Skiathos è stata definita 'L’isola da una spiaggia al giorno' grazie a una linea d’autobus che parte dal capoluogo per far capolinea a Koukounaries percorrendo tutto l’arco della costa meridionale ed effettuando 26 fermate intermedie. Salendo a bordo dell’autobus potrete permettervi di fare il bagno ogni giorno in una spiaggia diversa.
Sulla costa settentrionale si allineano magnifiche spiagge ancora vergini mete di escursioni in barca o in auto ove possibile e non per scopi di soggiorno in quanto troppo esposte ai venti meltemi, ma proprio per questo hanno mantenuto intatta la loro selvaggia bellezza.
Skiathos cominciò ad acquistar fama dal 1950 in poi quando alcuni VIPs internazionali cominciarono a costruirvi qualche villa. A quel tempo erano infatti molto poche le isole greche ove fosse permesso a cittadini non greci di costruire. Skiathos figurava in quella ristretta rosa. Seguirono alcuni rappresentanti di sangue blu. Chi scrive ha avuto la fortuna di visitarla per la prima volta alla fine degli anni 70 e assicura che è subito sbocciato un amore che non si è mai sopito. Dal 1990 in poi Skiathos cessò di essere una meta elitaria del turismo internazionale per diventare meta anche di un turismo di massa che , complici scelte urbanistiche poco illuminate, ha comportato una grossa espansione lungo la sua costa meridionale. Gli altri tratti di litorale per fortuna sono stati risparmiati e sono in grado di darci magnifici spettacoli.
Utilizzando il servizio di bus, che con le sue 26 fermate consente di scendere a mare ovunque, incontriamo la nascosta penisola di Kanapitsa (BusStop12) con la sua spiaggia che si apre su un minuscolo golfo, protetta alle spalle da colline boscose e con le sue magnifiche (e nascoste) ville ancor oggi frequentate da star internazionali.
Più avanti (BusStop16) incontriamo Aghia Paraskevì con la sua spiaggia lunga circa 1Km frequentata soprattutto da famiglie. Ad Aghia Paraskevi si trovano anche due locali che sono particolarmente rispettosi delle tradizioni della cucina greca: 'Calma' dove Maria e Nikos vi faranno apprezzare uno particolare 'kleftiko' e 'GreenPark' dove Jannis vi incanterà con uno splendido 'stifado'. La loro cucina vale sicuramente il piccolo tragitto (6Km) dalla città e se avete tempo assaggiate in entrambi il 'moussaka' e scoprirete come ognuno di loro interpreta in modo differente la cucina tradizionale ottenendo comunque sapori indimenticabili.
Koukounaries (BusStop26) è la spiaggia più rinomata di Skiathos e si estende per circa 700 metri su un piccolo golfo a forma di mezzaluna protetto alle spalle da pinete (koukounaries significa 'i pini' in greco). Oltre le pinete si estende un laghetto che costituisce un’area protetta. Grazie alla sua bellezza, Koukounariès ha potuto conservare l’atmosfera dei bei tempi andati. Banana Beach è situata sulla baia di Krassas che si apre sul breve tratto di costa occidentale poco oltre Koukounariès. È' da tempo rinomata tra i giovani di tutta Europa che vi organizzano i loro beach parties. Esistono due spiagge separate tra loro da una lingua sabbiosa che termina in una breve scogliera: Big Banana, chiassosa e movimentata e Little Banana più appartata e un tempo frequentata dai cultori della tintarella integrale.
Aghia Eleni è una spiaggia appartata poco più a nord di Banana beach. Come quella offre belle viste sui contrafforti orientali della terraferma che si stagliano di fronte a breve distanza. Aghia Eleni si raggiunge a piedi dall’ultima fermata dell’autobus, seguendo per una mezz’oretta un tracciato asfaltato.
Le spiagge del Nord sono una più bella dell’altra e molto meno frequentate a cominciare da Krifi Amnos (Spiaggia nascosta) dove la leggenda racconta si fosse nascosta la flotta greca che attaccò e sconfisse le navi di Serse fino a Kastro , la vecchia città fortificata, di cui ora rimangono poche vestigia, costruita su uno sperone di roccia. Un discorso a parte va fatto su spiagge come la magnifica Lalaria, spiaggia di ciotoli bianchi sulla costa orientale, raggiungibile solo via mare e la deserta isola di Tzougrias che ancor oggi è certamente una delle piu belle località di Skiathos.
Per i curiosi e i desiderosi di vita notturna camminare per le vecchie stradine di Skiathos Town piene di ritrovi musicali, di minuscoli negozi ed anche di artisti di strada, è certamente fonte di continue scoperte; da non perdere una visita da Poinentes dove si possono ammirare le opere di Asia e le magnifiche maschere del teatro greco in cuoio create da suo marito Kiriakos che oltre ad essere un estroso artista parla anche correttamente italiano.
Marco Balsamo