https://piemonte.abbonamentomusei.it/
Le attività con CoopCulture
Sabato 19 marzo dalle ore 14 alle ore 18 si terrà il laboratorio Dalla pittura al segno. I partecipanti avranno
l’occasione di osservare alcuni dipinti della collezione della Galleria Sabauda e riprodurli con la tecnica dell’acquerello
monocromo e l’inchiostro di china. Particolare attenzione verrà data alla composizione e ai rapporti tra luci e ombre di
alcune grandi opere, a partire da celebri capolavori di Guido Reni, del Guercino o di Bernardo Bellotto. Materiale
occorrente: matita grafite HB, penne grafiche (es: penne fine liner con punta di diversa grandezza – 0.4, 0.5, 0.6) o
inchiostro di china e pennini, acquerelli godet, carta da acquerello liscia 300 gr., 1 pennello da acquerello n° 12 o n° 14,
nastro adesivo di carta.
Costo dell’attività: € 60 oltre al biglietto di ingresso ai Musei Reali.
Info e prenotazioni: 011 19560449 e
Sabato 19 marzo alle ore 15.30 e domenica 20 marzo alle ore 11, le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture
conducono la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e
dell'Armeria, per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia.
Il costo della visita è di € 7, oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito
under 18). Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail
È inoltre possibile prenotare una visita ai percorsi speciali dei Musei Reali:
- Venerdì 18 marzo alle ore 16 il pubblico potrà visitare i magnifici appartamenti della regina Maria Teresa al
primo piano di Palazzo Reale, il Gabinetto del Segreto Maneggio e le suggestive Cucine Reali per rivivere gli
antichi usi di Corte.
- Sabato 19 marzo alle ore 16 i visitatori possono ammirare in un itinerario unico gli appartamenti nuziali dei
Principi di Piemonte e dei Duchi d’Aosta, situati al secondo piano di Palazzo Reale, allestiti tra il 1720 e il
1843. Grandi architetti come Juvarra, Alfieri e Palagi si alternarono a decorare le magnifiche sale in cui risaltano
capolavori rococò, con mobili e boiseries di Piffetti, Gianotti e Stroppiana, soffitti e sovrapporte di De Mura e
Beaumont, soffitti di Ayres e Bellosio e arredi di Gabriele Capello in stile Impero. Sarà possibile raggiungere
anche le sale che ospitano tesori del Neoclassico in cui gli architetti Piacenza e Randoni, con gli ebanisti
Bonzanigo e Bolgiè, approntarono ambienti in stile Luigi XVI di meravigliosa bellezza tra il 1788 e il 1789.
- Domenica 20 marzo alle ore 16 un affascinante tour attraversa le sale del primo piano di Palazzo Reale che
affacciano sul Giardino Ducale e che conservano intatte le originali decorazioni settecentesche, tra le quali
spiccano le pitture di Francesco De Mura e Laurent Pécheux: un susseguirsi di ambienti tra i più sorprendenti
della residenza, utilizzati negli anni del re Carlo Alberto come appartamenti per i Principi Forestieri in visita
alla corte torinese.
Costo delle attività: € 20 (€ 13 per Abbonamento Musei).
Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail
Ciprotour.
Oltre il confine – ultimi giorni
Prorogata fino al 23 marzo 2022 la mostra diffusa che unisce i Musei Reali e le Biblioteche civiche di Torino: Il
progetto Ciprotour. Oltre il confine, ispirato dalla mostra internazionale Cipro. Crocevia delle civiltà, prevede una serie
di piccole esposizioni in alcune biblioteche torinesi: narrazioni da Cipro e su Cipro nelle sale della Biblioteca civica
Centrale, alla Biblioteca civica Musicale Della Corte la musica cipriota, al Mausoleo della Bela Rosin e alla Biblioteca
civica Villa Amoretti si racconta dell'isola sacra ad Afrodite con i profumi della dea, alla Biblioteca civica Cesare Pavese
di commerci e genti, di lingue e culture alla Biblioteca civica Primo Levi.
Le mostre in corso ai Musei Reali
Fino al 26 giugno, le Sale Chiablese ospitano l’esposizione Vivian Maier Inedita con oltre 250 scatti, tra cui molti
inediti, video Super 8 e oggetti personali della fotografa americana. Curata da Anne Morin, la mostra presenta anche
una sezione dedicata alle fotografie che Vivian Maier realizzò nel 1959 durante il suo viaggio in Italia, in particolare a
Torino e Genova. Dopo una prima tappa al Musée du Luxembourg di Parigi, l’esposizione arriva in Italia e ha come
obiettivo quello di raccontare aspetti sconosciuti o poco noti della misteriosa vicenda umana e artistica della
fotografa. Vivian Maier Inedita è organizzata da diChroma Photography e dalla Réunion des Musées Nationaux - Grand
Palais ed è prodotta dalla Società Ares srl con i Musei Reali, con il patrocinio del Comune di Torino. L’esposizione è
sostenuta da Women In Motion, un progetto ideato da Kering per valorizzare il talento delle donne in campo artistico e
culturale.
Una mostra dedicata ai bambini è l’esposizione allestita nello Spazio Scoperte della Galleria
Sabauda fino al 3 aprile 2022. Il progetto,Animali dalla A alla Z, curato da Rosario Maria Anzalone ed Enrica Pagella, è concepito per
bambini e famiglie, dall’altezza delle vetrine alle soluzioni grafiche: tra dipinti, disegni, incisioni, reperti archeologici e
oggetti d’arte decorativa, quaranta opere dei Musei Reali sono accomunate dalla raffigurazione di animali, da indovinare
in una modalità di fruizione partecipata. La visita alla mostra è compresa nel biglietto dei Musei Reali.
La Biblioteca Reale
La Sala Lettura della Biblioteca Reale è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 15.15 ed è chiusa il sabato. Le
consultazioni dovranno essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-
Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina Orari e modalità di apertura della Biblioteca
Reale - Musei Reali Torino (beniculturali.it)
Caffè Reale
Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in
una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni
sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo
Museum Shop
Per rimanere aggiornati sulle pubblicazioni dei Musei Reali e per dedicarvi un pensiero, il Museum Shop è aperto.
È disponibile anche online Musei Reali (www.shopculture.it ).
L’accesso ai Musei Reali e alle mostre è consentito unicamente esibendo il Super Green Pass (Green Pass rafforzato ad esito di vaccinazione o guarigione da Covid-19) e indossando la mascherina chirurgica, secondo le norme di sicurezza previste dal Decreto-legge del 24 dicembre 2021, n. 221.
www.museireali.beniculturali.it
(Credits MuseiReali)
VOLOTEA ANNUNCIA UNA NUOVA ROTTA IN ESCLUSIVA DA PALERMO: IN PRIMAVERA SI VOLA ANCHE VERSO LILLE
Con l’annuncio di questa nuova rotta, sale a più di 267.000 il numero dei posti in vendita a Palermo per l’estate 2022
Presso lo scalo la compagnia si riconferma seconda per numero di destinazioni raggiungibili
Volotea, la compagnia aerea low-cost che collega tra loro città di medie dimensioni e capitali europee, continua a guidare la ripresa del settore turistico e annuncia l’avvio di un nuovo collegamento internazionale da Palermo alla volta delle Fiandre francesi: dal 27 maggio 2022, infatti, sarà possibile volare verso Lille, incantevole città d’arte ricchissima di musei, monumenti di grande interesse, teatri e prestigiose Università. La nuova rotta, operata in esclusiva da Volotea, avrà 1 frequenza settimanale (ogni venerdì) e prevede un’offerta di oltre 7.700 posti in vendita. Con l’annuncio di questa nuova tratta, sale a più di 267.000 il numero dei posti in vendita per l’estate 2022 a Palermo, dove la compagnia si classifica al secondo posto per numero di collegamenti attivi.
L’annuncio della rotta rafforza ulteriormente il legame tra Sicilia e Francia, verso la quale sono già attivi i collegamenti per Lione, Nantes, Nizza, Strasburgo e Deauville (novità 2022 recentemente annunciata). Il volo rappresenta una nuova opportunità per i cittadini francesi che vogliono organizzare un viaggio alla scoperta delle tradizioni e della cultura di una delle più belle isole del Mar Mediterraneo. Allo stesso tempo, con Volotea i passeggeri siciliani potranno raggiungere comodamente il Nord della Francia, programmando una vacanza alla scoperta delle eccellenze artistiche locali, lasciandosi conquistare dalla vivace vita culturale e dall’irresistibile cucina d'oltralpe.
Il volo Palermo-Lille riconferma l’impegno della compagnia nell’offrire un ventaglio di destinazioni ampio da e per la Sicilia. Dall’avvio delle sue attività, nella primavera del 2012, Volotea ha investito all’Aeroporto Falcone e Borsellino, contribuendo in modo significativo a migliorare la connettività dell’isola con la terraferma. A Palermo, la low cost ha recentemente superato il traguardo dei 4 milioni di passeggeri trasportati, pari a un totale di 37.100 voli operati e a un’offerta complessiva di 4,8 milioni di posti in vendita.
“Abbiamo lanciato la nuova rotta Palermo-Deauville poche settimane fa! Ecco perché annunciare oggi l’avvio di un nuovo collegamento alla volta di Lille ci riempie di grande orgoglio. Il nuovo volo partirà il prossimo 27 maggio e rafforzerà ulteriormente l’asse tra la Sicilia e la Francia, verso la quale salgono così a 6 le rotte attive da Palermo - ha commentato Valeria Rebasti, Country Manager Italy & Southeastern Europe di Volotea -. In vista dell’estate 2022, questa nuova rotta amplificherà il traffico di turisti stranieri desiderosi di visitare le bellezze siciliane: con i nostri voli puntiamo sempre a sostenere e a rafforzare il settore turistico locale, a beneficio di tutta l’economia regionale”.
Tutte le rotte Volotea sono disponibili sul sito www.volotea.com e nelle agenzie di viaggio.
LA COMPAGNIA:
Volotea è stata fondata nel 2011 da Carlos Muñoz e Lázaro Ros, precedentemente fondatori di Vueling, ed è una delle compagnie aeree indipendenti che sta crescendo più velocemente in Europa. Anno dopo anno, ha visto crescere la sua flotta, le rotte operate e l’offerta di posti in vendita. Dall’avvio delle sue attività, Volotea ha trasportato quasi 40 milioni di passeggeri in Europa.
Volotea ha al momento le proprie basi in 18 capitali europee di medie dimensioni: Alghero (apertura nel 2021), Asturie, Atene, Bilbao, Bordeaux, Cagliari, Amburgo, Lille (apertura ad aprile 2022), Lione (apertura nel 2021), Marsiglia, Nantes, Olbia, Napoli, Palermo, Strasburgo, Tolosa, Venezia e Verona. Volotea collega più di 100 città in 16 Paesi: le ultime novità sono rappresentate dalla Danimarca, che sarà connessa con l’Italia da maggio di quest’anno, e dall’Algeria, che è connessa con la Francia a partire dal dicembre scorso. Nel 2022 Volotea opererà con una flotta fra i 41 e i 45 aeromobili (contro i 36 dell'estate 2019). In termini di volume, Volotea aumenterà la capacità dei posti di circa il 39% rispetto al 2019, ponendo in evidenza la forte domanda latente nei mercati di riferimento (città di medie dimensioni e capitali europee). Sempre nel 2022, Volotea prevede di offrire un totale di 11 milioni di posti in vendita, pari ad un aumento di quasi il 40% rispetto al 2019, anno in cui la compagnia aerea ha messo in vendita 8 milioni di biglietti. Inoltre, a giugno 2021, Volotea poteva contare su più di 1.400 dipendenti in tutta Europa ed entro il 2022 la compagnia prevede di impiegare più di 1.600 dipendenti.
