NEWS TURISMO
- Dettagli
- Categoria: Terre lontane
Strage in una postazione militare alle Capo Verde, arcipelago nell'Africa occidentale. Otto soldati e tre civili - compresi due spagnoli - sono stati assassinati nei pressi di un'installazione sul Monte Txota, a San Domingo. Nelle vicinanze la polizia ha scoperto una vettura a noleggio con le chiavi inserite, all'interno armi e munizioni. Secondo indiscrezioni un militare è scomparso. Non è però chiaro se sia stato ucciso o sia invece scappato. Le autorità hanno immediatamente lanciato l'allarme sull'intera isola accrescendo i controlli nell'aeroporto di Praia mentre le forze di sicurezza hanno adottato contromisure nel timore di nuove azioni violente.
Droga e contrabbando
Fonti locali, pur con grande cautela, non hanno escluso che l'attacco possa essere una ritorsione di una banda di narco-trafficanti. Pochi giorni fa la polizia ha condotto un'operazione dopo aver bloccato una barca a vela arrivata dal Brasile: nel blitz sono stati sequestrati oltre 200 chilogrammi di cocaina e arrestate numerose persone, compresi alcuni brasiliani e un russo. Le indagini hanno accertato che la gang usava l'arcipelago come base. Nulla di sorprendente. Capo Verde, così come altri stati della regione, è un punto di approdo per navi che contrabbandano droga dal Sud America. I carichi, una volta arrivati, vengono poi fatti proseguire verso l'Europa. Con corrieri, all'interno di container e anche attraverso lunghe rotte terrestri. Per il momento, comunque, non ci sono certezze se esista legame stretto tra lo stop al carico e il massacro. Certamente chi ha compiuto l'assalto ha scelto con cura il bersaglio. La caserma sul Monte Txota ospita apparati di comunicazione importanti. Il nuovo governo, insediatosi venerdì, ha promesso tolleranza zero contro il crimine.
- Dettagli
- Categoria: Terre lontane
Punto di incontro tra l’Asia e l’Africa, il Sultanato dell’Oman è la meta perfetta per gli amanti dell’eco-turismo: da nord a sud, l’Oman è infatti caratterizzato da 3.165 chilometri di costa, punteggiata da lagune e riserve naturali dove si possono praticare numerose attività all’aria aperta, tra cui il turtle-watching, oltre a diversi sport acquatici come diving e kitesurf.
Un’ottima base di partenza per vivere il mare dell’Oman, è il grazioso villaggio di Sur nella costa sud-orientale, a 337 km a sud di Mascate.
Tradizionale luogo di costruzione dei dhow, le tipiche imbarcazioni omanite, è oggi un importante centro commerciale ricco di cantieri navali. A testimoniare la vocazione navale della cittadina, e ottima introduzione al mito dei grandi navigatori omaniti, vi è anche un museo marittimo. Dopo una visita al vivace mercato del pesce, è piacevole passeggiare lungo il porto ammirando il va e vieni dei dhow.
Scendendo da Sur verso est, Ras Al Hadd, è il capo che segna il punto d’incontro fra il Mar d’Oman e il Mare d’Arabia. Proprio come per Ras Al Jinz, la sua spiaggia è famosa nel mondo per le migliaia di tartarughe verdi che vi depongono le uova. La stagione della deposizione va da giugno a settembre, ma è possibile osservare le tartarughe durante tutto l’anno. Circa due mesi dopo essere state deposte, le uova si schiudono e le tartarughine si precipitano verso il mare dando vita a uno spettacolo straordinario che si svolge la mattina presto o molto tardi la sera. È quindi consigliabile trascorrere la notte presso la Ras Al Jinz Sea Turtle Reserve.
L’Oman costituisce un habitat naturale per numerosi uccelli e sta diventando sempre più popolare come meta per il bird-watching con 460 diverse specie di uccelli tra residenti e stagionali.
A pochi chilometri da Ras Al Hadd, lungo le spiagge di Al Wusta, gli appassionati potranno avvistare una ricca varietà di uccelli marini, quali cicogne, aironi, fenicotteri e anatre, e altre specie di uccelli migratori.
