San Pietroburgo è un capriccio fatto città, quello dello zar Pietro I, detto il Grande, che nel 1703 fece edificare su una palude la sua capitale. Non di meno, i suoi successori continuarono sulla scia di sfarzo, ricchezza e cultura, tanto che oggi la seconda città della Russia, anche se non è più capitale, non si sente di certo inferiore a Mosca. Il cuore di quella che viene definita la “Venezia del Nord”, la città con 550 ponti, amata da Aleksandr Pushkin e Fedor Dostoevskij, è la Nevskij Prospekt, la lunga e diritta Prospettiva Nevskij, via piena di negozi e bar alla moda, di ricchi ed eleganti palazzi, di teatri e musei d’eccellenza, che meritano di essere visti almeno una volta nella vita. Lunga 4,5 chilometri e larga fino a 60 metri, accompagna i turisti lungo la città ed è qui che sorgono le residenze barocche progettate da Francesco Bartolomeo Rastrelli e Carlo Rossi, tra i quali spiccano Palazzo Stroganov, Palazzo Cicerin,  il Caffé Wolf et Bèranger, Casa Brujllov,  come anche i Grandi Magazzini Eliseev in stile liberty e la Biblioteca Saltykov-Šcedrin. Anche se il barometro segna -10 è impossibile non sostare ad ammirarli o subire il fascino dei cavalli in bronzo dell’Anickov most (Ponte Anickov), prima di rifugiarsi nel Museo Russo (4 Inzhenernaya Str.), scrigno di moltissime opere nazionali, dalle antiche icone religiose ai recenti lavori d’arte dei giovani pietroburghesi. È suddiviso in due palazzi: l’Ala Benois, dedicata alla pittura moderna e contemporanea, e il Palazzo Mikhailovsky, progettato anch’esso dall’italiano, Carlo Rossi. Tra i suoi capolavori spiccano le colorate tele dell’avanguardia russa o la famosa Promenade di Marc Chagall. All’uscita del museo ci si trova davanti le cupole della Cattedrale del Sangue Versato, che lanciò lo stile modernista neorusso: inizialmente poco amata, è diventata uno degli angoli più suggestivi e preziosi della città, con i suoi oltre 7mila metri quadrati di mosaici. Ma l’estasi si prova di fronte all’Ermitage, il museo che conserva una delle più grandi collezioni al mondo, voluto dall’imperatrice Caterina II, che iniziò ad acquistare opere e a esporle nelle dimore imperiali. Oggi il cuore della collezione e simbolo della città è il celebre Palazzo d’Inverno (disegnato dall’architetto italiano Bartolomeo Rastrelli), d’un bianco e verde sgargiante, che insieme ad altri quattro edifici celebra i capolavori dell’arte fiamminga, italiana, russa, francese e spagnola. Al suo interno anche sculture e reperti provenienti da ogni angolo del mondo e risalenti a vari periodi storici. Per visitarlo tutto servono giornate intere. Da non perdere, però, le sale con le opere di Leonardo e Raffaello, La danse di Matisse e le ragazze haitiane di Gauguin. Ma tornando alla Prospettiva, i giovani di San Pietroburgo si danno appuntamento nella libreria più famosa della via, il Cafè Singer, nei pomeriggi freddi o prima di affollare il più importante teatro della città, il settecentesco Mariinsky, tempio del balletto classico. Chi vuole passare una o più notti degne degli zar e a due passi dalla Prospettiva, scelga il prestigioso Hotel Europe (Mikhailovskaya Ulitsa 1/7), con stanze eleganti che hanno ospitato scrittori e artisti, come il nostro Pavarotti. Questo albergo ha conservato il fascino di quando fu progettato dall’architetto Carlo Rossi nella prima metà dell’800: tra le sculture in ghiaccio, le note di musica classica, gli arredi art nouveau dell’Europe Restaurant, qui la domenica è tempo di brunch a base di caviale e ostriche o di torte e praline di cioccolata di finissima pasticceria come quelle dello chef Marco Alban in una delle sale storiche della città con in sottofondo le note di Stravinskij o Cajkovskij. San Pietroburgo si raggiunge da Milano Malpensa e Roma Fiumicino con i voli della compagnia aerea Klm. Il Tour operator Turisanda offre un pacchetto 4 giorni/3 notti, in hotel a 4 stelle, visita della città, ingresso all’Ermitage da 611 € a persona (tel. 02.721361). Per richiedere e ottenere facilmente il Visto di ingresso turistico per la Russia c’è l’Agenzia Go2Est (tel.0245071475). Altri indirizzi utili: www.klm.com, www.hotelplan.it, http://www.grandhoteleurope.com

Valentina Castellano Chiodo