Situata a ridosso del Circolo Polare Artico, Rovaniemi è il capoluogo della provincia più settentrionale della Finlandia, la Lapponia. Importante sede universitaria, negli ultimi anni è diventata una vivace cittadina che fonde la modernità delle sue infrastrutture, alcune delle quali progettate dall’architetto Alvar Aalto, all’incontaminato ambiente che la circonda.(foto ssantatelevision.com)
Rovaniemi si è affermata a livello internazionale come meta preferita per il turismo invernale in Lapponia grazie alla ricchissima offerta di attività praticabili sulla neve: attraversare foreste innevate e fiumi ghiacciati a cavallo di motoslitte, ascoltare il silenzio della Natura a bordo di slitte trainate da renne o cani husky, passeggiare nei boschi con racchette da neve o alzare lo sguardo al cielo sperando di vedere i colori ondeggianti dell’Aurora Boreale.
I più avventurosi potranno provare l’emozione della navigazione, e dell’immersione con speciali tute termiche, tra i ghiacci del golfo di Botnia a bordo del Rompighiaccio Sampo.
E ancora: perchè non programmare una escursione in giornata al Wildlife Park di Ranua, lo zoo più a Nord del mondo?
È il Parco di Babbo Natale, e ospita esemplari di circa 60 specie di animali selvatici, grandi e piccoli, che vivono nell’Artico o nelle regioni del Nord.
Meritano una visita anche il Museo Arktikum, l’avveneristica struttura in vetro disegnata dalla matita di Alvar Aalto, che ospita il Centro Artico, importante testimonianza sulla natura e la vita nelle regioni dell’estremo Nord, e il Museo Regionale della Lapponia, dedicato al popolo Sami, alla sua storia e la sua cultura.
Ma Rovaniemi è soprattutto l’unico luogo al mondo dove è possibile vivere sempre la magia del Natale.
Tutti i bambini, anche quelli “ufficialmente” un pochino più cresciuti, avranno la possibilità di visitare l’Ufficio di Santa Claus, e li incontrare Babbo Natale in persona per affidargli le proprie speranze.
Babbo Natale ascolta tutti, e a tutti risponde con un caloroso saluto e la Sua sonora risata: Oh Oh Oh!
Un’esperienza unica da riporre in valigia e riportare a casa insieme agli altri ricordi e souvenir della cultura Lappone.