Oltre alla zona di Al Wusta, l’isola di Masirah, le isole Dymaniyat e il Musandam e le sorgenti del Dhofar costituiscono altrettante zone deputate per il bird-watching, un mix irresistibile per chi ama tenere gli occhi puntati verso il cielo.
Le acque che lambiscono le coste omanite sono popolate da diverse specie di delfini e balene. Al largo delle spiagge di Al Wusta è possibile prenotare dei tour nei tradizionali dhow per ammirare da vicino questi bellissimi animali: un’attività sicuramente gradita dalle famiglie, che potranno vedere questi mammiferi incuriositi dalle scie delle barche, affiorare in superficie per giocare con la schiuma.
Il fascino dell’Oman si estende ai suoi fondali marini.
Ricchissimi di coralli e di numerose specie ittiche, in gran parte poco esplorati, sono una continua scoperta per gli appassionati di immersioni. I mesi migliori vanno da aprile e ottobre, periodo in cui la visibilità è eccezionale e la temperatura dell’acqua estremamente gradevole, ma le immersioni possono essere effettuate durante tutto l’anno, ad eccezione della regione del Dhofar dove le condizioni del mare non lo consentono durante la stagione del khareef.
Il sito di immersioni più conosciuto è la riserva naturale dell’arcipelago Dimaniyat, circa a un’ora e mezza da Mascate. In quest’area, ad una profondità massima di 25-30 metri, è possibile ammirare una gamma unica di coralli duri, mante (in estate), delfini, squali limone, squali pinna nera e balene (da febbraio a settembre).
Sempre lungo la costa orientale del Sultanato, a 6 ore da Mascate, (in traghetto a circa 2 h), a 20 km al largo, di fronte a Ras Al Naidah, si trova l’isola di Masirah. È frequentata principalmente dagli amanti del kitesurf grazie ai venti sostenuti che qui soffiano da maggio a settembre. Masirah ha un centro di kitesurf che noleggia attrezzatura e organizza corsi per diversi livelli.
Molto estesa - lunga 80 km e larga 18 km- e molto selvaggia, Masirah ospita molte bellezze naturali: belle spiagge e paesaggi lunari punteggiati da colline, ideali anche per passeggiate e bird-watching.
Il Sultanato dell’Oman è situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica, ha un’estensione maggiore dell’Italia con i suoi 309.500 km² e conta circa 2.400.000 abitanti. Punto di incontro tra l’Asia e l’Africa, l’Oman è un Paese montuoso circondato da deserti che si affaccia sull’Oceano Indiano e sul Mar d’Arabia.
Caratterizzato da 3 climi diversi, temperato, desertico e tropicale, l’Oman si raggiunge in meno di 8 ore di volo dall’Italia ed è a sole +3 ore di fuso (+2 quando in Italia vige l’ora legale).
Il Sultanato ospita diversi siti annoverati fra i patrimoni UNESCO e interessanti percorsi culturali come la via dell’incenso, nella regione del Dhofar.
La capitale Mascate, i wadi e le montagne, il deserto e i piccoli villaggi sono i guardiani di antiche tradizioni e dell’affascinante natura del Sultanato. Quasi fosse sospeso nel tempo, l’Oman si apre al moderno con un occhio di riguardo per le proprie tradizioni: sport estremi e animati suq, lussuosi resort con moderne SPA convivono con antiche fortezze e tradizioni dei popoli del deserto.
- Dettagli
- Categoria: Terre lontane
Sulla scia del disgelo con gli Stati Uniti negli ultimi mesi Cuba si conferma come il paese più "alla moda" dell'intera America Latina: nel 2015 i 'turistas' giunti nell'isola sono stati ben 3,5 milioni, e molti di questi hanno visitato qualcuno dei 1.500 ristoranti privati - i noti 'paladares' - dell'Avana e delle altre città del paese. E anche il presidente americano Barak Obama, nella sua visita di qualche giorno fa, ha cenato proprio in uno di questi locali, il 'San Cristobal' apprezzando particolarmente la cucina locale. Obama ha per esempio sottolineato le bontà della 'ropa vieja', e cioè di una nota ricetta che L'Avana condivide con altre latitudini del tropico. 'Ropa vieja' altro non è che ‘panni vecchi’, carne cotta più avanzi che vengono appunto riciclati grazie all'aiuto del riso bianco e del platano maturo soffritto separatamente.
