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Da giovedì 3 a domenica 6 settembre 2015, si svolgerà la quarta edizione dello Stadsfestival di Zwolle. La manifestazione sarà ricca di musica, danza e teatro, con performance dal vivo tra e sui canali della città. Sabato 5 settembre poi, Zwolle ospiterà il festival itinerante del libro Manuscripta, che l’anno scorso ha attirato molti visitatori durante l’Uitfeest di Utrecht. Uno degli highlight dello Stadsfestival è il concerto sul Thorbeckegracht, che in questa edizione vede la partecipazione di Herman van Veen, famoso cantautore, attore e cabarettista olandese.Il programma dell’evento è suddiviso in due parti. “Op het water” (sull’acqua), permette ai visitatori di seguire una delle tante rotte lungo i canali, per godere di uno sguardo unico sulla città di Zwolle. Basta solo scegliere uno dei percorsi e lasciarsi trasportare.Con “Langs de kade” invece (lungo il molo), si potrà assistere a rappresentazioni, spettacoli e concerti lungo percorsi a piedi che si snodano nella cerchia dei canali. Cuore del festival è la Rodetorenplein: qui si potranno ricevere informazioni, acquistare i biglietti per gli eventi che li richiedono, e assistere alle numerose rappresentazioni che si svolgeranno all’interno di piccole casette in legno. Da qui partono anche le imbarcazioni che portano alla scoperta dei canali.A concludere la serata di sabato 5 settembre, ci sarà il concerto gratuito sul Thorbeckegracht, molto suggestivo da osservare - per chi ne ha la possibilità - a bordo di un’imbarcazione.
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Il numero dei turisti che hanno visitato Belgrado nei primi quattro mesi di quest'anno (196.799) è cresciuto del 10% rispetto allo stesso periodo del 2014. Come ha riferito l'Ente turistico della capitale serba, il numero dei pernottamenti a Belgrado nei primi quattro mesi è salito del 12% (392.129). I turisti stranieri sono stati 156.714, quelli serbi 40.085. Ai primi posti croati, sloveni, greci e turchi.
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È con l’arrivo dei ciclisti estoni a Expo Milano 2015, tappa dell'iniziativa ExpoRide Tour, che ieri mattina hanno avuto inizio i festeggiamenti per il National Day dell’Estonia. La Giornata Nazionale del Paese è stata aperta dalla consueta cerimonia dell’alzabandiera, sulle note dell’inno nazionale estone eseguito dal vivo dal Coro da Camera della Filarmonica Estone.
All’appuntamento sono intervenuti il Presidente della Repubblica dell’Estonia Toomas Hendrik Ilves e il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Antonio Pasquino.
“L’Estonia - ha spiegato il Commissario Pasquino - è riuscita a coniugare nel proprio padiglione musica, tradizione e tecnologia. La scelta di raccontare il tema dell’Esposizione Universale attraverso lo sport – il Kiiking – è davvero molto originale, perché combina l’aspetto giocoso con quello istruttivo. Alla base di questa disciplina c’è la produzione di energia sfruttando il movimento creato dall’oscillazione di una speciale ‘altalena’”.
Inventato proprio in Estonia, il Kiiking – sport che consiste nel compiere un giro a 360° su una specie di altalena gigante - è diventata una delle attrazioni maggiori del padiglione estone a Expo Milano 2015, dove è stato adibito uno spazio per praticarlo in forma rappresentativa.
In onore della Giornata Nazionale oggi pomeriggio all’interno del padiglione alcuni atleti hanno provato a stabilire il nuovo record di oscillazione di Kiiking.
“I nostri Paesi hanno tradizioni molto diverse – ha dichiarato il Presidente Toomas Hendrik Ilves –, ma hanno obiettivi comuni: unire tante voci per far nascere quesiti e trovare soluzioni che consentano uno sviluppo sostenibile per il futuro. Una di queste risposte l’abbiamo trovata nel Kiiking, sport nazionale che unisce dimensione ludica ed educativa. Expo Milano 2015 – ha aggiunto – è un’occasione unica per migliorare la qualità di vita delle persone grazie a uno scambio culturale continuo”.
