La natura rappresenta uno di quegli elementi che rendono unico e memorabile un viaggio. Il ricordo di un paesaggio, l’incontro con esemplari di flora o fauna sconosciute, sono solo alcuni dei momenti salienti che ognuno di noi ama immortalare.
In Perù esperienze di questo tipo sono davvero innumerevoli, è un vero e proprio miracolo geografico e naturalistico, dove una straordinaria pluralità di ecosistemi ospita le specie più differenti di animali e piante, tanto da lasciare a bocca aperta e, se siete amanti della fotografia, bastano riflessi pronti e un po’ di fortuna per immortalare soggetti che difficilmente ritroverete in altre destinazioni!
Vi segnaliam o alcuni di questi luoghi dove entrare in contatto con una natura sorprendente!


Parco Naturale del Manu: miracolo della natura
Il Parco Naturale del Manu è un’autentica meraviglia situato fra le regioni di Cusco e Madre de Dios, che si estende per oltre 2 milioni di ettari. Dichiarato nel 1977 Riserva della Biosfera e nel 1980 Patrimonio dell’Umanità, è uno dei più imponenti ed estesi parchi naturali di tutto il mondo. Percorrendolo, sarà impossibile non ritrovarsi con il naso puntato verso il cielo; il patrimonio naturale qui è ricchissimo: sono state qui identificate 1147 specie vegetali, tra cui spiccano il mogano, il cacao, più di 800 specie di uccelli, tra cui il tinamo nero, l’ara testablu e il pappagallino amazzonico, mentre tra i 200 mammiferi spiccano la tigre nera, il tapiro, il sajino e a ltri ancora. Per visitare al meglio il parco, si consiglia la stagione secca, quella che va da aprile a settembre, quando il rischio delle piogge si abbassa notevolmente.


Riserva Naturale di Tambopata: incantesimo dell’Amazzonia
Situata tra i bacini del fiume Tambopata e del fiume Heath, la Riserva Naturale di Tambopata si estende su un’area di 274.690 ettari e abbraccia le regioni di Madre de Dios e di Puno. Oltre ad ospitare specie in via di estinzione, come la nutria gigante e l’aquila arpia, la Riserva possiede un’inestimabile ricchezza di flora e fauna silvestre, tra cui sono state registrate 632 specie di volatili, 1200 di farfalle, oltre a numerose specie di mammiferi, pesci, anfibi e rettili. Fra le tante meraviglie della zona, il Lago Sandoval è una laguna a forma di mezza luna a circa 25 minuti di barca a motore da Puerto Maldonado. Il modo migliore per apprezzare questi luoghi è quello di addentrarsi nel Parco con un tour organizzato, tra aprile e novembre.


Riserva Nazionale Pacaya-Samiria: la foresta degli specchi
Oltre a essere considerata la riserva naturale più estesa del Perù, quella di Pacaya Samiria è anche la più selvaggia e incontaminata, un vero gioiello naturale. Sono più di mille le specie vegetali che formano i boschi del Pacaya-Samiria, ma forse ciò che maggiormente attira e affascina il visitatore è la sorprendente varietà della fauna: almeno 102 specie di mammiferi, 449 di volatili, 147 di rettili e anfibi, oltre a pesci che, con le 256 specie sinora riconosciute, costituiscono la più importante risorsa per le popolazioni della zona. Oltre ai delfini e ai caimani, i bo schi e i fiumi del parco sono abitati da giaguari, dai coloratissimi e chiassosi pappagalli guacamayos, dalle scimmie di differenti specie, dal bradipo, dalla gigantesca anaconda, dalla nutria gigante e da molte specie.


Riserva Nazionale di Paracas: sospesa tra la terra e il mare
Nella regione di Ica, la Riserva Nazionale di Paracas costituisce il più ricco ecosistema della costa, favorita dalla presenza della corrente di Humboldt, che permette al plancton di crescere in abbondanza. Dichiarata zona protetta nel 1975 allo scopo di proteggere la fauna e la flora di quella porzione di mare e deserto a sud di Lima, su un’estensione di 335.000 ettari vivono nel loro habitat naturale parihuanas, pellicani, delfini, leoni marini e un’incredibile varietà di uccelli, pesci e crostacei.