Per cogliere quindi l'attimo della fama della cucina cubana, l’Isola sta organizzando l'ottava edizione del 'Festival internacional Varadero Gourmet 2016', dove saranno presenti circa 25 società del settore, sedici delle quali straniere, in programma tra il 20 e il 22 aprile. Cinque i concorsi previsti, uno dei quali si chiama 'Allo stile del chef'.
"Quello che vogliamo è diffondere le radici della nostra cucina nate da una serie di fusioni molto originali, che hanno a loro volta dato forma a dei piatti del tutto originali", afferma uno degli organizzatori del festival di Varadero. La cucina al centro dell'iniziativa di Varadero sarà d'altra parte accompagnata da vino, cioccolata e caffè. Senza dimenticare tra l'altro i noti 'habanos cubanos'.
- Dettagli
- Categoria: Terre lontane
Ecco una lista dei deserti più affascinanti del mondo, paradisi per gli appassionati di arrampicata e trekking, ma che lasciano a bocca aperta tutti i viaggiatori, secondo Skyscanner.
Deserto Kalahari – Africa: è il 4° deserto al mondo per estensione, il Kalahari si trova a 900 m di altezza in un territorio al confine tra Botswana, Zimbabwe, Namibia e Sudafrica. Curiosità: il suo nome in lingua locale significa “la grande sete”!
Deserto del Sahara – Africa: è il più grande deserto caldo del mondo. Il Sahara affascina da centinaia di anni tutti quelli che si avventurano tra le sue dune roventi, estese a perdita d’occhio dall’Atlantico al Mar Rosso. Un’esperienza unica, non può mancare nei vostri viaggi.
Parco Nazionale di West MacDonnell – Australia: si trova nel cuore del selvaggio Northern Territory, la cui attrazione principale è il Larapinta Trail, un sentiero di 223 km che corre lungo la costa delle montagne. Febbraio, marzo e novembre sono fra i mesi più economici per volare in Australia, con prezzi dal 10 al 12% più economici rispetto alla media dell’anno. Il momento migliore per prenotare è circa 4 mesi e mezzo prima della partenza.
Salar de Uyuni – Bolivia: in America Latina, su un altopiano a ben 3650 m di altezz,a si trova la più grande distesa salata del mondo: stiamo parlando del deserto Salar de Uyuni, oltre 10.000 km quadrati di bianco che in passato erano ricoperti di acqua, ma oggi risplendono al sole freddo della Bolivia. Una vera magia.
Deserto di Atacama – Cile: stretto tra le Ande e la Cordigliera della costa cilena sul Pacifico, il deserto di Atacama è famoso per essere in assoluto il luogo più asciutto del mondo: la protezione delle montagne impedisce la formazione di nubi, quindi da queste parti la pioggia è davvero un fenomeno straordinario.
Deserto Taklamakan – Cina: in Cina troviamo uno dei deserti freddi più affascinanti del mondo: il Taklamakan, le cui dune sabbiose d’inverno si ricoprono di neve e offrono un paesaggio davvero particolare. Da Secondo i dati della nostra riceca sul Periodo Migliore per acquistare un volo, per avere il maggior risparmio sui voli a lungo raggio sarebbe bene prenotare circa 4 mesi e mezzo prima e prediligere i viaggi in maggio, circa il 15% più economici rispetto al costo medio annuale del volo.
Valle dei Calanchi, Italia: un vero e proprio Canyon al Centro dello Stivale, quello che si stende ai piedi del cucuzzolo sul quale sorge uno dei Borghi più belli d’Italia: Civita di Bagnoregio. Siamo nel Lazio, nella cosiddetta Valle dei Calanchi, un luogo magico con vallamenti argillosi scavati dall’erosione del tempo, che al tramonto si accendono di colori. Uno degli altri tanti tesori del nostro Paese che vi consigliamo di visitare al più presto.
Deserto del Rajasthan – India: il 7° nel mondo per estensione, il deserto di Thar si estende per oltre 200.000 kmq nella zona settentrionale del subcontinente.