Al termine della cerimonia, la delegazione guidata dal Presidente Ilves ha fatto visita a Palazzo Italia, dove è stata accolta dal Commissario Generale di Sezione di Padiglione Italia Diana Bracco.
Per l’intera giornata, concerti ed esibizioni hanno animato il Padiglione, dove – al primo piano - è stata inoltre inaugurata la mostra “Powered by Estonia”.
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Dal 21 al 25 luglio Rotterdam celebra la multiculturalità con grandi eventi.
Tutto ciò che una città peculiare come Rotterdam ha da offrire quando si tratta di arte e cultura, si trova nel DNA di un evento internazionale: il Robin Rotterdam Unlimited, che raccoglie i migliori ingredienti di questa città dai mille volti. Rotterdam si animerà con musica, danza, palcoscenici, cibi, bevande e con un vero e proprio cocktail interculturale grazie alla presenza di più di 189 nazionalità. Si tratterà insomma di un festival innovativo che per tre giorni inonderà Rotterdam con i più recenti sviluppi nati in questa grande città nel campo dell’arte in tutte le sue più disparate espressioni.
Durante il Robin Rotterdam Unlimited, la grande città portuale olandese diventerà il cuore pulsante dei Paesi Bassi. I diversi palcoscenici collocati in ogni angolo saranno calcati da artisti internazionali che si esibiranno in performance di musica dance, hip-hop, latinoamericana, folk, world music e molto altro. Il tutto culminerà il 25 luglio con la Street Parade, la parata dedicata al famoso carnevale estivo di Rotterdam, che formerà un variopinto e allegro mix di popoli e culture, uno dei più grandi carnevali caraibici al di fuori dei Caraibi stessi.
Tutti gli eventi all’aperto del Robin Rotterdam Unlimited sono completamente gratuiti: i concerti sulla Hofplein, la Schouwburgplein e la Street Parade sono accessibili liberamente. Il programma prevede anche alcuni eventi a pagamento che si svolgeranno presso il Teatro dell’Opera di Rotterdam, la sala per concerti De Doelen, il Jazzpodium Bird e altre location.
Per maggiori informazioni sugli eventi: www.rotterdamunlimited.com
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Il Sentiero dell'Aquila, la Berliner Höhenweg o il Lechweg sono solo tre degli itinerari che portano attraverso le cinque riserve naturali del Tirolo austriaco e del Parco Nazionale degli Alti Tauri. Un universo naturale con fiumi intatti, boschi secolari, rare specie faunistiche e rifugi protetti dalle belle arti. Un paradiso da scoprire a piedi ma accessibile anche ai disabili.
Inoltre in tutti i parchi sono presenti i fotopoint, postazioni fotografiche che permettono ai visitatori di osservare con il proprio obiettivo fotografico la biodiversità delle riserve tirolesi e del Parco nazionale degli Alti Tauri. Ci sono anche escursioni che conducono a questi punti panoramici per catturare gli scatti della natura selvaggia che, con la luce e la prospettiva giusta, possono restituire immagini fantastiche. Ad esempio, la stazione a monte della cabinovia Hohe Mut a Obergurgl, nel parco naturale della Ötztal, offre la possibilità di fotografare 21 vette oltre i 3.000, imponenti ghiacciai, flora e fauna alpine.
