Chi desidera conoscere veramente il Perù, non può che iniziare il proprio viaggio da Lima, la capitale, che sintetizza in sé tutti i volti di un Paese che ha le caratteristiche di un continente intero. Visitare la “città dei Re” non significa solo passeggiare per le vie del centro, tra Plaza de Armas e Plaza San Martín, dai fastosi palazzi spagnoli e le chiese barocche, ammirare le zone residenziali o percorrere i viali alberati di San Isidro.
Se siete appassionati di arte e di storia, Lima vi offre la possibilità di approfondire la conoscenza del Perù antico, attraverso preziose collezioni di tesori e ricchezze custodite all’interno di bellissimi musei, nella maggior parte dei casi dislocati in zone tranquille e periferiche della città, in edifici storici particolarmente ricchi di fascino e realizzati secondo i più moderni criteri museali.
Dopo aver fatto il pieno di cultura, perché non assaggiare alcuni piatti della cucina peruviana proposti dai ristoranti che sorgono all’interno dei musei stessi.
Noi vi segnaliamo quelli che, a nostro avviso, sono imperdibili.
Visitare il Museo Larco significa ripercorrere 3000 anni della storia peruviana precolombiana: con i suoi 45.000 pezzi allestiti in un’elegante ex-hacienda di cotone del XVIII secolo, il Museo Rafael Larco Herrera è stato fondato nel 1926 e possiede la più vasta raccolta privata di ceramiche antiche peruviane di Rafael Larco Hoyle, ingegnere agronomo e appassionato archeologo. Vi sono esposte anche opere di oreficeria Chimú e stoffe delle società preincaiche e, tra le collezioni più famose di questo museo, dobbiamo ricordare l’Erotic Gallery che mostra numerosi reperti archeologici a sfondo erotico trovati durante vari scavi All’interno del Museo Larco è presente un rinomato café/ristorante che si affaccia su un giardino privato drappeggiato di buganvillea, luogo ideale per gustare dell’ottimo ceviche e piatti sapientemente preparati per riscoprire i sapori e le tradizioni del Perù.
Fondato nel 2013, il MAC è l’unico museo di Lima specializzato nella diffusione di arte moderna e contemporanea: l’edificio stesso è stato progettato e attrezzato a questo scopo. Gestito da un’organizzazione non-profit privata, il Museo de Arte Contemporáneo raccoglie opere nazionali ed internazionali dal 1950 in poi. Sorge su un’area di 14.651 m2 di cui 2.213 m2 soo occupati dall’edificio del MAC, progettato dall’architetto Federico Cooper, formato da tre moduli principali che corrispondono alle tre sale in cui sono esposte le opere e le mostre temporanee.

Sono circa un milione i senza tetto dopo il terremoto che ha colpito il Nepal sabato scorso. Sono le stime del ministero dell'Interno riferite oggi dal quotidiano The Himalayan Times. Secondo il Centro nazionale delle operazioni di emergenza (Neoc), circa 6,6 milioni di persone sono state colpite in varia misura dal sisma in 34 distretti. Diverse localita', nelle vallate piu' remote, sono ancora isolate e non sono state raggiunte dai soccorsi. Il governo stima inoltre che ci siano 400 mila edifici distrutti. Per i soccorsi sono a disposizione 13 elicotteri, tra cui tre inviati dall'India, che sono impegnati a trasportare i feriti negli ospedali di Kathmandu.

Uno studio socio-economico sviluppato da Frontier Economics dimostra come Emirates abbia un effetto positivo sull’economia italiana con un impatto da 747 milioni di euro sul PIL.

L’effetto moltiplicatore sulle economie a cui la compagnia aerea è collegata stimola l’occupazione diretta, indiretta e indotta. Dal 1992, anno del primo volo Dubai-Roma, la compagnia ha creato un legame con il nostro Paese dove gradualmente ha aumentato la sua presenza: oggi conta fino a 49 voli settimanali tra Dubai e l’Italia, con un servizio giornaliero da Venezia e tre servizi giornalieri da Roma e Milano. Inoltre, Emirates attualmente impiega 747 italiani, di cui 126 piloti e 353 membri di equipaggio. “L’Italia è uno dei mercati chiave per Emirates in Europa e l’impegno dimostrato negli ultimi anni lo conferma. Emirates ha sviluppato fortemente le sue attività nel corso degli ultimi anni in Italia, lavorando a stretto contatto con i partner commerciali e del settore per aumentare gradualmente i servizi in base alla domanda del mercato. Oggi siamo un punto di riferimento per l’economia italiana: basti pensare che nel 2013/14 Emirates ha contribuito a creare 10.270 posti di lavoro, con un impatto sul PIL Italiano pari allo 0,05%”, dichiara Fabio Maria Lazzerini, Country Manager di Emirates in Italia. Lo studio Frontier stima inoltre che l’impatto catalitico è stato pari a 30 milioni di Euro (0,002% del PIL) e ha contribuito alla creazione di 480 posti di lavoro.

I giorni 28 e 29 maggio si celebrerà la terza edizione del Punta Cana Food & Wine Festivali dove gli amanti delle buona cucina potranno partecipare ad incontri con importanti personalità a livello internazionale del mondo gastronomico, fare degustazioni, cene a tema ed esibizioni culinarie.

L’evento si terrà in tre luoghi diversi: l’Hotel Grand Iberostar, Plaza San Juan Shopping Center e l’Hotel Tortuga Bay.