La fiera DATE, organizzata dall’Asociación de Hoteles y Turismo de la República Dominicana con il patrocinio del Ministero del Turismo, si svolgerà dal 28 al 30 aprile 2015 a Bavaro.
Il Barceló Bávaro Convention Center, ospiterà gli oltre 150 espositori di diversi servizi turistici e prodotti dominicani e i compratori internazionali che parteciperanno nel Dominican Anual Tourism
Exchange (DATE).
È la fiera più importante del turismo dominicano e riunisce operatori turistici, agenzie di viaggio, compagnie aeree, catene alberghiere, hotel indipendenti e professionisti del turismo.
http://www.drdate.net/app/about_date.aspx

Nel mese di gennaio il Museo Nazionale di Gala in Camerun si è reso protagonista della rinascita culturale del Paese.
Un importante evento che ha visto coinvolte molte personalità, dal Presidente del Camerun Paul Biva a celebrità del mondo dello sport e delle arti.
Per l’occasione si sono esibiti la cantante Dionne Warwick e le stelle del balletto Maxim Beloserkovsky e Irina Dvorovenko, oltre naturalmente ad artisti africani.
Nel corso del 2015 si terranno cerimonie di gala a invito, seminari e workshop per raccogliere fondi a favore del Camerun anche a New York e Parigi. I temi degli incontri si concentreranno su arte, cultura, cinema, moda, tecnologia, musica; non saranno trascurati neppure temi scottanti come la salute e soprattutto Ebola.
Occorre ricordare che il Camerun è stato scelto come sede per disputare la Coppa d’Africa nel 2019 e quindi diventerà polo di attrazione per tutto il continente nero e molti altri Paesi.
Il Museo Nazionale non punta soltanto a rendere fruibile il ricco patrimonio artistico del Paese e più in generale dell’Africa, ma mira a trasformarsi in una piattaforma dedicata all’istruzione.
La struttura ha autenticato e ospita reperti antecedenti la nascita di Cristo, splendide immagini della cultura camerunense e varie testimonianze dell’estro africano.

Negli ultimi anni il turismo culturale è divenuto un’attrazione crescente per i visitatori provenienti da tutto il mondo e spesso è il punto culminante degli itinerari in Kenya. Un viaggio in questo Paese sensazionale che non è solo flora e fauna selvaggia ma si spinge oltre, verso il vero volto di questa terra affascinante, alla scoperta del bagaglio culturale che ogni etnia si porta con sé e che convive sullo stesso territorio con le altre mille sfaccettature. Viaggiare attraverso il Kenya è sperimentare un mosaico unico come la creazione.

Tanti sono i festival che nei prossimi mesi animeranno il Paese, ad arricchire una vacanza all’insegna del ritorno alle origini.

Ad esempio il Lamu Yoga Festival (dal 12 al 16 marzo). Il primo evento di questo genere del suo genere che si svolge nell’Africa orientale, riunisce molti rinomati insegnanti di yoga di fama internazionale che daranno il loro contributo in importante appuntamento. Il festival unisce yoga e meditazione, il tutto racchiuso in una delle più sensazionali cornici kenyane: l’isola di Lamu.

Seguirà po il Lake Turkana Cultural Festival (dal 29 al 31 maggio). Nato nel 2008, il festival si svolge a Loiyangalani, cittadina situata sulla costa sud-orientale del lago Turkana, il cui nome significa “un luogo di molti alberi”. Il festival, un assaggio autentico dell’anima dell’Africa, ogni anno raduna le dodici etnie della regione: El Molo, Rendille, Samburu, Turkana, Dassanatch, Gabra, Burji, Borana, Konso, Sakuye, Garee e Waata, che si incontrano per consolidare relazioni e celebrare i tesori nascosti del lago Turkana con danze e canti delle diverse culture e tradizioni.

Il 31 maggio inizierà anche il Rhino Charge, Aberdare. Il Rhino Charge è una competizione annuale che si tiene in Kenya dal 1989. Si tratta di una competizione unica ed emozionante che richiede coraggio e un alto livello di abilità nella guida off-road. L'evento, organizzato da The Rhino Ark Charitable Trust, ha lo scopo di raccogliere fondi che verranno impiegati per una causa molto nobile – la conservazione dell’ecosistema di Aberdare.

Infine dal 14 al 16 agosto il Maralal International Camel Derby, una delle esperienze di viaggio più uniche e particolari che potrete fare in Africa, si svolge nel mese di agosto e raduna una numerosa folla di visitatori e popolazione locale. Il cammello ha rappresentato per secoli il mezzo di trasporto prediletto per la popolazione della Regione, e come tale il tradizionale derby è ormai entrato nello stile di vita della popolazione.

L’Indonesia è un Paese mussulmano molto frequentato soprattutto da turisti australiani ma anche da visitatori provenienti da tutto il mondo e l’allarme scattato per effetto del terrorismo islamico può provocare seri danni all’industria del turismo indonesiano.
Anche gli Stati Uniti hanno recentemente messo in guardia i viaggiatori diretti verso l’Indonesia e le autorità australiane hanno sottolineato quanto occorra essere cauti in un Paese ad alto rischio terroristico. Non hanno neppure mancato di ricordare le severe sanzioni imposte dall’Indonesia riguardo all’uso di stupefacenti (reato punibile con la pena di morte), rischi per la salute o associati a disastri naturali.
L’Indonesia è già stata presa di mira in passato dai terroristi e non è escluso che attacchi analoghi possano ripetersi in luoghi particolarmente frequentati da turisti occidentali. La massima allerta riguarda bar, discoteche, ristoranti, alberghi internazionali e aeroporti, soprattutto a Bali e Jakarta.
Malgrado le continue indagini, la polizia locale ha ammesso pubblicamente la consistenza di un rischio terrorismo in essere nel Paese, soprattutto per quanto riguarda i cittadini occidentali.
Ulteriore fonte di preoccupazione per i turisti dovrebbe essere destata dai molteplici disastri naturali a cui l’Indonesia è soggetta: eruzioni vulcaniche, terremoti, tsunami e inondazioni, oltre a una diffusa microcriminalità diffusa soprattutto nelle zone turistiche.