Deserto di Giudea – Israele: a est di Gerusalemme e fino alle coste del Mar Morto si estende il particolare deserto di Giudea, inconfondibile per i suoi terrazzamenti rocciosi e le gole ripide e profonde che fanno venire il capogiro. La sua conformazione morfologica è davvero uno spettacolo, vi consigliamo di dedicarci una tappa. Il periodo migliore per prenotare un volo a breve raggio è 9 settimane prima della partenza (poco più di due mesi). In questo modo si spende circa il 15,6% in meno rispetto al prezzo medio.
Deserto del Negev – Israele: il vasto Deserto del Negev, situato nel triangolo di Israele che tuffa la sua punta nel Mar Rosso, è in realtà una regione abbastanza florida: entro i suoi confini infatti si trovano diverse città, stanziamenti beduini, perfino un’università, che però nulla tolgono al suo fascino aspro e roccioso.
Petra – Giordania: non è un deserto e neanche un vero e proprio canyon, ma un incredibile luogo scavato nella roccia e parlando di paesaggi di roccia spettacolari non poteva certo mancare: Petra, l’incredibile città scavata nella pietra Patrimonio UNESCO e fiore all’occhiello della Giordania.
Wadi Rum – Giordania: la valle di Wadi Rum è uno di quei posti che tolgono il fiato: montagne di sabbia, canyon profondissimi, colori che si mischiano e cambiano con la luce, rocce che creano forme incredibili e millenni di storia che sembrano emanare da ogni centimetro di questo monumento naturale unico al mondo.
Deserto del Gobi – Mongolia: il secondo deserto più grande del mondo: lo spettacolare Deserto del Gobi, che copre una zona vastissima dell’Asia Centrale con al suo interno una grande varietà di paesaggi e climi. Le temperature arrivano fino a 40°C di giorno e -40°C di notte.
Parco Nazionale di Namib-Naukluft – Namibia: questo gigantesco parco è situato entro i confini del bellissimo Deserto del Namib, nell’Africa sud-occidentale. Si tratta della più grande riserva faunistica del continente ed è tra i parchi nazionali più grandi del mondo. Ingredienti principali: colori brillanti, animali selvaggi e cielo a perdita d’occhio.
Deserto del Mojave – California: tra California, Nevada, Utah e Arizona troviamo l’affascinante Deserto del Mojave, chilometri di rocce rosse e aride, un susseguirsi di gole e altipiani dove spicca il verde degli alberi di jucca, pianta simbolo di questa zona.
Deserto di Nazca – Peru: il sito delle famose linee di Nazca, solchi nel terreno risalenti a migliaia di anni fa che compongono enormi e affascinanti disegni visibili solo dal cielo. Questo arido altopiano nella zona meridionale del Peru ha molte storie da raccontare.
Deserti del Sudan: il Sudan, grande stato dell’Africa nord-orientale, conta al suo interno diversi deserti, tutti bellissimi e caratterizzati da panorami unici. Dune di sabbia dorata, distese di pietra scavata da antichi torrenti, fresche oasi e scorci da sogno.
Gole dell'Alcantara, Sicilia: uno spettacolo di canyon, fra speroni di roccia lavica, tunnel scavati dal tempo e dall’acqua e gole sinuose alte oltre i 20 m, in cui perdersi per un po’, in una lunga e panormica camminata: questo ed altro sono le bellissime Gole dell’Alcantara. Una meraviglia naturale tutta italiana, che si trova in Sicilia e che vi consigliamo di visitare al più prestoUna meraviglia naturale tutta italiana, in Sicilia, adatta anche a budget più contenuti. Per renderla ancor più abbordabile, conviene prenotare con 1 mese di anticipo rispetto alla data di partenza: il risparmio sul costo medio del biglietto è di circa il 17,4%.
Corta Atalaya – Spagna: restiamo in Europa, e precisamente nella bella Andalusia. Qui, nei pressi di Huelva troviamo Corta Atalaya, una tra le più grandi miniere a cielo aperto del mondo. Di forma ellittica, profonda circa 350 m e lunga più di 1 km, oltre ad essere una testimonianza del passato oggi è anche uno spettacolo naturale da non perdere. Maggio è uno dei momenti migliori per volare in Spagna dato che voli costano circa il 18% in meno rispetto al prezzo medio.
