I cinque sensi sono stati i protagonisti della serata del 17 febbraio al Pirellone, curata dallo Chef Carlo Cracco e ispirata a Maestro Martino da Como, grande cuoco lombardo del Rinascimento e padre della Cucina d’Autore italiana.

L’appuntamento è stato l’occasione per presentare in anteprima la copia di pregio del manoscritto ‘Libro de Arte Coquinaria’, ricettario quattrocentesco scritto e firmato da Maestro Martino: un evento di grande interesse culturale per Milano se si pensa che esistono al mondo solo quattro originali del manoscritto. Composto tra il 1450 e il 1467 il testo è considerato un caposaldo della letteratura gastronomica italiana che testimonia il passaggio dalla cucina medievale a quella rinascimentale. Chiaro e ben suddiviso, dallo stile preciso ed immediato, il testo è pensato per essere capito e usato da tutti (non a caso Maestro Martino scelse di comporlo in lingua volgare). All’interno del libro i piatti non compaiono come una semplice lista di ricette ma, come in un trattato, gli alimenti sono separati coscienziosamente, in ordine di portata e per tipologia di ingredienti, in modo molto moderno. Martino, inoltre, ci suggerisce il rapporto tra le quantità e il numero di commensali, indicando recipienti e tempi di cottura - scanditi in preghiere, ancora a sottolineare il valore popolare dell’opera.

“La cucina lombarda - afferma l’Assessore Stefano Maullu - è un vero e proprio mosaico di prelibatezze: una cucina caratterizzata dai cibi di montagna e di lago che si basa sulla grande ricchezza di prodotti agricoli del territorio e sul benessere economico che da sempre ha caratterizzato la Regione Lombardia.”.

Il progetto è infatti volto ad esaltare i prodotti e la cucina d’autore lombarda in un contesto di ospitalità e impatto zero sull’ambiente, valorizzando le tradizioni culinarie, l’innovazione e lo sviluppo delle stesse, puntando alla rivalutazione del patrimonio enogastronomico, culturale e turistico della Lombardia.

L’Associazione ‘Maestro Martino’, promossa dall’Assessorato al Commercio e Turismo della Regione Lombardia, nasce con lo scopo di valorizzare la sua figura storica, attraverso la creazione di un polo milanese dedicato alla cucina d’autore con valenza culturale di livello internazionale. L’Associazione ha l’obiettivo di valorizzare il territorio lombardo, grazie anche alla Cucina d’Autore e alle sue eccellenze.