Il Sentiero dell'Aquila è il principale percorso escursionistico del Tirolo austriaco che attraversa diverse aree protette, a partire dal Parco alpino del Karwendel, la riserva naturale più grande dell'Austria (727 km quadrati). Quest'area presenta la densità di coppie di aquile reali nidificanti più alta delle Alpi e, con un po' di fortuna, gli escursionisti possono avvistarle. La sezione di Sentiero delle Aquile che tocca questo angolo di natura protetta è divisa in 7 tappe e permette di osservare le vette del Karwendel (più di 120 sopra i 2.000 metri e la più alta a 2.749 metri di altitudine, la Birkkarspitze) fino a scendere al boschetto d'aceri che costeggia il fiume Isar e toccare l'incantevole capoluogo tirolese di Innsbruck. Il Sentiero porta poi al Parco nazionale degli Alti Tauri, in Osttirol (esteso per più di 1.800 km quadrati) dove svetta il Großglockner, che con i suoi 3.798 metri è la montagna più alta dell'Austria. Le 9 tappe del sentiero dell'Aquila che attraversano l'Osttirol portano da Ströden, ai piedi del Großvenediger, fino al rifugio Stüdlhütte ai piedi del Großglockner.
Altrettanto interessante dal punto di vista paesaggistico, è il sentiero Lechweg che si snoda lungo il corso del fiume Tiroler Lech, uno degli ultimi rimasti morfologicamente intatti in Europa, le cui acque scorrono naturalmente, scolpendo paesaggi differenti e caratteristici. L’escursione ha inizio dalla sua sorgente, vicina al lago Formarinsee e procede fino all'Algovia attraversando tutta la Riserva naturale del Tiroler Lech. Questa riserva è un habitat con più di 1.100 specie vegetali, che corrisponde a un terzo di tutte quelle presenti in Tirolo, e con più di 150 tipi di uccelli. Lungo il sentiero di 125 km del Lechweg, si attraversa anche uno spettacolare ponte pedonale sospeso e lungo 200 metri.
Più impegnativo invece il percorso della Berliner Höhenweg, un'alta via che attraversa il territorio di alta montagna della Riserva naturale delle Zillertaler Alpen. Esperti escursionisti impiegano circa una settimana per percorrere i quasi 70 chilometri che separano il rifugio Gamshütte dal Kasseler Hütte. Il dislivello complessivo da superare è pari a circa 6.700 metri. Numerosi rifugi lungo la Berliner Höhenweg risalgono a più di 150 anni fa, quando ebbe inizio lo sviluppo economico delle Alpi. Uno di questi è stato inaugurato nel 1879 ed è oggi sotto tutela dei beni culturali: il Berliner Hütte a 2.044 metri di quota. Merita una visita, fosse anche soltanto per la sala da pranzo rivestita in legno con quadri d’epoca e orologi a pendolo.
Una delle tante bellezze della Riserva naturale della Ötztal è il bosco dei pini cembri di Obergurgl (Naturdenkmal Obergurgler Zirbenwald) con esemplari di più di tre secoli di vita e sottoposto a vincolo di tutela ambientale. Un facile percorso escursionistico conduce attraverso il bosco lungo un sentiero costellato di cespugli di mirtillo e moretta comune. Questo è anche l'habitat dell'uccello più piccolo d'Europa, il regolo comune. La Riserva naturale della Ötztal affascina anche per il paesaggio di alta montagna con vaste superfici ricoperte da ghiacciai. Qui si trova la riserva della biosfera UNESCO Gurgler Klamm, una gola naturale dove si studiano le tracce delle origini dell'uomo. Per esplorare il parco naturale dell’Ötztal si può partire dagli idilliaci paesi alpini di Vent e Obergurgl, da dove cominciano i tour che portano sui ghiacciai fino a 3.000 metri, tra cui la vetta della Wildspitze, che con i suoi 3.774 metri è la montagna più alta del Tirolo settentrionale.
La Riserva naturale di Kaunergrat si estende dai prati dell'Inn, a 750 metri, fino alle cime di 3000 metri delle Alpi della Ötztal e comprende le valli Pitztal, Kaunertal e il comune di Fließ. L'ottima rete di sentieri nel parco naturale Kaunergrat offre uno sguardo sui vari temi: ghiacciai, torbiere e animali selvaggi. Ad esempio lungo il facile sentiero naturale didattico che attraversa la torbiera Piller Moor si scopre una delle torbiere alte più affascinanti dell'Europa centrale, oggi sotto tutela ambientale.
www.tirolo.com/parchi-naturali
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