Volotea è diventata un vettore full Airbus nel 2021, con il rinnovo di parte della sua flotta con aeromobili del produttore europeo. La compagnia, che aveva previsto di raggiungere questo obiettivo nel 2023, ha anticipato i suoi piani, ottimizzando i costi per i prossimi 2-3 anni e incrementando la sua offerta a livello di network, grazie ad aeromobili con una maggiore capacità di trasporto e con un raggio di volo più lungo. Dal 2012, Volotea ha realizzato oltre 50 azioni improntate alla sostenibilità, grazie a queste ha ridotto la sua impronta di carbonio per chilometro passeggero di oltre il 41%. Nel 2021, Volotea ha iniziato volontariamente a compensare il 5% delle sue emissioni totali di CO2 nell'atmosfera e aumenterà la percentuale di compensazione di carbonio del 5% ogni anno, fino a raggiungere il 25% della sua impronta di carbonio nel 2025. Nel 2022, la compagnia aerea introdurrà carburanti sostenibili per alimentare i propri aeromobili e collaborerà con i settori manifatturiero e industriale affinché questi carburanti – attualmente di difficile accessibilità – possano essere sviluppati e diffusi nel più breve tempo possibile.
Volotea è stata eletta “Europe's Leading Low-cost Airline” ai World Travel Awards 2021, i premi più prestigiosi del settore che riconoscono l'eccellenza dell'industria dei trasporti e del turismo in tutto il mondo
Redazione
Monteroni, città universitaria, città creativa, città innovativa, città geniale, accende i motori per partecipare con tutte le sue bellezze alla Bit -Borsa internazionale del turismo di Milano 2022, che si svolgerà tra il 10 e il 12 aprile.
“E’ la prima volta che la nostra cittadina partecipa alla Borsa internazionale del turismo di Milano”- dichiara il sindaco Mariolina Pizzuto - “Siamo convinti che con i suoi suggestivi monumenti, le ville nobiliari e le eccellenze dell’agricoltura, dell’artigianato e dell’enogastronomia la nostra Monteroni conquisterà il grande pubblico di giornalisti e tour operator nazionali e internazionali presenti alla Bit”.
“E’ solo l’inizio di un percorso”- spiega il consigliere delegato al turismo, Diego Mancarella - “Intendiamo infatti valorizzare tutte le eccellenze di Monteroni per continuare a raccontare non solo la bellezza dei suoi monumenti, ma anche le storie di eccellenza dei suoi abitanti”.
Pubblicato da pochi giorni un Video Stories realizzato dalla giornalista salentina Carmen Mancarella, che rappresenta un ideale itinerario turistico all’interno della cittadina. Il video, che si può vedere sulla pagina ufficiale FB del sindaco (Mariolina Pizzuto Sindaco) piace già al popolo dei social: sfiorate le 4mila visualizzazioni in appena tre giorni con più di 110 condivisioni, nonostante sia lungo ben 18 minuti.
“Mi sono emozionata molto mentre andavamo avanti con le riprese”- racconta la video reporter Carmen Mancarella - “Ero preparata alla bellezza delle ville con i loro giardini all’italiana, ma sono rimasta letteralmente senza parole davanti al Palazzo baronale voluto dalla famiglia Monteroni che ha dato il nome al paese. Toccanti le Storie geniali degli abitanti di Monteroni che hanno fatto dell’innovazione e del recupero dei materiali il loro punto di forza”.
Il video si apre con le immagini del grande polo Ecotekne dell’Università del Salento, che ospita dipartimenti e musei e che ricade nella Città di Monteroni. Nella casa dello studente dell’Adisu alloggiano molti studenti universitari che preferiscono Monteroni a Lecce, perché la cittadina, a due passi dal capoluogo del Salento e dalle splendide spiagge di Porto Cesareo, offre meno distrazioni. Il video si sofferma sui bellissimi altari barocchi della Chiesa Madre, che ha visto nascere la vocazione del cardinale Semeraro, prefetto della Congregazione dei Santi, e fa tappa nella Casa Museo di Totò Bisconti. E qui incontriamo una stupenda storia d’amore: quella tra padre e figlio. Il figlio Angelo, famoso pasticciere per aver inventato il pasticciotto Obama, ha dedicato una casa museo alle sculture del padre Totò, dieci anni dopo la sua scomparsa.
Poi si viaggia alla scoperta di botteghe artigiane di collane con pietre naturali realizzate interamente a mano da Gianna Filoni oppure di complementi d’arredo, collane, bracciali realizzati con materiali di risulta dall’effetto vintage da Marina Geraldo.
Tappa nella bottega di cartapesta di Stefania Martino per fare poi una sosta golosa con i buoni prodotti biologici dell’Azienda Donna Oleira. Ha ricevuto anche quest’anno i Cinque Spilli della Guida l’Espresso il capocollo ubriaco delle sorelle Mocavero ed esporta i succhi di melagrana a Dubai l’azienda Melograni Martino, che ha dato vita a una nuova varietà di melagrana, la melagrana nera conosciuta in tutto il mondo come la Melagrana di Monteroni. Ha già spento le sue 150 candeline la storica cantina Apollonio dall’affascinante sala degustazioni ricavata da una bottaia. Ed è altamente innovativa l’azienda Compost Natura del dottore agronomo Paolo Marini che produce compost, ad altissimo valore nutritivo, ricavato dagli sfalci di potatura e dagli scarti agricoli.
Sono nate dalle famose cave di Malcandrino, a Monteroni, le antiche città messapiche di Rudiae e di Cavallino e le splendide ville realizzate da una nobiltà colta, come spiega il professore Antonio Costantini, appassionato storico del Salento.
Ma non bisogna lasciare Monteroni senza prima aver visitato la bottega artigianale del maestro Carlo Carlà. I più grandi campioni del ciclismo mondiale devono alle sue invenzioni le più prestigiose vittorie. A 90 anni il maestro Carlo Carlà è sempre nella sua bottega a lavorare e ad inventare. Lui è davvero un esempio di vita per tutti i giovani.
Per visionare il Video:
su FB https://www.facebook.com/mariolinapizzutosindaco/videos/768191950822325
su YOU TUBE https://www.youtube.com/watch?v=2uNkqYMx_CM&t=3s
Redazione
GIORNO DEL RICORDO 2022
Eventi e incontri pubblici, oltre a seminari, letture e proiezioni: il calendario degli appuntamenti in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale
Roma celebra il Giorno del Ricordo 2022 – a partire da giovedì 10 febbraio –commemorando le vittime delle foibe e l'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e ricordando la complessa vicenda del confine orientale d’Italia. Molti sono gli appuntamenti previsti in città nelle prossime ore: incontri nelle biblioteche, seminari, attività per gli studenti, presentazioni editoriali ed eventi artistici. Un ampio calendario di iniziative in programma fino al 25 febbraio, attraverso il quale si intende tenere vivo il ricordo e tramandarlo alle nuove generazioni.
Primo appuntamento si è svolto mercoledì 9 febbraio alla Biblioteca Tullio De Mauro dove è stato presentato il libro di Giuseppina Mellace Il quadro di Norma. Storia di una ragazza travolta dagli eventi della Seconda guerra mondiale e dalla crudeltà degli uomini, romanzo dedicato alla tragica vicenda della giovane Norma Cossetto, infoibata nell’ottobre del 1943.
Giovedì 10 febbraio, Giorno del Ricordo, le celebrazioni saranno contrassegnate la mattina da varie cerimonie ufficiali all’Altare della Patria, in Campidoglio e nei Municipi mentre il pomeriggio sarà all’insegna dell’approfondimento con un doppio appuntamento alle 17.00: a cura del Municipio VI, al Teatro Tor Bella Monaca si terrà l’evento Giorno del ricordo dei martiri delle foibe; Flavio Quintilli intervisterà l’avvocato Augusto Sinagra e Barbara Del Bello, che ricorderà il tragico caso di Norma Cossetto. Gli interventi saranno accompagnati dalle letture di Fabio Pietrosanti e dalle musiche originali del M° Erika Zoi.
La Casa del Cinema invece proporrà, sempre alle 17.00, la proiezione del film Il segreto della miniera di Hanna Slak, basato sulla storia vera del minatore di origine bosniaca Mehmedalija Alic che scoprì nelle viscere della miniera di Huda Jama la tomba nascosta di 4.000 profughi di guerra uccisi alla fine della seconda guerra mondiale.
Alle 17.30, infine, a cura del Municipio V, si terrà alla Casa della Cultura Villa De Sanctis in via Casilina, il seminario di studi La decisione del restare. Il lungo esodo della comunità italiana dopo la fine del secondo conflitto mondiale, con gli interventi degli storici Davide Conti e Stefania Ficacci e dell’antropologo Carmelo Russo.
Le iniziative ufficiali riprenderanno la mattina di venerdì 11 febbraio, alle 9.30, con un Consiglio straordinario del Municipio IX e proseguiranno nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, con le commemorazioni istituzionali nel Quartiere Giuliano Dalmata cui parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, delle Associazioni dell'Esodo e di quelle che afferiscono al coordinamento nel Quartiere Giuliano Dalmata.
A chiudere la giornata la presentazione, alle 17.30, presso la Biblioteca Aldo Fabrizi del libro Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe di Giuseppina Mellace. Ne parlerà l’autrice insieme a Donatella Schürzel.
Nei giorni successivi il programma proseguirà con un calendario di incontri in presenza nelle biblioteche Flaminia (15 febbraio), Villa Leopardi (15 febbraio) e Laurentina (16 febbraio), nella Casa del Ricordo (18 febbraio) e nella Biblioteca San Marco (25 febbraio). Ci saranno inoltre specifici momenti di approfondimento online per le scuole (14, 16, 17, 18, 22 e 24 febbraio) tenuti da Marino Micich (Università Nicolò Cusano –Direttore Archivio Museo storico di Fiume).
Per il programma completo e le modalità di partecipazione ai singoli appuntamenti si veda il sito www.culture.roma.it Ulteriori informazioni sui social Culture Roma (Facebook, Twitter, Instagram) e #giornodelricordo2022.
Le iniziative per il Giorno del Ricordo sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, la Casa del Ricordo, i Municipi, la Casa del Cinema e il Teatro Tor Bella Monaca.
Hanno collaborato inoltre le associazioni Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) e la Società di Studi Fiumani – Archivio Museo storico di Fiume.
Comunicazione di Zètema Progetto Cultura.
Programma:
giovedi10 febbraio 2022
MUNICIPIO ROMA XV – Giardini di Via Antonio de Viti de Marco
Ore 10.00 – “Giorno del Ricordo 2022”. Durante la cerimonia verrà messo a dimora un albero di leccio e verrà apposta una targa in memoria delle vittime. Saranno presenti oltre a una delegazione municipale e ai cittadini che vorranno intervenire alcuni studenti del vicino Istituto Comprensivo che si dedicheranno a un momento di lettura.
