La Svizzera non è famosa solo per la cioccolata e gli orologi. Tutti probabilmente conosciamo anche l’eleganza, la raffinatezza e la qualità dei pizzi, dei ricami e dei merletti di San Gallo, per secoli veri articoli di successo esportati in tutta Europa. Anche oggi sono molto apprezzati e non mancano in nessuna sfilata importante di New York, Milano o Parigi. Ma cosa sarebbe una città dal passato tessile come San Gallo senza il Museo Tessile? Così ciò che ha reso San Gallo famosa nel mondo si trova oggi in questo museo, dove vengono organizzate interessanti esposizioni di produttori storici di pizzi e merletti, ma anche presentazioni dell’arte tessile contemporanea.
Forse, invece, non tutti sanno che la città elvetica di San Gallo è anche la “Città dei libri”. Nella Biblioteca Abaziale, una delle più belle sale rococò della Svizzera, è infatti possibile ammirare 170.000 volumi nonché esemplari unici di più di 2100 manoscritti originali risalenti al Medioevo, che vengono a turno mostrati al pubblico. Più di 400 codici risalgono al periodo precedente all’anno 1000. Questa raccolta di libri unica al mondo è inserita nel complesso abaziale che con la sontuosa cattedrale tardo barocca dalla maestosa facciata a due torri e dall’interno particolarmente ricco, costituisce un insieme storico prezioso dichiarato nel 1983 patrimonio culturale mondiale dall’Unesco.
E’ proprio qui che, attorno al 612, il monaco pellegrino irlandese Gallo, mentre cercava un luogo appropriato per la sua cella d’eremita, incespicò e cadde. Questo e l’incontro con un orso in carne e ossa furono per lui un segno di Dio: decise di rimanere. Là, dove un tempo il Santo costruì il suo eremo, cent’anni dopo sorse il monastero che nel Medioevo diventò lo “Scrittoio d’Europa” e uno dei centri culturali più importanti dell’Occidente. E attorno crebbe la città di San Gallo.
L’intricato centro storico, i cui splendidi bovindi che adornano le case a traliccio dovevano essere intesi come segno di prosperità borghese, invita a una piacevole passeggiata culturale e allo shopping.
Da qualche tempo alcune zone del quartiere di Bleicheli si presentano come un “salotto all’aperto”, dove piazze e viuzze della città vecchia sono completamente ricoperte da un tappeto rosso. L’idea è della famosa artista svizzera Pipilotti Rist. Sopra la lounge pendono lampade oscillanti simili a bolle di sapone che conferiscono al quartiere un’atmosfera impareggiabile. Anche gli edifici del geniale architetto spagnolo Santiago Calatrava, come la sua “conchiglia” in vetro e acciaio, pongono accenti ultramoderni nello storico panorama cittadino.
Patrimonio Mondiale dell’Umanità iscritto alla lista dell’Unesco dal 1983 è anche tutto il centro medievale di Berna, perfettamente compatto e preservato. E non a caso, perché vanta innumerevoli tesori architettonici che continuano ad affascinare anche i bernesi stessi. I suoi vicoli disposti regolarmente sono rimasti invariati sino ad oggi.
L’immagine storica della città è caratterizzata dalle facciate in pietra arenaria ben conservate, dal panorama di tetti unico e dalle arcate che i bernesi chiamano “Laubern” (i 6 km di portici fanno della città vecchia una delle più lunghe passeggiate coperte in Europa). Undici meravigliose fontane del XVI secolo ornate da sculture e la cattedrale gotica con lo splendido Giudizio universale composto da ben 234 figure completano il quadro di grande effetto. Tutti questi tesori sono incorniciati dall’ansa del fiume Aar che sembra ergersi a scudo protettivo della Città vecchia.
A Berna meritano di essere visti e scoperti anche i magazzini-deposito di merci sotterranei appartenuti ai ricchi mercanti, ora diventati negozi, gallerie d’arte o tipici ristoranti-cantine.
Conoscere la capitale svizzera significa anche una visita al Parco degli Orsi, dove l’animale araldico bernese è stato rilasciato in una nuova libertà sulle pendici del fiume Aar. Nel parco è stato creato un paesaggio che permette agli orsi di arrampicarsi, pescare e giocare, ma anche di ritirarsi dagli sguardi del pubblico.
A Berna il passato si fonde magicamente con il futuro nel Centro Paul Klee, un colossale edificio costruito da Renzo Piano, che dal 2005 contiene la più importante collezione al mondo d’opere di Paul Klee.
Da non perdere anche l’Einstein City nel Bern Historisches Museum, 1200 mq d’opere originali e documenti scritti e filmati che fanno vedere il cammino della vita di Albert Einstein e illustrano contemporaneamente la storia del 20° secolo. Film animati, esperimenti e un viaggio virtuale nel cosmo spiegano la teoria rivoluzionaria di Einstein.
Così, Berna è una città stupenda da visitare in tutte le stagioni, ma che in occasione del Natale riesce a stupire ancora di più per le luci, i colori e le atmosfere davvero uniche dei luoghi e dell’ambiente.
Silva Valier
INDIRIZZI UTILI
Per informazioni e prenotazioni:
Svizzera Turismo, www.svizzera.it
n. verde gratuito 0080010020030
RISTORANTI e HOTEL A SAN GALLO
Restaurant zum Goldenen Schäfli
Metzgergasse 5, 9000 St. Gallen
Tel.+41(0)71 223 37 37
www.zumgoldenenschaefli.ch
San Gallo è noto per i suoi ristoranti nella città vecchia situati al primo piano. Questo ristorante storico, dal soffitto gotico e il pavimento in pendenza, emana un grandissimo charme.
Restaurant Scheitlinsbüchel
Scheitlinsbüchelweg 10, 9011 St.Gallen
Tel. +41(0)71-244 68 21
In periferia, bella vista su San Gallo.
Hotel Einstein****
Berneggstrasse 2, 9000 St.Gallen
Tel. +41 (0) 071 227 55 55
Di proprietà della casa di moda Akris, questo elegante albergo è considerato il “piccolo Grand Hotel” di San Gallo. E’ dotato di area fitness e spa. Ospita congressi.
RISTORANTI E HOTEL A BERNA
Kornhauskeller
Kornhausplatz 18, 3011 Bern
Tel. +41 (0)31 327 72 72
Questo straordinario ristorante storico offre una cucina tradizionale con specialità bernesi, oltre a una cucina mediterranea; l’enoteca custodisce i vini migliori.
Altes Tramdepot
Grosser Muristalden 6, 3006 Bern
Tel. +41 (0)31 368 14 15
Si spazia dalla cucina bernese a quella viennese, di Monaco di Baviera fino a quella asiatica. Qui si beve birra della casa, prodotta artigianalmente con caldaie in rame al centro del ristorante. Vicinanza al Parco degli Orsi, fantastica vista sulla città vecchia e sull’Aar, ben servito dai mezzi di trasporto.
Hotel Goldener Schlüssel***
Rathausgasse 72, 3011 Bern
www.goldener-schluessel.ch
Situato nella zona pedonale, ha camere molto tranquille.