Grand Canyon - Stati Uniti: il Canyon con la C maiuscola, che di certo non ha bisogno di presentazioni. Questo spettacolo incredibile di roccia scavata dal fiume Colorado si estende per oltre 400 km in Arizona, e il suo punto più profondo raggiunge quasi i 2 km di altezza. Avventuratevi tra le sue gole o ammiratelo dall’alto: la meraviglia al Grand Canyon è sempre assicurata.
Deserto del Karakum, Turkmenistan: siamo nell’Asia Centrale, in quella parte di mondo non ancora troppo esplorata e piena di posti incredibili e scenari naturali indimenticabili. Il deserto del Karakum occupa oltre i due terzi di tutta la superficie del Turkmenistan ed è un deserto speciale, per via della cosiddetta “Porta dell’Inferno”: un cratere artificiale creato per estrarre petrolio dal terreno e al quale è stato dato fuoco, per evitare che le esalazioni di metano deteriorassero l’ambiente. Dopo oltre 30 anni dalla creazione della “Porta dell’Inferno”, il cratere ancora brucia ed è ormai divenuta un’attrazione per chi se la sente di avventurarsi tra le dune e le valli desertiche della zona.
Canyon di Horseshoe Bend – Arizona: in Usa per scoprire un altro favoloso canyon creato dal fiume Colorado in Arizona. Il nome dice tutto, visto che questa gola ha una forma che ricorda molto un ferro di cavallo (horseshoe), con l’acqua che circonda un alto sperone roccioso creando un gioco di colori molto suggestivo.
Oasi di Huacachina – Perù: sembra di essere in Marocco, e invece siamo a un’ora dal Pacifico. Qui, circondata da dune sabbiose color miele nella parte più settentrionale del Deserto di Atacama, sorge Huacachina, villaggio formatosi intorno a un lago naturale e circondato da vegetazione lussureggiante.
Quebrada de la Troya – Argentina: nella provincia argentina de La Rioja si trova questa spettacolare formazione di montagne inclinate da ovest verso est. Un sentiero di circa 10 chilometri le attraversa mostrando ai camminatori paesaggi rocciosi che sembrano avere vita propria: vedere per credere! Per chi aspetta il momento perfetto per andarci, in marzo i prezzi dei voli sono circa il 18% più economici rispetto al resto dell’anno. In ogni caso, basta prenotare con circa 4 mesi e mezzo di anticipo per risparmaire oltre il 13% sul costo medio del volo.
Gole del Verdon – Francia: anche la vicina Francia si fa valere con un luogo famoso tra amanti di scalate, canoa e molti altri sport estremi. Le gole del Verdon, in Provenza, sono infatti una meta ideale per chi ama la natura selvaggia, con i loro pendii verdissimi che circondano il fiume a fondo valle e le maestose pareti rocciose stagliate contro il cielo. Meritano decisamente una gita! Prenotando con 8 settimane di anticipo si riesce a risparmiare quasi il 20% sul prezzo medio del biglietto.
Fairy Spring – Vietnam: in Vietnam un fiume si è fatto strada tra altissime dune di sabbia, creando un paesaggio surreale carico di gialli, rosa e azzurri contrapposti ai verdi brillanti della vegetazione. Potrebbe sembrare il set di un film di fantascienza, invece è “solo” l’Asia.
Monument Valley - Stati Uniti: altro luogo che si presenta da sé, non solo per la bellezza ma anche per il suo ruolo iconico che migliaia di film hanno contribuito a costruire, fissandolo per sempre nell’immaginario avventuroso del profondo West americano. Vedendolo dal vivo, non si fatica a capire come mai.
- Dettagli
- Categoria: Terre lontane
Il 2016 sarà l’anno di entusiasmanti sviluppi per la città di Dallas. Negli ultimi cinque anni Dallas ha investito 25 miliardi nello sviluppo della città attraverso la realizzazione di progetti che hanno portato ad una rivitalizzazione della città. La crescita continuerà nel prossimo decennio, così da fornire sempre maggiori ragioni ai visitatori per tornare nella città texana!