INGRESSO GRATUITO
Iniziativa a cura del Municipio Roma XV
Info: Municipio Roma XV
• INCONTRO
TEATRO TOR BELLA MONACA – Via Bruno Cirino, 5
Ore 17.00 - "Giorno del ricordo dei martiri delle foibe". Il dott. Flavio Quintilli intervista Augusto Sinagra, l’avvocato che nel 2000 riuscì ad ottenere la riapertura del Processo contro i responsabili degli eccidi delle foibe. Interviene la dott.ssa Barbara Del Bello sul tragico caso di Norma Cossetto. Letture di Fabio Pietrosanti. Musiche originali del M° Erika Zoi (Erika Zoi – pianoforte, Giuseppe Apollio – tenore, Francesco Giuseppe Marletta – Flauto). Saluti istituzionali di Rita Pomponio, Assessore alla Cultura Municipio Roma VI, e Nicola Franco Presidente Municipio Roma VI.
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Iniziativa a cura del Municipio Roma VI
Info: Municipio Roma VI
• PROIEZIONE
CASA DEL CINEMA – L.go Marcello Mastroianni, 1
Ore 17.00 - "Il segreto della miniera". Film di Hanna Slak (Slovenia ,Croazia, 2018, 103’), basato sulla storia vera del minatore Mehmedalija Alic.
Attraverso lo sguardo di un immigrato di origine bosniaca, Il segreto della miniera è basato sulla vicenda vera del minatore Mehmedalija Alic che scoprì i brutali segreti della recente storia slovena nelle viscere della miniera di Huda Jama. Il segreto della miniera svela dunque un lato oscuro della storia slovena.
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Iniziativa a cura di Casa del Cinema
Info: www.casadelcinema.it
• SEMINARIO
CASA DELLA CULTURA VILLA DE SANCTIS – Via Casilina, 665
Ore 17.30 - "La decisione del restare. Il lungo esodo della comunità italiana dopo la fine del secondo conflitto mondiale". Seminario di studi sulla storia della presenza italiana nella penisola balcanica e sulla complessa identità del rimpatriato dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale. Intervengono Davide Conti (storico), Stefania Ficacci (storica) e Carmelo Russo (antropologo).
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Iniziativa a cura del Municipio Roma V
Info: Municipio Roma V
Venerdì 11 febbraio
• CONSIGLIO MUNICIPALE
MUNICIPIO ROMA IX – Via Ignazio Silone, 100
Ore 9.30 – “Giorno del ricordo, come occasione pubblica di riflessione sull’esodo Giuliano Dalmata” Consiglio municipale straordinario in occasione del Giorno del Ricordo. Parteciperanno alla seduta: Carlo Felice Casula – emerito Professore di Storia Contemporanea Roma Tre; Donatella Schürzel - Vice presidente nazionale ANVGD; Marino Micich – Direttore del Museo Storico di Fiume, Giorgio Marsani – Presidente Associazione Gentes; Simonetta Lauri – Presidente AS Giuliana; Oliviero Zoia – Centro Anziani Laurentina; Gianclaudio de Angelini – Associazione Cultura Istriana Fiumana e Dalmata nel Lazio; Filomena Sannino – Liceo Aristotele; Scuola Montanelli; Cettina Quattrocchi – Vice Presidente Consulta Cultura; Maria Ballarin.
I cittadini interessati possono chiedere il link per assistere alla seduta scrivendo una mail all’indirizzo
Iniziativa a cura del Municipio Roma IX
Info: Municipio Roma IX e www.anvgd.it
• PRESENTAZIONE LIBRO
BIBLIOTECA ALDO FABRIZI – Via Treia, 14
Ore 17.30 - "Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe” Presentazione del libro di Giuseppina Mellace (Newton Compton Editori, 2018). La ricostruzione dovuta e rigorosa dei fatti che segnarono una delle pagine più oscure della Seconda Guerra Mondiale. Ancora oggi, nonostante l’istituzione del giorno del ricordo, il 10 febbraio, e nonostante il dibattito che da anni imperversa su questo tema, il dramma delle foibe resta sconosciuto ai più, quasi fosse una pagina rimossa della Seconda Guerra Mondiale. Eppure, si stima che vi abbiano trovato la morte molte migliaia di persone, “cancellate” dalla memoria dei posteri proprio dalla barbara modalità con cui ebbero sommaria sepoltura. Ecco perché è importante ricordare le vicende di alcune di queste vittime, attraverso i diari e le testimonianze della metà del secolo scorso. In particolare, nel libro viene dato spazio alle storie delle cosiddette “infoibate”, come Norma Cossetto e le sorelle Radecchi. Storie particolarmente significative perché raccontano di una doppia rimozione: il silenzio calato per decenni sulle foibe e, prima ancora, il naturale riserbo che si imponeva alle vicende personali delle donne dell’epoca.
Dopo oltre mezzo secolo una ricostruzione dovuta e rigorosa di questa tragedia rimossa dalla memoria collettiva italiana. Interviene l’autrice con Donatella Schürzel.
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL SEGUENTE indirizzo e-mail
Iniziativa a cura dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali
Info: Tel. 0645460730, www.bibliotechediroma.it
Martedì 15 febbraio
• PRESENTAZIONE LIBRO
BIBLIOTECA FLAMINIA – Via Cesare Fracassini, 9
Ore 17.00 - "Nel cantiere della memoria. Fascismo, Resistenza, Shoah, foibe” Presentazione del libro di Filippo Focardi (Viella, 2020).
Da decenni ormai, con la fine della guerra fredda e i mutamenti dello scenario internazionale, i processi di ridefinizione delle memorie pubbliche nazionali hanno innescato in tutta Europa delle vere e proprie "guerre di memoria". In Italia, in particolare, i conflitti tra memorie contrapposte si affiancano a reiterati tentativi di ridefinizione dell'identità nazionale all'insegna della costruzione di presunte memorie condivise, alimentati da un intenso uso politico del passato. Si assiste così all'istituzione di nuove date del calendario civile, come la Giornata della Memoria per le vittime della Shoah e il Giorno del Ricordo per quelle delle foibe; al confronto fra revisionismo e anti-revisionismo su fascismo e Resistenza; a un dibattito sui crimini di guerra italiani nelle colonie e nei territori occupati durante il secondo conflitto mondiale; e all'impegno in prima persona dei presidenti della Repubblica (Ciampi, Napolitano, Mattarella) nel costruire una memoria pubblica nazionale lungo l'asse Risorgimento, Grande guerra, Resistenza, Unione Europea.
Interviene l’autore con Isabella Insolvibile.
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL SEGUENTE indirizzo e-mail
Iniziativa a cura dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali
Info: Tel. 0645460441, www.bibliotechediroma.it
• INCONTRO
BIBLIOTECA VILLA LEOPARDI – Via Makallè (entrata nel Parco)
Ore 17.00 - "Memoria e Ricordo, l’uso pubblico della storia”. Incontro in occasione del Giorno del Ricordo. Giuseppina Mellace e Marino Micich proporranno un’analisi del problema storico della frontiera orientale di Trieste e Istria, e delle soluzioni contemporanee diplomatiche e politiche che lo rappresentano ancora.
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL SEGUENTE indirizzo e-mail
Iniziativa a cura dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali
Info: Tel. 0645460621, www.bibliotechediroma.it
Mercoledì 16 febbraio
• INCONTRO
BIBLIOTECA LAURENTINA – Piazzale Elsa Morante, 16
Ore 11.30 - "Il Giorno del Ricordo. L’esodo giuliano dalmata a Roma. Memorie, odonomastica e poesia” Incontro per commemorare il Giorno del Ricordo e ricordare le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata anche attraverso l’odonomastica, i monumenti e altre testimonianze artistiche presenti a Roma. Intervengono Marino Micich, Gianclaudio de Angelini e Donatella Schürzel.
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL SEGUENTE indirizzo e-mail
Iniziativa a cura dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali
Info: Tel. 0645460762, www.bibliotechediroma.it
Venerdì 18 febbraio
INCONTRO
CASA DEL RICORDO – Via di San Teodoro, 72
Ore 17.00 - "Il Giorno del Ricordo alla Casa del Ricordo: foibe, esodo e dopoguerra al confine orientale”. Relatori: Matteo Carnieletto (coautore de Le verità infoibate. Le vittime, i carnefici, i silenzi della politica e autore del reportage La memoria infranta di Goli Otok), Donatella Schürzel (ANVGD Roma), Marino Micich (Società di Studi Fiumani) e Maurizio Gasparri (Senatore della Repubblica). Introduce e modera Lorenzo Salimbeni.
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Iniziativa a cura di ANVGD di Roma e Società di Studi Fiumani
Info: Tel. 065916726
Venerdì 25 febbraio
PRESENTAZIONE LIBRO
BIBLIOTECA SAN MARCO – Via Fratelli Reiss Romoli, 27
Ore 17.00 - “Aldo Pugliese, da profugo istriano…a leader sindacale” di Ciro De Angelis (De Angelis, 2021).
Intervengono Donatella Schürzel (ANVGD Roma), Aldo Pugliese (ANVGD Taranto) e Giorgio Benvenuto (sindacalista).
Iniziativa a cura dell’ANVGD di Roma
Info: www.anvgd.it
Riservato alle scuole ON LINE
INCONTRO ONLINE
14 febbraio BIBLIOPOINT NITTI, 16 febbraio BIBLIOPOINT AMALDI, 17 febbraio BIBLIOPOINT SALACONE, 18 febbraio BIBLIOPOINT FARNESINA, 22 febbraio BIBLIOPOINT VIVONA E BIBLIOPOINT AMALDI CASSIA, 24 febbraio BIBLIOPOINT BELFORTE DEL CHIENTI e BIBLIOPOINT KEPLERO.
“Giorno del Ricordo. L’esodo dei giuliano-dalmati e le vicende complesse del confine orientale nel Novecento.”
Momenti di approfondimento con la Società di Studi Fiumani-Archivio Museo storico di Fiume per il mondo della scuola sulla complessa vicenda del Confine Orientale Italiano con Marino Micich (Università Nicolò Cusano-Direttore Archivio Museo storico di Fiume).
Ad ogni incontro interverranno testimoni e cultori esperti del Confine orientale.:
Prof. Giovanni Stelli, storico, filosofo, presidente della Società Studi Fiumani; prof.ssa Maria Paola Pagnini, Università Niccolò Cusano; dott.ssa Caterina Spezzano, Responsabile progetto scuole confine orientale Ministero dell’istruzione; prof. Pier Luigi Guiducci, storico della Chiesa, giurista; prof.ssa Antonella Ercolani, storica, Unint – Università studi internazionali di Roma; prof.ssa Giuseppina Mellace, saggista storica, docente di master Università degli studi Niccolò Cusano; archeologa Carmela Lalli, già assessore alla cultura del IX Municipio (Eur culture); prof.ssa Donatella Schürzel, saggista storica, docente di master Università Nicolò Cusano; prof. Paolo Giunta La Spada, direttore scientifico “Casa della Memoria, campo di Servigliano”; Diego Zandel, scrittore e saggista; Gianclaudio de Angelini, poeta, esule istriano; prof.ssa Maria Ballarin
Iniziativa a cura dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali in collaborazione con Società di Studi Fiumani-Archivio Museo storico di Fiume
Info: www.bibliotechediroma.it
Sabato 12 febbraio 2022, dalle ore 10 alle 12, Nieddittas, il brand che gestisce l’intera filiera della mitilicoltura nel golfo di Oristano, organizza una passeggiata avifaunistica per conoscere ed esplorare l’area naturalistica di Corru Mannu, zona umida situata lungo la costa occidentale della Sardegna all’altezza del golfo di Oristano la cui tutela e salvaguardia è affidata proprio a Nieddittas.
