovunque sulle strade, sui marciapiedi, sulle corsie preferenziali, sui parcheggi riservati alle due ruote, in divieto di sosta, in doppia fila, in tripla fila, sulle strisce pedonali. Auto fumanti, rabbiose, congestionate"..... E ancora: "C'è un unico aspetto che accomuna tutte le strade, i rioni, i quartieri, le piazze: la dittatura delle auto, la loro ingombrante e minacciosa presenza determina lo scenario urbano entro il quale ci si deve muovere senza discutere".
Mariella Morosi
Nella Corte nobile di Villa Arconati torna "Birra in Villa 2022 | 6° edizione". Ogni venerdì, a partire dal 22 luglio, nella piccola Versailles alle porte di Milano si torna a godersi l'inizio del week end in un'atmosfera unica.
La manifestazione, organizzata da Fondazione Augusto Rancilio in collaborazione con Birra Artigianale Follia Pura, torna con tre serate dedicate al buon bere rigorosamente artigianale a base di luppolo. Le serate sono quelle di venerdì 22 – 29 luglio e 5 agosto, a partire dalle ore 19.00 fino alla 1.00, nell’elegante Corte Nobile della villa sarà possibile gustare un’ottima cena con deliziosi primi piatti, carne alla griglia, patatine fritte e tante sfiziosità dolci e salate accompagnate naturalmente da ottima birra artigianale.
Un modo davvero unico per passare la serata dall’happy hour fino al dopocena.
Un luogo dal fascino secolare, del buon cibo ed una bella birra prodotta con mateerie prime purissime, cosa vuoi di più?!
BIRRA IN VILLA
Venerdì 22 - 29 luglio e 5 agosto 2022
dalle 19.00 alle 1.00
Corte Nobile di Villa Arconati
Ingresso libero
Info e prenotazioni:
+39.333.3618080
Quest'anno Villa Arconati vive un gradito "ritorno al passato" grazie alle attività promosse dalla Fondazione Augusto Rancilio per la salvaguardia, la valorizzazione e la riqualificazione del bene:
Cosa troverete alla nostra "piccola Versailles"?
. Visita libera di tutto il Giardino monumentale - di ben dodici ettari - e delle nobili sale del Palazzo, compreso il piano nobile.
I nostri biglietti d'ingresso sono giornalieri, perciò potrete decidere di rimanere a godere dell'incanto della Villa per tutto il tempo che vorrete, dalle 11.00 alle 19.00
. Visita guidata del Giardino e del Palazzo (circa 90') con un percorso nuovo e più esteso, che porterà i visitatori alla scoperta di tutte le storie, i segreti e i dettagli nascosti della Villa e anche del Giardino!
Attenzione: i posti per le visite guidate sono limitati. Acquista on-line il tuo biglietto sul sito http://www.villaarconati-far.it!
Vuoi evitare la coda all'ingresso?
Prenota il tuo biglietto on-line sul nostro sito http://www.villaarconati-far.it
E per i più golosi:
Torna il delizioso Lunch nella Sala Rossa dalle 12.00 alle 15.00, preparato dal nostro Caffè Goldoni, il punto ristoro della Villa dedicato al grande commediografo che fu Ospite in Villa nelle estati del Settecento.
I posti per il Lunch sono limitati, si consiglia la prenotazione (anche msg WhatsApp) al numero +39 393.6638140.
Il Caffè Goldoni offre agli Ospiti in visita anche piatti freddi, caffetteria, spuntini, merende e sfiziosità dolci e salate.
Per un'esperienza di vista...da veri Signori d'altri tempi!
Villa Arconati è aperta tutte le domeniche fino all'11 dicembre!
orari di apertura: dalle 11.00 alle 19.00
Biglietti d'ingresso:
Ingresso intero € 10,00
Ingresso ridotto € 7,00 (ragazzi da 11 a 17 anni e persone diversamente abili)
Gratuito per ragazzi fino a 10 anni ed accompagnatori di persone diversamente abili
Visita guidata € 6,00 + biglietto d'ingresso
Si consiglia l'acquisto del biglietto on-line sul sito www.villaarconati-far.it
Per informazioni:
www.villaarconati-far.it
+39 02.350 2217
+39 393.8680934
Marostica è una cittadina incantevole in provincia di Vicenza, vicina a Bassano del Grappa, famosa in tutto il mondo per la sfida a scacchi che si svolge ogni 2 anni (rigorosamenti gli anni pari!) con pedine viventi nella sua piazza principale dove campeggia in maniera permanente una scacchiera. L'ultima edizione è stata nel 2018, sospesa per covid quella del 2020, ormai è già tutto pronto per l’edizione 2022 che si sta già avviando al sold out.
