Degustazioni, visite guidate, mostre e concerti per la XVI edizione del Festival del Prosciutto di Parma, che dal 6 al 22 settembre ha coinvolto circa 70.000 visitatori con un programma ricco di appuntamenti gastronomici e culturali.
Cuore della manifestazione, l’iniziativa “Finestre Aperte” ha permesso ad un pubblico internazionale di appassionati e curiosi di scoprire da vicino come nasce uno dei prodotti dell’eccellenza agroalimentare italiana: come consuetudine i produttori hanno aperto le porte dei propri salumifici e mostrato ai visitatori il ciclo di lavorazione del Prosciutto di Parma, normalmente non accessibile al pubblico. Grazie al servizio navetta gratuito a disposizione dei turisti, la visita ha permesso di apprezzare anche il paesaggio collinare tipico della zona di produzione e alcuni dei numerosi castelli presenti sul territorio, come quelli di Torrechiara e Varano de’ Melegari.
L’edizione 2013 è stata inoltre l’occasione per celebrare il cinquantesimo anniversario della Corona ducale del Parma. I Portici del Grano, nel centro della città, hanno ospitato una mostra composta da oltre 700 reperti tra immagini, documenti e oggetti che hanno consentito ai visitatori di ripercorrere la storia di tutte le famiglie dei produttori che hanno reso celebre il Prosciutto di Parma. Due esposizione collaterali sono state invece dedicate agli strumenti della lavorazione del Parma e alla storia della pubblicità del Consorzio, con la proiezione degli spot e di altre testimonianze.
Per i 50 anni del marchio più di 100 ristoratori della provincia hanno inoltre aderito all’iniziativa “50 per il Parma” e hanno creato speciali menù a base di prosciutto, partecipando così al concorso che ha visto i clienti votare le ricette più riuscite.
Appuntamento goloso nel centro storico anche con il Bistrò del Prosciutto di Parma, che in 10 giorni ha accolto oltre 2.000 buongustai tra cittadini e turisti proponendo assaggi e degustazioni.
In attesa della prossima edizione del festival, gli appassionati potranno visitare il Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma, realizzato all’interno dell’antico Foro Boario di Langhirano (PR). Aperto sino all’8 dicembre nei weekend e festivi, o su prenotazione per gruppi, il museo propone un percorso che illustra il processo di produzione, dal suino ai salumi, di tutti i tradizionali salumi del parmense.

Francesca Rinaldi