L’iniziativa si inserisce nel calendario di eventi organizzati in occasione del World Wetlands Day 2022, la Giornata mondiale delle zone umide, da MEDSEA, Mediterranean Sea and Coast Foundation, all’interno del Progetto Maristanis, con lo scopo di tutelare e valorizzare le zone umide e sensibilizzare le persone sul tema ambiente.
Nieddittas, da anni partner di MEDSEA, per l’occasione aprirà alle visite al pubblico con il supporto degli esperti della Lipu, Gabriele Pinna e Franco Sotgiu. Nel corso della passeggiata sarà possibile osservare le specie di Corru Mannu, come fenicotteri e ardeidi, e non solo. L’azienda inoltre metterà in palio alcuni premi per i vincitori del concorso fotografico a tema stagni e lagune di Sardegna indetto in questi giorni e che vede in giuria la presenza di Francesca Figus, responsabile marketing di Nieddittas.
La partecipazione alla passeggiata è gratuita, basta solo prenotarsi al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-world-wetlands-day-2022-passeggiata-avifaunistica-a-corru-mannu-255131193267
La storia di Nieddittas inizia nel 1967, quando nove pescatori si riunirono per dare vita alla CPA Cooperativa Pescatori Arborea, valorizzare le cozze e il pescato offerti dal mare e creare tante opportunità per i collaboratori che, nel tempo, hanno affiancato i soci fondatori. In oltre 50 anni di vita la piccola cooperativa è diventata una delle aziende più importanti d’Italia nel proprio settore, capace di proporre al mercato un prodotto di alta qualità, certificato per tutta la filiera e distribuito in tutta Italia.
Talvolta la magia di un racconto può entrare a far parte della realtà di un luogo, e anche di una città. E' accaduto a Belluno che guarda al di là del suo fiume alle Dolomiti così come lo faceva Dino Buzzati, il suo figlio scrittore ma che voleva essere soprattutto pittore, di cui quest'anno ricorre il cinquantenario dalla scomparsa. La città e tutta la Val Belluna lo stanno ricordando con tante iniziative ma già da tempo si è scelto di entrare nella sua poetica non solo nelle biblioteche o nei musei ma nelle strade e nei sentieri che percorreva guardando la sua amata Schiara, la montagna bianca che dominava la città.
Ne ambientava la fisicità in suo un mondo segreto dove tutto, l'irreale e il fantastico si materializzavano. E così i suoi dipinti dei Miracoli di Val Morel sono stati riprodotti sui muri della città che costeggiano il suo sentiero preferito, fino al tiglio centenario dove amava sostare, ora spezzato dalla violenza della tempesta Vaia che ha lasciato nei boschi tante cicatrici. Altri disegni, sulle mura lungo la sponda sinistra del Piave, riproducono il suo pensiero tormentato in immagini, trasformando la pagina in un altro mezzo espressivo. E' bello conoscere con lo sguardo dello scrittore Belluno, la Val Belluna e tutta la provincia, espressioni inscindibili di un territorio del nord est veneto, cariche di suggestione e fascino. Oltre agli eventi a lui dedicati per tutto questo 2022,in collaborazione con altre realtà importanti economiche e intellettuali del territorio il Comune e la Provincia hanno messo in campo molte iniziative perchè possano essere scoperte le tante bellezze ancora purtroppo un po' offuscate dallo splendore di Cortina, la perla delle Dolomiti.
Eppure è in quest'area che rientra il 46% delle Dolomiti, patrimonio Unesco dal 2009 e la città, alla confluenza del torrente Ardo e del Piave è la porta di accesso alle montagne più belle del mondo attraverso il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, note anche come Gruppo della Schiara. L'area protetta ha una superficie di 31.000 ettari con una grande biodiversità di fauna e di flora e un suolo ricco di reperti marini residui di epoche antichissime. La Schiara, 2.565 metri è meta di alpinisti e di escursionisti, ideale per tutte le attività sportive. Soprattutto era amata e citata varie volte nei testi di Buzzati che la guardava ogni giorno, affascinato, dal prato della sua villa.
La provincia di Belluno è la più estesa del Veneto e confina a ovest con il Trentino-Alto Adige, ad est con la provincia del Friuli Venezia Giulia, a sud con le provincie di Treviso e Vicenza e a nord con le regioni austriache del Tirolo e della Carinzia.
Per conoscere la città, anche se si ha disposizione poco tempo, un itinerario non può che cominciare dal centro storico, ricco di opere d'arte e di edifici storici che ricordano la lunga presenza della potente Serenissima. Tra gli edifici storici merita una visita approfondita il Palazzo dei Rettori, con i suoi leoni sulla facciata nonostante il tentativo dei soldati di Napoleone, novelli conquistatori nel 1797, di eliminare il ricordo di Venezia. Presenti anche, a beneficio della storia e dei visitatori, i busti e gli stemmi degli antichi rettori della Serenissima a partire dal 1404. La torretta è una copia della famosa Torre dei Mori di Piazza San Marco. Da vedere anche il Palazzo Rosso (nella foto), il Palazzo vescovile e la Cattedrale dedicata al patrono della città, San Martino. Al centro di molte piazze sono collocate antiche fontane che gettano acqua dalle bocche di fantasiosi grifoni, come quella San Gioatà.
Dell'antico Castello, costruito intorno all'anno Mille dal vescovo-conte Giovanni e demolito all'inizio dell'Ottocento, restano soltanto alcuni resti. A ricordarne l'esistenza è visibile una lapide sistemata nel 1936. Ma il vero salotto della città è la grande Piazza dei Martiri, che ricorda il sacrificio di quattro giovani partigiani che vi vennero uccisi. Di struttura rinascimentale, ospita il Teatro Comunale e il Cinema Italia. Altri monumenti importanti sono i palazzi Crotta e Cappellari della Colomba e la cinquecentesca chiesa di San Rocco. In molte chiese e monumenti si possono ammirare le opere dello scultore barocco bellunese Andrea Brustolon, definito per la sua bravura il “Michelangelo del legno”. Sono sue le due magnifiche pale di Palazzo Fulcis, sede del Museo Civico.
Porta Dojona e Porta Rugo delimitano i confini della vecchia struttura urbanistica. La provincia di Belluno conta 69 comuni, ed ognuno di essi offre bellezze storiche, artistiche e panorami mozzafiato. La natura infatti è quella che domina in tutta l'area con la sua bellezza. Visitatissimo è “Bus del Buson”, un canyon spettacolare scavato nei secoli da un antico torrente che mutò il suo percorso a causa degli sconvolgimenti geologici.
Tanti i comuni e i piccoli borghi, ognuno con una sua storia da raccontare, ma una vera e propria città-gioiello da non perdere è Feltre, nella conca della Valbelluna, detta "città dipinta" per i disegni sulle logge e sulle mura dei palazzi nobiliari e delle antiche corporazioni. Da percorrere la lunga via Mezzaterra , ammirando gli splendidi edifici rinascimentali. fino a Piazza Maggiore dove si possono ammirare la chiesa di San Rocco, la fontana di Tullio Lombardo e i resti del Castello medievale. Da non trascurare il Museo Civico, ricco di importanti reperti.
La provincia bellunese richiama anche gli appassionati enogastronomi per la sua grande offerta di prodotti tipici. Tra i piatti che più definiscono la bontà del suo agroalimentare, famoso è il Pastin, a base di carni tritate servito con polenta e formaggio locale, come lo schiz, fatto con la cagliata di latte. Realizzato con carne tritata fresca e speziata questa tipicità è diversa da vallata a vallata e può essere mangiato crudo o cotto. Un tempo era mangiato nel periodo di macellazione del maiale, oggi è presente tutto l'anno e in tutte le sagre locali.
Altre specialità sono i fagioli di Lamon, i formaggi e il salame bellunese preparato con diverse carni e lardo, che ben si abbina al pane e alla polenta.
Il formaggio bellunese per eccellenza è il Piave D.O.P. Prodotto ancora oggi con il metodo antico è un formaggio dal sapore intenso ed è prodotto in quattro stagionature diverse: il Piave Fresco (non più di 60 giorni) il Piave Mezzano (non più di 180 giorni); il Piave Vecchio e infine, l' “oro del tempo”, con una stagionatura di oltre 12 mesi.
Per ulteriori Info: www.provincia.bl.it
https://www.comune.feltre.bl.it
https://www.infodolomiti.it
https://www.visitfeltre.info
Mariella Morosi
Dormi in città, in regalo c’è Ferrara
Fino al 26 dicembre 2021, i visitatori che soggiornano nella città estense con Visit Ferrara ricevono in omaggio una coinvolgente visita guidata nel cuore della storia e dell’arte ferrarese.
Originali percorsi narrativi in regalo per i visitatori che soggiornano a Ferrara. È l’iniziativa organizzata da Visit Ferrara che fino al 26 dicembre 2021 premia coloro che soggiornano nella città dal centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO con una visita guidata tra le meraviglie artistiche e le architetture storiche che, in un armonico incontro tra Medioevo e Rinascimento, la rendono unica. Le visite guidate “Raccontare Ferrara” si svolgono ogni sabato alle ore 15.00 ogni domenica alle ore 10.30 con una nuova versione, la Renaissance edition per un’esplorazione dell’anima rinascimentale della città. Per ogni turista che pernotta negli hotel convenzionati, in regalo una visita guidata gratuita a scelta tra quella del sabato e quella della domenica.
Un viaggio straordinario nel cuore del centro storico a partire dallo splendido Castello Estense, simbolo della città, con il suo suggestivo fossato, per continuare lungo l’Addizione rinascimentale, la strada che congiunge il maniero con le mura, e poi nella piazza medievale dove ammirare la Cattedrale romanico-gotica, il Palazzo Municipale ed immergersi nelle antiche vie di San Romano e Delle Volte, scoprire le sinagoghe, e poi tornare nel Rinascimento, tra le vicende di una città intrisa delle storie della Corte Estense. Una Ferrara dai diversi volti, in cui artisti e grandi scrittori, come Ludovico Ariosto e Giorgio Bassani hanno lasciato il segno. Una visita ideale per famiglie, coppie e viaggiatori.
Sono venti le strutture ricettive che offrono questa possibilità, tutte visibili e prenotabili direttamente dal sito di Visit Ferrara – www.visitferrara.eu/it/eventi/dormi-in-citta-e-ti-regaliamo-ferrara – . (Hotel Annunziata, Hotel Astra, Hotel Carlton, Hotel de Prati, Hotel Europa, Mercure Hotel Ferrara, Hotel Maxxim, Hotel Nazionale, Hotel Orologio, Best Western Palace Inn, Hotel Torre della Vittoria, Hotel Touring, R&B Ai Frutti di una volta, R&B Delizia Estense, R&B I Due Orfici, Le Case Cavallini Sgarbi, Piazza Nova Guest House, Agriturismo Delizia d'Este, Agriturismo Lama di Valle Rosa e Agriturismo Principessa Pio).
Le visite guidate sono aperte a tutti, anche a coloro che non pernottano o che dormono in strutture non convenzionate, al costo a persona di 8 euro.
