La 37° sessione del Comitato per il Patrimonio dell’Umanità, tenutosi a Phnom Penh in Cambogia tra il 17 e 27 giugno scorso, ha iscritto nella lista dei Patrimoni dell’Umanità 19 nuovi siti.
Attualmente la lista è composta da un totale di 981 siti (di cui 759 beni culturali, 193 naturali e 29 misti) presenti in 160 Nazioni del mondo. L’Italia, con due nuovi siti, è la nazione a detenerne il maggior numero (49 siti), seguita dalla Cina (45) e dalla Spagna (44).
Gli stati membri del Comitato di quest’anno erano: Algeria, Cambogia, Colombia, Estonia, Etiopia, Francia, Germania, India, Iraq, Giappone, Malesia, Mali, Messico, Qatar, Russia, Senegal, Serbia, Sudafrica, Svizzera, Thailandia, Emirati Arabi Uniti.
- Stazione baleniera basca di Red Bay (Canada)
- Paesaggio culturale dei terrazzamenti a riso hani di Honghe (Cina)
- Monumenti e siti storici di Kaesong (Corea del Nord)
- Città portuale storica di Levuka (Fiji)
- Opere idriche ed Ercole nel Bergpark Wilhelmshöhe (Germania)
- Monte Fuji (Giappone)
- Fortezze collinari del Rajasthan (India) - (foto in alto)
- Palazzo del Golestan (Iran)
- Ville e giardini medicei in Toscana (Italia)
- Centro storico di Agadez (Niger)
- Tserkvas in legno nei Carpazi in Polonia e Ucraina (Polonia e Ucraina)
- Università di Coimbra – Alta e Sofia (Portogallo)
- Sito archeologico di Al Zubarah (Qatar)
- Antica città di Chersonese Taurica ed il suo Chora (Ucraina)
- Catena montuosa del Tien Shan nello Sinkiang (Cina)
- Monte Etna (Italia) - (foto in basso)
- Riserva della Biosfera di El Pinacate e Gran Deserto di Altar (Messico)
- Il deserto del Namib (Namibia)
- Parco nazionale del Pamir (Tagikistan)
- Miniera di sale di Bochnia (Polonia) estende la miniera di sale di Wieliczka
- Estensione del Parco nazionale del Monte Kenya (Kenya)
- Parco Nazionale di Sehlabathebe (Lesotho) estende il Parco nazionale uKhahlamba-Drakensberg (Sudafrica)