Tra le regioni più belle del Paese, quella del Lago di Ginevra (Lemano) offre panorami e possibilità fuori dal comune che indubbiamente stuzzicano la curiosità. La diversità che questa regione presenta su una superficie tanto limitata è una vera e propria rivelazione. È in questo microclima dovuto alla presenza del più grande lago dell’Europa occidentale che si possono vedere le palme crescere al centro di splendide aiuole fiorite. Tuttavia, a meno di due ore da Losanna, duemila metri più in alto si può sciare tutto l’anno sulle nevi perenni del ghiacciaio des Diablerets, da dove si gode di una vista garantita su alcune tra le più famose vette delle Alpi. Vigne a terrazza che, per 14 chilometri, profilano la riva elvetica del lago di Ginevra, fra Losanna ed il Castello di Chillon, graziosi villaggi baciati dal sole, incastonati qua e là e collegati fra loro da sentieri da percorrere in auto, ma anche in bici e a piedi: é il cosidetto «Lavaux», regione viticola che dal 2007 fa parte dei Beni del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Alle tante cantine aperte al pubblico, dove autorevoli «vignerons» ripercorrrono l’epopea di vini qui coltivati sin dall’epoca romana, da maggio 2010 si è aggiunto il Lavaux Vinorama, un centro dedicato alla conoscenza di vigne ed etichette del luogo, raccontate attraverso un video che ha seguito per un anno, passo passo, l’attività di una famiglia di vignaioli. Premessa per una visita all’ esposizione interna di oltre 300 vini, tutti da degustare o acquistare. Ma la bellezza maestosa dei paesaggi non è l’unico piacere che offre questo paese bonario, di espressione francese, in cui le influenze latine si fanno chiaramente sentire. Qui infatti troverete probabilmente più musei che in nessun altro posto sulla terra. La maggior parte di questi musei sono di una diversità sorprendente, vivaci e attivi riflettono tutto un ventaglio di tradizioni locali, della vita culturale, del passato storico, di interessi e ambiti di ogni genere. Infine, per gli amanti del buon vino e del buon cibo, le specialità culinarie di questa regione vanno d’accordo con tutta l’offerta gastronomica dei grandi ristoranti selezionati dalle guide più celebri, come la guida Michelin e GaultMillau.

Leonella Zupo