Per info e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara
Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara
Tel. 0532 783944, 340 7423984
www.visitferrara.eu
(credits Provincia di Ferrara)
Redazione
Lecce, il Museo Faggiano affascina anche il responsabile per i Beni Culturali di Washington
“Non esiste altra cosa simile al mondo. Questo posto, il Museo Faggiano, è veramente un posto unico che non si trova da nessuna parte: una casa dove si leggono le varie stratificazioni del passato: secoli e secoli di storia che raccontano gli usi e le abitudini delle persone che l’hanno abitata”. Ne è certo il responsabile dei Beni Culturali di tutto il distretto di Washington, David Maloney intervistato, ("per un colpo di fortuna" dichiara candidamente la giornalista Carmen Mancarella), dopo la sua visita al Museo Faggiano a Lecce.
Ma come ha scoperto il Museo Faggiano?
“Ne avevo letto sul New York Times… tempo fa, prima del mio viaggio in Italia. L’altra sera, mentre ero al bar giù per strada a Lecce, ho incontrato una coppia irlandese che mi ha detto: “Non hai ancora visto il Museo Faggiano?” Lo devi assolutamente vedere. E’ la cosa più bella che c’è qui a Lecce! E così l’ho visitato. E’ veramente affascinante. Non esiste al mondo un posto simile!”.
Che cosa la affascina di più?
"Le differenti leasure della storia, secoli e secoli di storia si susseguono qui uno dopo l’altro. Gli strati della storia sono concentrati in un’unica casa e costituiscono la casa in sé. Storie che tu non conosceresti mai, a meno che tu non vieni in questo museo: si possono vedere i corredi funerari, la vita quotidiana e persino come facevano a scappare gli abitanti dalla casa quando succedeva un assedio"
Prosegue l’esperto: “Questa storia ci colpisce moltissimo perché noi in America, a parte gli insediamenti degli indiani, non abbiamo case antiche. La più antica risale al 1605. Qui invece si possono leggere secoli e secoli di storia ed è veramente affascinante!”
La scoperta così straordinaria risale ai primi anni del 2000. Racconta Luciano Faggiano, proprietario con la sua famiglia del Museo. “Nel 1984 comprai questa casa del centro storico. Dapprima la affittai, poi decisi di trasformarla in un ristorante. Ma, quando iniziarono i lavori, gli operai si accorsero che l’impianto fognante non andava bene. Allora mi misi a scavare con le mie stesse mani e quale fu la mia grande sorpresa nel vedere riemergere i resti del passato. La prima cosa che trovai fu un unguentario: forse era servito a contenere le creme di una bella donna oppure gli oli di un atleta e poi ancora… i crateri dove bevevano il vino”.
“Arrivò la Sovrintendenza che mi chiese di continuare con gli scavi. Io accettai di buon grado. Pensavo che tutto si sarebbe risolto in qualche settimana. Invece passarono sette anni e sono stati molti i momenti di sconforto! Sono stato denunciato dalla Finanza, ho subito sequestri. Per fortuna i miei figli mi hanno aiutato. Loro scavavano e io raccoglievo il materiale e lo portavo in Sovrintendenza perché venisse analizzato. Sono venuti fuori reperti archeologici di età messapica, romana, medioevale. Le stesse pietre sono segnate dal passaggio degli uomini: la rosa dei Templari, la losanga, simbolo dell’Uomo della donna, i fiori della rinascita, simbolo della vita e cari a San Francesco e i cunicoli attraverso i quali si scappava. Ho trovato anche un vaso pieno di ostriche. Gli esperti mi hanno spiegato che ogni abitante che era costretto a fuggire via dalla casa portava con sé un guscio di ostrica, che poi riponeva al suo ritorno”.
"Nel 2008,- prosegue -con l’aiuto dei miei figli, ho deciso di far diventare la mia casa un Museo aperto a tutti perché tutti possano godere della bellezza di questo luogo e dell’energia positiva che vi si respira. Infatti sono convinto che queste pietre parlano: oltre ad essere segnate dal passaggio dell’uomo, promanano energia positiva. Me ne accorgo io stesso quando vedo entrare e poi uscire i visitatori. Entrano stressati e ne escono molto, molto felici e rilassati. Molti stranieri, specie d’estate, sono arrivati persino a togliersi le scarpe e a camminare scalzi”.
Il Museo viene visitato da appassionati provenienti da tutto il mondo, dal Canada, dagli Stati Uniti, dalla Francia e anche dai Paesi asiatici. Alcuni di loro ricoprono incarichi di grande prestigio come il responsabile dei Beni Culturali di tutto il distretto di Washigton, David Maloney che si è prestato favorevolmente all'intervista. Il quale non ha avuto dubbi nel ribadire: “Il Museo Faggiano è unico al mondo. Non ne esistono altri simili”.
ENTRA NEL MUSEO FAGGIANO COMMENTATO DA DAVID MALONEY responsabile dei beni culturali del Distretto di Washington
VEDI IL VIDEO SU YOU TUBE https://youtu.be/hgAYiN_Ynhg
Grande ritorno per la città di Torino. Dal 29 ottobre torna Luci d'Artista, primo appuntamento del cartellone Contemporary Art 2021 e, per l'occasione, il capoluogo piemontese si trasformerà nuovamente in un museo a cielo aperto offrendo al pubblico la possibilità di ammirare le installazioni progettate per il territorio grazie al contributo di artisti di fama internazionale.
Sono 25 le opere luminose fruibili in questa edizione, 14 allestite nel Centro città e 11 nelle altre Circoscrizioni.
L'iniziativa, promossa dalla Citta di Torino, è realizzata in cooperazione con la Fondazione Teatro Regio Torino, la sponsorizzazione tecnica di IREN S.p.A., il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Novità di quest’anno la partnership con Fondazione Torino Musei. L’Ente collaborerà con il Comune nella gestione del Public Program e nella realizzazione della quarta edizione del progetto Incontri Illuminanti con l'Arte Contemporanea, oltre a contribuire all'elaborazione di strategie per lo sviluppo e per la valorizzazione delle opere luminose del ‘Museo a cielo aperto’ dalla prossima edizione 2022-2023.
Nata nel 1998 come esposizione di installazioni d'arte contemporanea realizzate con la luce en plein air nello spazio urbano, dal 2018 Luci d'Artista si è arricchita di un percorso educativo-culturale che favorisce l'incontro tra il pubblico e le opere.
Le ‘Luci’ che illumineranno la città nella XXIV edizione sono:
‘Cosmometrie’ di Mario Airò in piazza Carignano, schemi simbolici e geometrici proiettati sulla pavimentazione urbana; ‘Vele di Natale’ di Vasco Are in piazza Foroni, zona mercato rionale (Circoscrizione 6); ‘Ancora una volta’ realizzata con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico dall'artista piemontese Valerio Berruti in via Monferrato (Circoscrizione 8); ‘Tappeto Volante’ di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città, centinaia di cavi d’acciaio paralleli reggono una ‘scacchiera’ di lanterne cubiche basata su colori primari, il bianco il rosso e il blu (gli stessi della bandiera francese). L'opera sarà fruibile a partire dal 12 novembre 2021 per consentire il termine dei lavori di ristrutturazione degli edifici che si affacciano sulla piazza.
‘Volo su…’ di Francesco Casorati, un filo rosso in flex-neon sostenuto da sagome geometriche di uccelli fiabeschi nell’area pedonale di via Di Nanni (Circoscrizione 3); ‘Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime’ di Nicola De Maria, lampioni tramutati in fiori luminosi in piazza Carlina; ‘Giardino Barocco Verticale’ di Richi Ferrero, leggere emissioni luminose che restituiscono alla memoria il segno caratteristico delle aree comuni di un giardino ormai scomparso in via Alfieri 6 - The Number 6 (antico Palazzo Valperga Galleani); ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini, un intrigo di simboli e segni grafici di colore blu e rosso che si incontrano sul soffitto nella Galleria Umberto I; ‘Planetario’ di Carmelo Giammello, globi illuminati di varie dimensioni collegati da sottili tubi al neon e circondati da un pulviscolo di piccole luci in via Roma; ‘Migrazione (Climate Change)’ di Piero Gilardi, 12 sagome di pellicani applicate a una rete sospesa verticalmente che si illuminano e si spengono gradualmente, seguendo un algoritmo di controllo nella Galleria San Federico; le panchine ‘Illuminated Benches’ di Jeppe Hein in piazza Risorgimento (Circoscrizione 4); ‘Piccoli Spiriti Blu’ di Rebecca Horn al Monte dei Cappuccini (Circoscrizione 8); ‘Cultura=Capitale’ di Alfredo Jaar in piazza Carlo Alberto, un’equazione luminosa cultura=capitale che è un invito a pensare alla creatività e al sapere condivisi da tutti i cittadini come al vero patrimonio di un Paese; ‘Doppio passaggio (Torino)’ di Josep Kosuth sul ponte Vittorio Emanuele I, due brani tratti dai testi di Friedrich Nietzsche e Italo Calvino; ‘Luì e l’arte di andare nel bosco’ di Luigi Mainolfi, la narrazione di una fiaba che si estende come una sequenza di frasi luminose in via Lagrange; Il volo dei numeri’ di Mario Merz sulla cupola Mole Antonelliana, segnale luminoso dato dal valore simbolico della sequenza della serie di Fibonacci dove ogni numero è la somma dei due precedenti; ‘Concerto di Parole’ di Mario Molinari in piazza Polonia (Circoscrizione 8) opera in via di allestimento; ‘Vento Solare’ di Luigi Nervo in piazzetta Mollino, una grande sagoma luminosa legata alla cosmologia fantastica; ‘L’amore non fa rumore’ di Luca Pannoli in piazza Eugenio Montale (Circoscrizione 5); Palomar’ di Giulio Paolini in via Po, un antico atlante astronomico costellato da pianeti inscritti in forme geometriche che culmina nella profilo di un acrobata in equilibrio su un cerchio; Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto in piazza della Repubblica - facciate mercato coperto Antica Tettoria dell’Orologio (Circoscrizione 7); My noon’ del tedesco Tobias Rehberger, un grande orologio luminoso che scandisce le ore in formato binario, posizionato nel cortile dell’Istituto Comprensivo King-Mila, in via Germonio 12 (Circoscrizione 3); ‘Ice Cream Light’ della berlinese di adozione Vanessa Safavi in piazza Livio Bianco (Circoscrizione 2); ‘Noi’ di Luigi Stoisa, figure rosse che si intrecciano in via Garibaldi; ‘Luce Fontana Ruota’ di Gilberto Zorio, una stella rotante che evoca un mulino collocata nel laghetto di Italia ’61 in corso Unità d’Italia (Circoscrizione 8).
L’inaugurazione di Luci d’Artista 2021 si terrà venerdì 29 ottobre, alle ore 18.30, nel Gran Salone dei Ricevimenti di Palazzo Madama in piazza Castello alla presenza delle autorità cittadine, degli sponsor, dei sostenitori e dei partner che collaborano alla realizzazione della manifestazione. Inoltre, in collegamento con le Circoscrizioni 2, 3, 4 e 6, saranno presentate le iniziative educative-culturali previste nel programma del progetto “Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea”, parte del ‘public program’ di Luci d’Artista, intitolato quest’anno ‘TrasformAzioni’. Alla 19.30 circa con la presenza del Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo, si accenderanno tutte le Luci d’Artista.