DALLAS, NUOVA DESTINAZIONE CITYPASS
Dallas è entrata a far parte del circuito City Pass, la società che offre pacchetti e ingressi scontati alle principali attrazioni delle maggiori città. Ora, chi visita Dallas può utilizzare il Dallas CityPASS e risparmiare il 42% sugli ingressi al Perot Museum of Nature and Science, al Reunion Tower GeO-Deck, e scegliere di visitare lo Zoo e The Sixth Floor Museum al Dealey Plaza, oppure la George W. Bush Presidential Library e Museo e Dallas Arboretum and Botanical Garden. Dallas CityPASS è una scelta facile ed economica per i viaggiatori che desiderano vedere il meglio di Dallas.
WORLD TRAVEL & TOURISM COUNCIL GLOBAL SUMMIT - APRILE 2016
I leader mondiali nel settore dei viaggi e turismo arriveranno a Dallas per il World Travel & Tourism Council (WTTC) Global Summit, due giorni dedicati alla strategia e alla pianificazione. Dallas è la terza città degli Stati Uniti ad ospitare il vertice mondiale nei 15 anni di storia della manifestazione, battendo Lisbona e Bangkok. Washington, DC e Las Vegas sono le uniche altre città degli Stati Uniti ad aver ospitato il vertice. L'evento di due giorni attirerà circa 500 visitatori, tra cui giornalisti internazionali, ministri del turismo a livello mondiale e CEO di grandi aziende del settore.
ELITE RODEO ASSOCIATION - NOVEMBRE 2016
Il World Championship rodeo torna nella sua città natale, Dallas: l’Elite Rodeo Association World Championship sarà ospitato nella città dal 09 al 13 novembre 2016 presso l’American Airlines Center. Il vincitore che uscirà dalla 5 giorni di competizioni riceverà un premio di 3 milioni di dollari, cifra che rende questo evento uno dei concorsi con la più alta vincita nella storia dei rodei. L'Elite Rodeo Association vedrà competere solo le star del rodeo provenienti da tutto il mondo. Se si considerano i campioni del mondo presenti e passati che la compongono, l’associazione è detentrice complessivamente di 118 titoli mondiali.
CRESCITA ALBERGHIERA NELLA CITTÁ DI DALLAS
Lo sviluppo del mercato alberghiero di Dallas è destinato a continuare la sua rapida crescita grazie a più di una dozzina di nuovi progetti in cantiere. Tra nuove costruzioni e ristrutturazioni nei prossimi cinque anni la città si doterà di ulteriori 2.500 camere.
HOTEL HIGHLIGHT
Lo storico hotel Statler Hilton di Dallas tornerà ad aprire le sue porte dopo una ristrutturazione da 175 milioni di dollari. Situato nel centro di Dallas, questo hotel di 59 anni è un punto di riferimento per la città: la sua riapertura renderà omaggio alle sue radici musicali e alla filosofia originale di Conrad Hilton.
Virgin Hotels inaugurerà un hotel di 200 camere situato nel Design District. L’hotel avrà un’ampia offerta ristorativa comprensiva dell’iconico Commons Club e di una terrazza con piscina situata all’ultimo piano della costruzione. La struttura sarà il quarto Virgin Hotels negli Stati Uniti.
DALLAS FARMERS MARKET- PRIMAVERA 2016
Il Dallas Farmers Market subirà un’importante ampliamento che porterà all’apertura di una serie di nuovi negozi artigianali e attività. Tra le nuove aperture si contano ristoranti Dine-in e una selezione di prodotti freschi provenienti da fattorie locali. Ci sarà anche uno spazio dedicato al “futsal”, una variante indoor del calcio, che renderà il mercato un punto di ritrovo e divertimento.
THE STAR - AGOSTO 2016
Nuovo headquarter dei Dallas Cowboys, The Star diventerà una meta da non perdere per i fan dei Cowboys. Il campus sarà caratterizzato da una zona dedicata all’intrattenimento ricca di ristoranti e negozi e dal Ford Center, un campo da 12.000 posti. The Star aprirà le sue porte alla squadra e al pubblico nell’agosto 2016.
Altri articoli …
Pagina 14 di 68