Tantissime le prenotazioni già arrivate per assistere dal 9 all'11 settembre alla Partita a Scacchi Viventi di Marostica.
“I ritmi delle prenotazioni sono altissimi e già 2 delle 4 rappresentazioni in programma stanno avviandosi al sold out. Dopo l’interruzione della Partita per il Covid, evidentemente, c’è molta voglia di tornare a sentirsi protagonisti di questa “lotta per l’amore”, da sempre giocata sull’enorme scacchiera che pavimenta la piazza antistante il Castello Inferiore”, afferma il Presidente del Comitato Organizzatore della Pro Marostica, Simone Bucco.
Marco Dal Zotto, responsabile del marketing, evidenzia come le prenotazioni dall’estero - Germania, Inghilterra e Stati Uniti, innanzitutto - stiano segnando una forte crescita. Segnale positivo per una organizzazione che punta, già dalla edizione del 2024, a creare pacchetti speciali rivolti al mercato USA e ai principali mercati esteri.
La macchina della Partita a Scacchi, nonostante l’estate, vive a pieno ritmo la sua messa a punto. Con le prove dei costumi, le sedute di regia, il perfezionamento dei sistemi di accoglienza e di sicurezza, con tutto quanto va a comporre il “dietro le quinte” di uno spettacolo storico tanto corale. Che coinvolge, nei diversi ruoli, ben 650 persone, vestite da preziosi costumi rinascimentali. E con loro, armati, giocolieri, venditori, sbandieratori, musici. Dal momento del lancio del dardo infuocato che dà il via alla Partita e sino all’incendio finale del Castello, sarà pura emozione.
“L’edizione del prossimo settembre, anticipa il Presidente Bucco, sarà assolutamente speciale perché vogliamo che questa ripartenza si trasformi in una festa indimenticabile per chi ci segue da anni e per chi ci sta scoprendo solo ora. Vogliamo che il nostro pubblico non si limiti a godere di una rievocazione storica nota in tutto il mondo ma che, oggi come 1454, si emozioni nel seguire la singolar tenzone per la conquista della mano della bella Lionora.”
Si tratta, probabilmente, della partita a scacchi più famosa d'Italia, e si ispira ad una vicenda che si vuole ambientata nel 1454. L'iniziativa di questa partita a scacchi, giocata nella piazza centrale e con personaggi viventi, fu di due studenti universitari, Mirko Vucetich e Francesco Pozza che, nel 1923, la proposero e realizzarono quale rievocazione storica. Circa 600 figuranti in costume medioevale, cavalli, armati, sbandieratori, guitti e sputafuoco, dame e gentiluomini, fanno da cornice al gioco degli scacchi che rappresenta la sfida di Rinaldo d'Angarano e Vieri da Vallonara.
All'epoca Marostica era alleata di Venezia. Due cavalieri, Rinaldo d'Angarano e Vieri da Vallonara, si innamorarono entrambi della bella Lionora, figlia del governatore di Marostica e, per lei, si sfidarono a duello. Il governatore, che non voleva inimicarsi nessuno dei due, decise che avrebbe dato in sposa la figlia a colui che avesse vinto una partita "al nobile giuoco degli scacchi" tenuta con pezzi viventi nella piazza d’armi. Lo sconfitto sarebbe diventato lo stesso suo parente sposando la sorella del governatore, Oldrada.
In ricordo di questo evento, ogni due anni a settembre a Marostica si gioca, nella splendida piazza Castello, la Partita a scacchi viventi. Non potendo riprodurre le mosse originali dei due contendenti, andate perdute, si è scelto di rifarsi a quelle classicissime degli scacchi, ovvero due partite note come l'Immortale e la Sempreverde.
Ad ogni rappresentazione possono assistere circa 3600 spettatori, accomodati su comode tribune, con posti a sedere su poltroncine numerate.
Lo spettacolo:
Venerdì 9 settembre 2022 (ore 21)
Sabato 10 settembre 2022 (ore 21)
Domenica 11 settembre 2022 (ore 17 e ore 21)
Per prenotazioni
Associazione Pro Marostica
Tel. +39. 0424.72127
per ulteriori informazioni consultare il sito Marostica Scacchi
la redazione
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