L’inaugurazione potrà essere seguita anche in streaming, al seguente link: https://luci2021.streamvision.it
ALTRE LUCI
L'ALBERO DEL PAV di Piero Gilardi
Parco Arte Vivente, via Giordano Bruno 31
In tutte le culture umane, nello spazio e nel tempo, la figura dell'albero rappresenta un tramite simbolico tra la terra e il cielo. Oggi, più laicamente, l'albero e le foreste sono viste come lo snodo cruciale della vita dei sistemi ecologici, del continuo scambio vitale tra la terra e la generativa energia del sole.
a-CROMACTIVE di Migliore+Servetto Architects Grattacielo Intesa Sanpaolo, corso Inghilterra 3
L’installazione luminosa site specific, realizzata da Migliore+Servetto Architects per il grattacielo Intesa Sanpaolo, è un'opera dinamica, un'onda di colore sensibile ai mutamenti della luce. Come frame in stop motion, una sequenza di scaglie luminose genera un organismo pulsante, perfettamente inserito nella natura della serra bioclimatica, un vortice iridescente che respira e vibra in sintonia col vento e con l’ambiente che la accoglie, plasmandosi alla luce naturale e trasformandosi nel buio.
SINTESI 59 di Armando Testa
piazza XVIII dicembre (Stazione di Porta Susa)
Sintesi ’59 una sfera e una mezza sfera di acciaio nero, di circa 5 metri di altezza, ricorda a Torino Armando Testa che e` stato uno dei più grandi creativi italiani, protagonista della cultura visiva contemporanea e creatore di simboli entrati a far parte del nostro immaginario collettivo. L’artista ha esplorato molteplici linguaggi riuscendo a creare capolavori senza tempo, la cui modernità è oggi fonte di ispirazione per gli artisti contemporanei. SINTESI ’59 è il raggiungimento perfetto della scultura minimalista nata alla fine degli anni Cinquanta.
Progetto di illuminazione a cura di IREN SPA.
LUCE IN CATTEDRA/POLITO IN LIGHT – team studentesco
Castello del Valentino, Corte d'Onore, viale Pier Andrea Mattioli 39
Un esempio originale di come coniugare la tecnologia con l'espressione artistica per focalizzare l'attenzione sul tema dell'uso della luce nel contesto urbano. Progettata con il LAMSA Laboratorio di Analisi e Modellazione dei Sistemi Ambientali del Politecnico di Torino. Info:
A cura di IREN SPA.
MONUMENTO ‘1706’ DI LUIGI NERVO - nuovo allestimento luminoso
Incrocio tra le vie Pianezza e Foglizzo
L'opera inaugurata nel 2006, in occasione della celebrazione del tricentenario dell'assedio francese di Torino, è definita dall’artista: “un vibrare di forme che si manifesta come materia in formazione, che scaturisce e germoglia dalle crepe della terra, diventa prima numero e poi cifra-simbolo capace di evocare e raccontare, nella sequenza: materia-cifra-storia” quest'anno avrà un nuovo allestimento luminoso.
Progetto di illuminazione a cura di IREN SPA
ANATOMIA UMANA DI SALVATORE ASTORE
Corso Galileo Ferraris, (Mastio della Cittadella – fronte via Cernaia)
Installazione artistica SITE SPECIFIC a carattere permanente, in occasione del quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci.
L’ALBERO ORIZZONTALE DI PIAZZA MONTALE
Dicembre - gennaio 2022
Un progetto partecipato realizzato dal Tavolo Vallette in collaborazione con la Casa di Quartiere e le Officine Caos della Circoscrizione 5 e IREN S.p.A.
IL PRESEPIO DI EMANUELE LUZZATI
Parco del Valentino, Borgo Medievale
Dall'8 dicembre al 9 gennaio 2022
Il simbolo della tradizione natalizia cristiana, rappresentato dai personaggi creati dal celebre illustratore e scenografo Emanuele Luzzati, ritorna nella piazza del Melograno del Borgo Medioevale.
LUCI D'ARTISTA / SUONI D'ARTISTA / C0C (CZEROC)
C0C (CZEROC), ‘The Festival As A Performance’, progetto di C2C - Club To Club Festival - a Torino dal 4 al 7 novembre 2021 - in sinergia con Luci d’Artista. Si tratta di un programma speciale diffuso nel quartiere di Porta Palazzo: i totem posizionati nell'area di piazza della Repubblica restituiranno, tramite la scansione di un QR code, l'ascolto di una sonorizzazione ispirata alla piazza e ai suoi movimenti. Le installazioni sonore dialogheranno con le opere luminose collocate nel quartiere di Porta Palazzo - ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini e ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto - in un itinerario visivo e acustico che da un totem all'altro offrirà la completa fruizione della composizione musicale.
LE LUCI IN ALTRE CITTÀ
PRESTITO ALLA CITTA’ DE L'AVANA (Cuba)
16 costellazioni* del Planetario \ CARMELO GIAMMELLO
Calle del Casco Histórico Galiano (anticamente Avenida Italia)
*Le costellazioni date in prestito dal 2019 - rinnovato sino a giugno 2022 - fanno parte di un precedente allestimento dell’opera Planetario di Carmelo Giammello, restaurato per l'occasione grazie a una sponsorizzazione tecnica di IREN S.p.A.
PROGETTO EUROPEO
‘LIGHT ART IN PUBLIC SPACES / LAIPS’
La rete mondiale LUCI, di cui Torino è co-fondatrice e parte attiva, in partenariato con le Città di Torino, Lyon (F) e Oulu (FI) ha ottenuto il finanziamento dall'Unione Europea con il bando Creative Europe per il progetto LAIPS, che si svolgerà nel periodo 2021-2023.
Questo progetto mira a rafforzare le capacità delle città nel campo delle installazioni permanenti di arte luminosa negli spazi pubblici attraverso lo scambio delle migliori pratiche, la promozione della cooperazione transnazionale tra le città e l'utilizzo di strumenti digitali innovativi.
I partner lavoreranno all'interno del Light & Art Lab, una piattaforma per visitare le reciproche installazioni e scambiarsi informazioni su pratiche di luce e arte e rafforzare le capacità operative degli operatori creativi locali, inclusi funzionari della città, personale tecnico e artisti.
Per promuovere e rendere più accessibile a un pubblico più ampio le opere d'arte luminosa permanenti presenti nelle diverse città partner, è prevista la creazione di una nuova App Light & Art per smartphone, che sarà presentata nell’evento di chiusura che si realizzerà a Torino nel 2023.
Dall’8 al 10 novembre 2021 si realizzerà a Torino il primo working group.
www.luciassociation.org
PUBLIC PROGRAM DI LUCI D’ARTISTA
Dal 2018 la Città di Torino, attraverso il progetto Incontri Illuminanti con l'Arte Contemporanea, ha avviato un ‘public program’ di Luci d'Artista per collegare le opere luminose e le poetiche dei loro autori con un programma di iniziative connesse alla presenza delle installazioni nei diversi contesti urbani.
Le ‘Luci’ allestite nello spazio pubblico sono facilmente accessibili e costituiscono un’ottima opportunità per avvicinare i cittadini ai contenuti e ai linguaggi dell'arte contemporanea.
Nella XXIV edizione, nonostante le criticità che si sono create in relazione all'emergenza COVID-19, il Public Program di Luci d'Artista rinnova e rafforza la sua presenza sul territorio cittadino, da quest'anno grazie anche alla collaborazione avviata con la Fondazione Torino Musei. Si prevede la realizzazione di iniziative rivolte a pubblici differenti collegate con la presenza delle Luci nei diversi contesti urbani individuati.
PROGETTO INCONTRI ILLUMINANTI CON L'ARTE CONTEMPORANEA
autunno 2021 – primavera 2022
La parte più significativa del ‘public program’ è costituita dal progetto ‘Incontri illuminanti con l'Arte Contemporanea’. Anche quest'anno la mostra en plein air è accompagnata da interventi educativo-culturali che favoriscono l'incontro tra il pubblico e le poetiche degli artisti autori delle installazioni luminose, con l'obiettivo di valorizzarle e creare attesa e curiosità.
Gli Incontri Illuminanti hanno la finalità di promuovere occasioni di dibattito, realizzare interventi educativi e formativi, attraverso il coinvolgimento attivo dei partecipanti nei laboratori offerti gratuitamente agli studenti e agli insegnati delle scuole del territorio e ai cittadini delle differenti età. Le proposte scaturiscono dalla ricerca effettuata da ogni singolo dipartimento educativo coinvolto nel progetto.
Il Progetto, promosso dalla Città di Torino, da quest'anno è realizzato in collaborazione con Fondazione Torino Musei e la cooperazione con i dipartimenti educazione di GAM - Galleria Civica Arte Moderna e Contemporanea, PAV - Parco Arte Vivente - Centro sperimentale d'arte contemporanea, Fondazione Merz e Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea. In questa edizione sono previsti quattro interventi, che si realizzano nelle Circoscrizioni 2, 3, 4 e 6.
Dopo la riflessione sul contributo dell'arte nella ricerca di ‘Nuovi Equilibri’, che ha orientato il lavoro della scorsa edizione, quest'anno il Progetto esplorerà - come contenuto trasversale ai diversi interventi territoriali – il tema ‘TrasformAzioni’: come l'arte contemporanea e l'azione culturale possono generare, promuovere e accompagnare i cambiamenti.
LE AZIONI DEGLI INCONTRI ILLUMINANTI
SGUARDI APERTI
Opera luminosa: Vele di Natale di Vasco Are
Circoscrizione 6
Il Dipartimento Educazione della GAM propone un percorso dal titolo “Sguardi Aperti”, che si articola in una serie di appuntamenti con diversi enti attivi nel territorio della Circoscrizione 6 e con l’Istituto Comprensivo Gabelli - Pestalozzi. L'iniziativa nasce dalla possibilità che l’opera dell'artista Vasco Are, inserita in un particolare contesto urbano, quello del mercato rionale di piazza Foroni, venga vissuta da commercianti, abitanti e passanti nel suo pieno valore artistico e sociale. In collaborazione con i Bagni pubblici di via Agliè, l’Hub culturale di via Baltea 3, il Flashback Lab a cura di Maria Chiara Guerra, alcune delle Case Bottega di cui Barriera in divenire coordinato da Cristina Pistoletto, come il collettivo Ventunesimo, i musicisti Pietra Tonale e l’Assiciazione La Scimmia in Tasca.
TUTTI I GUSTI DELL’ARTE
Opera luminosa: Ice Cream Light di Vanessa Safavi
Circoscrizione 2
La sezione Attività Educative del PAV propone un percorso dal titolo “Tutti i gusti dell’arte. Il nutrimento del desiderio di bello e buono” che si realizzerà in collaborazione con diversi enti attivi nel territorio della Circoscrizione 2: in particolare con le realtà associative aderenti al ‘Tavolo Tecnico Case Popolari’, la Fondazione Cascina Roccafranca, il liceo scientifico Majorana, il liceo artistico Cottini e gli istituti scolastici del territorio. Il programma ha come riferimento l'opera luminosa, ludica e stimolante, Ice Cream Light di Vanessa Safavi, installata in piazza Dante Livio Bianco, nelle vicinanze di una vasta area verde. Come la visione di numerosi gusti che offre il bancone di una gelateria, Ice Cream Light propone una varietà di sguardi mossi dal desiderio che alludono al tempo libero dell’infanzia trascorsa in spazi liberi e di gioco.
