Chi sente parlare di Berlino, pensa in primo luogo alla porta di Brandeburgo, l'edificio più famoso della capitale. Per decenni è stato simbolo di divisione ma anche il cuore di una metropoli sempre spumeggiante, fonte inesauribile di idee e impulsi, arte, cultura e creatività. Il Kurfürstendamm, l'elegante viale metropolitano per antonomasia, i grandi magazzini Kaufhaus des Westens, meglio conosciuti come KaDeWe, le boutique di tendenza e le gallerie raffinate sono il volto dei quartieri occidentali di Berlino, come pure gli splendidi quartieri residenziali e naturalmente la celeberrima vita notturna. Per definirsi perfetta, una serata a Berlino prevede una visita al Friedrichstadt-Palast, il teatro di varietà più grande della Germania, che, stando ai bene informati, con SHOW ME presenta lo spettacolo più costoso e brillante di tutti i tempi: glamour allo stato puro, un'esplosione di luci, colori, costumi ed effetti speciali. Un'atmosfera cosmopolita si respira senza dubbio anche nel quartiere governativo, che si estende verso est partendo dalla porta di Brandeburgo e dal vicino Reichstag. Pace e libertà sono di casa in questi luoghi, contrariamente ai tempi in cui proprio a Berlino vennero pianificati crimini inconcepibili. Ricordano questi tragici eventi il Monumento all'Olocausto, realizzato secondo il progetto dell'architetto newyorkese Peter Eisenman nelle immediate vicinanze della porta di Brandeburgo, e il monumento commemorativo "Topographie des Terrors" (Topografia del terrore), ospitato nell'ex quartier generale della Gestapo, la polizia segreta tedesca.
Il sontuoso viale berlinese Unter den Linden si snoda verso l'Alexanderplatz, passando accanto all'isola dei musei, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, al duomo di Berlino, alla stazione di guardia Neue Wache e all'edificio barocco Zeughaus, che oggi ospita il museo storico tedesco. Proseguendo si giunge quindi alla torre della televisione, ad oggi l'edificio più alto della Germania.La torre offre un panorama mozzafiato su Berlino e la regione del Brandeburgo: una delle tappe obbligatorie durante qualsiasi soggiorno nella capitale tedesca. Poco lontano sorge la Gendarmenmarkt, conosciuta come la piazza più bella di Berlino, che insieme al duomo tedesco, a quello francese e alla sala concerti dà vita a uno spazio straordinario, di sublime bellezza. Meno sublime, in compenso più rilassata e leggera è l'atmosfera che si respira negli Hackesche Höfe, il complesso indipendente di edifici con cortile più grande della Germania e dal 1977 tutelato come patrimonio culturale che si trova nel quartiere Berlino-Mitte. Qui è possibile rivivere la Berlino dei tempi passati: è il risultato della vivace mescolanza di gallerie d'arte, cinema, teatri e varietà, locali, ristoranti e bar, piccoli negozi e punti vendita di grandi catene. Qui si respira anche lo spirito creativo di Berlino, che oggi, a quasi 25 anni dalla caduta del muro, sembra essere più vivo che nelle altre metropoli del mondo. Atelier della Germania, città di tendenza, capitale della moda, centro del design, metropoli musicale: l'atmosfera di rinascita della città riunita era qualcosa di straordinario. E lo è ancora oggi. Centinaia di laboratori e negozi si sono risvegliati nei cortili dei palazzi, l'arte ha conquistato le strade, i muri, interi quartieri. E naturalmente i resti del muro, ovvero l'East Side Gallery che si estende dal ponte Oberbaumbrücke alla stazione ferroviaria Ostbahnhof e che si è trasformata in un dizionario illustrato dell'arte di strada. Oggi sono i quartieri Kreuzberg, Prenzlauer Berg, Neukölln e Wedding l'indirizzo più ambito da oltre 20.000 artisti: con il loro lavoro influenzano l'atmosfera e l'ambiente, trasformando la città in un centro culturale sia per gli artisti alternativi che per quelli già affermati. Immergetevi in questo mondo e lasciatevi ispirare, conquistare ed entusiasmare. E non dimenticate di conoscere i berlinesi: oltre alle numerose attrazioni della capitale, rappresentano forse il motivo più valido per visitare questa straordinaria città. E per farvi più volte ritorno.