IT’S PINK O’CLOCK
Opera luminosa: My Noon di Tobias Rehberger
Circoscrizione 3
In continuità con l'intervento realizzato nella scorsa edizione il Dipartimento Educazione della Fondazione Merz propone un percorso dal titolo “It’s pink o’clock”, rinnovando la collaborazione con l’Istituto Comprensivo M. L. King/ M. Mila e con il coinvolgimento dei diversi enti attivi nel territorio della Circoscrizione 3. L'intervento prevede attività di laboratorio per le classi della scuola elementare e media ispirati, anche quest'anno, dalla presenza dell'opera My Noon di Tobias Rehberger situata nel cortile della stessa scuola (in via Germonio 12). L'installazione luminosa sarà indagata come opera capace di modificare la nostra percezione spaziale attraverso la presenza di linee, geometrie, colori e la costruzione, attraverso di essi, di nuovi codici.
MARE DI LUCE
Opera luminosa: Illuminated benches di Jeppe Hein
Circoscrizione 4
Sotto le sedute, che connotano l’opera Illuminated benches di Jeppe Hein in piazza Risorgimento, il colore si espande come materia liquida evocatrice del mare di luce. Un’opera d’arte inclusiva pensata per accogliere comodamente gli spettatori, in un ambiente luminoso, suggestivo e colorato.
Il percorso proposto dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, prevede azioni in situ, oltre che attività nelle scuole e presso il Museo, anche di carattere performativo, per enfatizzare l'aspetto magico del fascio luminoso, nell'interazione tra colore, spazio e presenza delle persone. L'azione è realizzata in modo condiviso con Stalker Teatro - Officine Caos; in collaborazione con il MAU - Museo d'Arte Urbana di Torino e con diversi enti attivi nel territorio della Circoscrizione 4 e in cooperazione con il Gruppo Abele (Genitori & Figli), il liceo classico musicale Cavour, il liceo scientifico Cattaneo e l’Istituto Comprensivo Nigra.
LUCI D'ARTISTA CITY TOUR
Visita Torino in una luce straordinaria con un tour della città davvero speciale.
Accompagnato da una guida turistica si potranno ammirare dall'alto le installazioni più celebri della XXIV edizione di Luci d'Artista durante un emozionante tour di un'ora con il bus panoramico City Sightseeing Torino. Tour a bordo di un autobus panoramico con guida turistica (in lingua italiana, inglese e francese).
Quando: sabato 13 e domenica 14, sabato 20 e domenica 21 novembre e ogni sabato e domenica dal 4 dicembre 2021 al 2 gennaio 2022 + i giorni 8, 10, 31 dicembre 2021 e 6 gennaio 2022.
Partenza: ore 17.30* (piazza Castello/via Po)
*13, 14, 20, 21 novembre + 8, 18, 25 e 26 dicembre + 1 gennaio anche ore 19.00
Durata: max 1 ora - Tariffa intero: € 16,00 - Tariffa ridotto (5-15 anni): € 8,00
Bambini under 5: Free
Info e prenotazioni: www.city-sightseeing.it/it/tour-luci-dartista/ -
Tel: +39 011 19464500
ELENCO LUCI D’ARTISTA
1. Cosmometrie - Mario AIRÒ - piazza Carignano
2. Vele di Natale - Vasco ARE - piazza Foroni, zona mercato rionale (Circoscrizione 6)
3. Ancora una volta - Valerio BERRUTI - via Monferrato (Circoscrizione 8)
4. Tappeto Volante - Daniel BUREN - piazza Palazzo di Città - l'opera sarà fruibile a partire dal 12 novembre 2021
5. Volo su… - Francesco CASORATI – area pedonale di via Di Nanni (Circoscrizione 3)
6. Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime - Nicola DE MARIA – piazza Carlina - Opera permanente in via sperimentale
7. Il Giardino Barocco Verticale - Richi FERRERO - via Alfieri 6 – The Number 6 (antico Palazzo Valperga Galleani) Opera privata permanente
8. L'energia che unisce si espande nel blu - Marco GASTINI - Galleria Umberto I - Opera permanente
9. Planetario - Carmelo GIAMMELLO - via Roma
10. Migrazione (Climate Change) - Piero GILARDI - Galleria San Federico
11. Illuminated Benches - Jeppe HEIN - piazza Risorgimento - Opera permanente in via sperimentale (Circoscrizione 4)
12. Piccoli spiriti blu - Rebecca HORN - Monte dei Cappuccini - Opera permanente (Circoscrizione 8)
13. Cultura=Capitale - Alfredo JAAR - piazza Carlo Alberto - Opera permanente
14. Doppio passaggio (Torino) - Joseph KOSUTH - ponte Vittorio Emanuele I - Opera permanente
15. Luì e l'arte di andare nel bosco - Luigi MAINOLFI - via Lagrange
16. Il volo dei numeri - Mario MERZ - Mole Antonelliana - Opera permanente
17. Concerto di Parole - Mario MOLINARI – opera permanente in via di allestimento – in prossimità dell’Ospedale Regina Margherita - piazza Polonia, all’altezza dell’uscita del sottopasso di corso Spezia (Circoscrizione 8)
18. Vento Solare - Luigi NERVO - piazzetta Mollino
19. L'amore non fa rumore - Luca PANNOLI - piazza Eugenio Montale (Circoscrizione 5)
20. Palomar - Giulio PAOLINI - via Po
21. Amare le differenze - Michelangelo PISTOLETTO - piazza della Repubblica - Opera permanente (Circoscrizione 7)
22. My noon - Tobias REHBERGER - Borgata Lesna - cortile dell’Istituto Comprensivo King-Mila, via Germonio 12 (Circoscrizione 3)
23. Ice Cream Light - Vanessa SAFAVI - piazza Livio Bianco (Circoscrizione 2)
24. Noi - Luigi STOISA - via Garibaldi
25. Luce Fontana Ruota - Gilberto ZORIO - Laghetto Italia ’61 - Opera permanente (Circoscrizione 8)
LUCI D’ARTISTA XXIV EDIZIONE
29 OTTOBRE 2021 - 9 GENNAIO 2022
www.contemporarytorinopiemonte.it
Si conclude una stagione di successo
Ci sono molti motivi per alloggiare e godersi una vacanza in questa spettacolare struttura. Intanto il Villaggio-Resort è totalmente immerso nel verde con vista mozzafiato sul golfo di Castellammare. 27 ettari di parco tra macchia mediterranea e ulivi. Quest’anno sono 50 gli anni ma portati benissimo, grazie anche ad un rinnovamento ed un cambio di gestione degli ultimi 2 anni. Passato il testimone al gruppo CDSHotels, tra le più grandi catene alberghiere di Puglia e Sicilia e tra le più prestigiose d’Italia, il gruppo ha utilizzato i tempi (purtroppo) di chiusure forzate del 2020 per rendere ancora più confortevoli i suoi sette villaggi e i 4 Hotel Collection situati in Puglia e quello di Terrasini, in Sicilia. “Il 2021 ci ha dato grandi soddisfazioni – spiega Giusy Vitale, vice direttore – Si chiude con grande successo la stagione, nei mesi estivi abbiamo raggiunto il pienone che, con le nostre 803 camere, prevede circa 2mila ospiti a settimana”.
Città del mare è tutto costruito a terrazza, ogni camera gode della spettacolare vista sul Golfo da cui, caratteristica non indifferente, si può ammirare sia l’alba che spettacolari tramonti. C’è un corpo centrale con camere al primo piano, alcune suites ed altre standard, comfort e superior e sottostanti moltissime sale congressi, ristorante centrale e una splendida terrazza. Sparsi fra ulivi e fichi d’india sono collocati dei blocchi ricettivi senza disturbare la natura predominante. Ogni palazzina ha un nome marino o isolano (solo per citarne alcuni: Nautilus, Sicilia e Sardegna, Nina, Pinta). "Citta del mare - continua Giusy - può essere definita una vera e propria città, perchè qui si possono soddisfare tutte le esigenze degli ospiti, coinvolti dall'animazione del villaggio, praticare sport ed escursioni oppure in totale relax e immersi nella natura circostante".
Nel villaggio, che prevede il trattamento all inclusive, l’imbarazzo della scelta è tra ben cinque piscine di cui una olimpionica e due con idromassaggio, due spiagge di sabbia e scogli e quattro ristoranti, tra cui uno vegetariano. Saranno molte le novità per la prossima stagione che il gruppo CdsHotels vuole attuare, a partire dai ristoranti fino a dare massimo risalto alla macchia mediterranea di cui il Resort è circondato.
Da provare assolutamente i Tobbogan, gli scivoli d’acqua più alti d’Europa a quattro livelli di adrenalina, con annesse tre piscine di piccole dimensioni d’acqua di mare di cui l’ultima con scivoli che vanno direttamente in mare.
per info: CDSHotels Terrasini - Città del Mare
ll 25 settembre 2021 a Quattro Castella e il 26 settembre a Rondinara di Scandiano gli ultimi eventi del ciclo di percorsi dedicati alla scoperta degli alberi monumentali attraverso la poesia, la danza, la musica e il contatto con la natura
Le querce secolari dell’Appennino reggiano sono le protagoniste degli ultimi due appuntamenti di Alberi in Cammino, ciclo di 5 percorsi dedicati alla scoperta e alla conoscenza degli alberi monumentali dell’Emilia, attraverso la poesia, la danza, la musica e il contatto con la natura.
Sabato 25 settembre 2021 a Quattro Castella (RE) e domenica 26 settembre a Rondinara di Scandiano (RE) si potrà partecipare ad una coinvolgente escursione e performance alla scoperta dei preziosi giganti verdi.
Per raggiungere la quercia secolare di Quattro Castella, si passa attraverso la Corte degli Ulivi, protetta da un arcano muro di conchiglie, residuo dell’antica Tetide. In questo territorio, alcune grandi querce si sono salvate durante la seconda guerra mondiale perché sotto le loro fronde i tedeschi avevano nascosto munizioni e carri armati. Non è un caso, infatti, che il terreno nasconda alcuni avvallamenti, testimonianza delle bombe sganciate dagli Alleati.
La quercia “cento rami” di Rondinara di Scandiano si trova sulla cima di un colle e per la sua magnifica posizione è considerata tra gli alberi più belli d’Italia. Un albero che può raccontare tante storie, in quanto protagonista dell’ara: sotto la sua chioma si svolgeva la vita della comunità. Il percorso per raggiungerla è molto suggestivo, perché offre una visione magica del Monte Cusna e di tutto l’Appennino.
Partecipando ai due eventi di Alberi in Cammino, i partecipanti saranno coinvolti in una performance che mescola i testi tratti dalle “Metamorfosi di Ovidio”, le opere di Tasso, Hesse, Shakespeare, Yeats e le liriche di Mariangela Gualtieri, recitati da Gabriele Parrillo, con le note del violoncello della musicista italo-brasiliana Daniela Savoldi e la danza corporea del mimo e danzatore Mauro Vizioli, sulle coreografie di Hal Yamanouchi, che traggono linfa dalla ritualità sacra con cui ancora oggi ci si avvicina in Giappone ai nostri verdi antenati.
Uno spettacolo, che diventa rito «in cui la poesia si fonde con l’energia della natura, invitandoci ad essere custodi del pianeta che abitiamo», spiega Gabriele Parrillo, ma anche teatro che torna ad essere popolare coinvolgendo ed emozionando un pubblico trasversale che abbraccia tutte le età. L’evento si svolge dalle 17.00 alle 19.30.
«Il Comune di Scandiano è lieto di patrocinare l'iniziativa "Aberi in cammino" spinto dalla forte convinzione che mai come oggi sia di fondamentale importanza promuovere una cultura di rispetto e valorizzazione dei territori in cui viviamo – sottolinea Matteo Nasciuti, sindaco di Scandiano -. Come amministrazione stiamo lavorando da alcuni anni in sinergia con la Regione Emilia Romagna in un vasto progetto di tutela e valorizzazione di tutta l'area in cui si trova la Grande Quercia di Rondinara, con l'obiettivo di preservare il patrimonio boschivo e naturalistico del nostro territorio, monitorandolo sotto la guida di esperti e professionisti e di sensibilizzare la popolazione, attraverso il coinvolgimento attivo anche di associazioni ed altri enti, verso la bellezza e la ricchezza di ciò che ci circonda ed è raggiungibile spostandosi di solo pochi chilometri dalla città. Abbiamo attivato collaborazioni con tutte le scuole e il Ceas Terre Reggiane Tresinato Secchi e realizzato diversi progetti, convinti che solo partendo dai bambini e dai giovani si possa operare quella decisiva inversione di marcia per arrivare ad un approccio più sostenibile al nostro pianeta. Alberi in Cammino si muove in questa direzione, coniugando in modo originale i linguaggi delle diverse discipline quali l'arte, la cultura, l'ambiente, la musica, il teatro in grado di arrivare a pubblici differenti per età e gusti».
Tutti gli “Alberi in cammino”, inseriti nell’elenco degli alberi monumentali di pregio regionale, sono stati selezionati ed individuati da Gabriele Parrillo attraverso approfondite ricerche, sopralluoghi e dialoghi diretti con le persone che dei luoghi custodiscono la storia. Sono alberi secolari, immersi nella natura ma raggiungibili attraverso passeggiate agevoli, adatti anche alle famiglie e ai bambini.
Gli appuntamenti sono su prenotazione, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. Il numero massimo di persone previste per ogni appuntamento in calendario è di 100. Non vi saranno sedute o strutture fisse, il pubblico sarà invitato a sedere sul prato utilizzando teli o cuscini che porteranno da casa. Alberi in Cammino si svolge con il patrocinio e il contributo di Regione Emilia Romagna. Tra i partner del progetto Chiesi Group, sponsor unico, il Consorzio Kilometro Verde e Parma io ci sto!, che patrocinano l’iniziativa.
Per info:
https://turbolenta.org/alberi-in-cammino/
Redazione
Maledetto Toscano: il gioco dell’oca come percorso enogastronomico con insidie fumose per festeggiare 22 anni di fumata lenta
Domenica 12 settembre
Il club Maledetto Toscano, ventidue anni di fumata lenta. Era il 1999 quando due amici Roberto Fanticelli e Aroldo Marconi lontano dai grossi centri, distanti da quelli che facevano tendenza, sparpagliati fra Montepulciano e Montecatini e immersi nella profonda provincia toscana hanno lentamente costruito un piccolo quanto stabile punto di riferimento per gli appassionati del sigaro, coinvolgendo otto amici pionieri appassionati del buon vivere dando vita al Maledetto Toscano.
L’ispirazione del nome al club fu presa dal libro Maledetti Toscani di Curzio Malaparte che identificava a pieno l’ideale del club “Se è cosa difficile essere italiano, difficilissima cosa è l'esser toscano” . Il logo con il toscano per eccellenza Dante Alighieri che si fa accendere il sigaro da un diavolo, che sottolinea lo spirito di chi non si vuol prendere sul serio fino in fondo. Oggi il Club Maledetto Toscano ha ancora lo stesso desidero e amore di condividere i piaceri di una buona fumata con i molti associati in tutta Italia e non solo. Ha partner internazionali e accompagna il Made in Italy in tutto il mondo attraverso degustazioni guidate dai propri esperti.
Ventidue anni di Maledetto Toscano celebrati con una festa domenica 12 settembre nella Cantina di Stefano Amerighi (a Cortona) aperto a tutti gli appassionati dello Slow Smoke e del “bien vivre”. Protagonisti, oltre al “Toscano”, i tanti prodotti di eccellenza che in questi anni hanno accompagnato l’evoluzione del club
Sarà un vero e proprio Gioco dell’oca, con soste di eccellenze enogastronomiche, quello promosso dal club. Appuntamento a partire dalle ore 12.30, nelle campagne di Cortona, presso la Cantina Stefano Amerighi (località Farneta), fino al tardo pomeriggio. L’iniziativa, aperta a tutti su prenotazione, vedrà un punto di partenza e uno di arrivo. Ogni isola del “gioco dell’oca” ospiterà uno dei 18 partner dell’iniziativa che porteranno in degustazione le proprie eccellenze enogastronomiche, ma non solo. Il Club Maledetto Toscano festeggia così ventidue anni non solo di cultura del sigaro, ma anche di riflessioni sulla letteratura, sulla musica, sulla cultura. Una storia di promozione della “toscanità” e del Made in Italy del gusto e delle eccellenze, il tutto accompagnato da un grande prodotto riconosciuto per le proprie caratteristiche in tutto il mondo: il “Sigaro Toscano”.
"In questi anni abbiamo fatto un percorso all’interno del quale abbiamo incontrato tanti partner, tra questi proprio i protagonisti di questa giornata – spiega il presidente del Club, StefanoFanticelli – simbolicamente il nostro concetto di fare “slow”, così come pretende il sigaro per essere fumato, lo abbiamo voluto portare nell’aia di questa azienda che per anni ha fatto da caveau ai nostri sigari (affiniamo ed invecchiamo sigari toscani da oltre 20 anni), azienda conosciuta in tutto il mondo e che nasce proprio dove il nostro club ha mosso i primi passi, la Valdichiana, rievocando quello che era lo spirito di allegria di una festa in campagna". Inoltre, nell’azienda ospitante sarà in corso la vendemmia, così come negli appezzamenti di terra limitrofi la raccolta del tabacco Kentucky con la possibilità di intravedere gli storici affumicatori di questa che ancora oggi continua ad essere una delle zone più vocate per la coltivazione del tabacco da sigaro.
Il programma:
"E’ fortemente sconsigliato tacco 12 per la passeggiata tra le vigne" segnalano ironicamente gli organizzatori.
A partire dalle ore 12.30, dopo il brindisi inaugurale, apriranno le degustazioni nelle “slot” del gioco dell’oca che ospiteranno oltre venti aziende italiane e non solo, tra eccellenze enogastronomiche e artigianali. Nel pomeriggio prenderanno il via le attività culturali, con letture, riflessioni tematiche, il tutto accompagnato da una degustazione di vari sigari in abbinamento a gelato artigianale, cioccolato, distillati. Partecipano a questa edizione, in ordine di giro dell’oca, Stefano Amerighi Presidente della DOC Cortona , che è anche l’ospitante, brindisi di benvenuto con Encry Champagne, Laurent-Perrier champagne e Ferrari spumante, Macelleria Fracassi (carni e salumi), De’ Magi selezione formaggi, Savini Tartufi, Agnoni sott’olio, Consorzio Cortona Vini, per gli astemi Biobacche Toscane succhi di frutta, acqua Filette (bevuta dalla presidenza del Consiglio),coltelleria Saladini coltelli per la carne ed accessori da fumo.
Dalle ore 15.00 al tramonto degustazione sigaro Toscano “vintage” selezione del Club Maledetto Toscano in abbinamento con China Clementi, grappa Segnana, Gelateria Ghignoni, Varnelli distillati e amari, Vestri cioccolato, Lo Scuro caffé, Saladini coltelleria e Le Cortina Heritage calzature d’ altura.
Il programma dettagliato e le modalità di prenotazione sul sito www.maledettotoscano.com Tutte le attività in programma sono organizzate in osservanza dei protocolli di sicurezza anti Covid-19.
(In caso di maltempo l’evento verrà annullato)
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso compie 99 anni e la Valsavarenche il 27 e 28 agosto sarà in festa alla presenza degli esponenti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, gemellato per il centenario che si celebrerà nel 2022
Perché delle 5 valli che compongono il Parco è l’unica interamente compresa nell’area protetta, un simbolo di natura intatta, di biodiversità, di luogo di ricerca.
Il programma inizia dal venerdì sera con uno spettacolo teatrale e musicale appositamente ideato per l’occasione; il sabato mattina due escursioni tematiche porteranno i partecipanti alla scoperta delle azioni di tutela, in particolare dello stambecco - animale simbolo del PNGP per la cui salvaguardia è nato il Parco stesso, e della marmotta, con la sua complessa socialità. Le mete saranno i centri di ricerca di Levionaz e Orvieille, quest’ultima di particolare importanza essendo una delle ex-Case reali di Caccia del Re Vittorio Emanuele II.
Ma il cuore della manifestazione sarà il sabato pomeriggio alle ore 17 con un momento istituzionale alla presenza del Sindaco del Comune di Valsavaranche e dei rappresentanti dei due Parchi che racconteranno la loro storia più che centenaria. Non mancheranno infine il buffet a base di prodotti a Marchio di Qualità del PNGP, la torta e il brindisi. La sera del sabato concluderà l’evento con due bellissime opportunità, la visita al in notturna al Centro “Acqua e Biodiversità” di Rovenaud e l’osservazione del cielo stellato. Un appuntamento, quello del 27 e del 28 di agosto, che anticipa il lungo calendario di festeggiamenti per il Centenario del PNGP nel prossimo 2022.
UN SALTO NEL PASSATO
PIAZZALE DEL MUNICIPIO, DEGIOZ, ORE 21:00
Concerto e spettacolo dalla durata di 50 minuti ideato originalmente in occasione dell'anniversario del Parco Nazionale del Gran Paradiso: momenti di letture e narrazioni a tema accompagnate da esecuzione musicale e canora.
A cura dell'attrice e autrice Livia Taruffi e dell’arpista e cantautrice torinese Cecilia Lasagno. Produzione e direzione tecnica Rémy Boniface de L'Orage.
RICERCA E TUTELA: DA SEMPRE IL NOSTRO IMPEGNO - ESCURSIONI GRATUITE, ORE 9:30
• Con partenza da Eaux Rousses e destinazione Levionaz, escursione guidata in uno dei luoghi simbolo della ricerca scientifica nel Parco; tema di approfondimento “lo stambecco”
• Con partenza da Vers le Bois (Degioz) e destinazione Orvieille, escursione guidata all’ex-Casa reale di Caccia di Orvieille, ora sede di sorveglianza e ricerca, tra natura, storia e scienza; tema di approfondimento “la marmotta”
Ritrovo sui luoghi di partenza alle ore 9,30. Rientro per le 15,30.
CHE LA FESTA COMINCI! PIAZZALE DEL MUNICIPIO, DEGIOZ, ORE 17:00
Ore 16:30, accoglienza e triage.
Benvenuto del Sindaco; interventi dei rappresentanti dei due Parchi per raccontare due storie così diverse ma unite da un unico obiettivo.
Rinfresco con prodotti a Marchio di Qualità Gran Paradiso, torta e brindisi.
L’AZZURRO DELL’ACQUA E DEL CIELO - RITROVO AL PARCHEGGIO IN FRAZIONE ROVENAUD, ORE 20:15
Visita guidata al Centro “Acqua e Biodiversità”, con partenza dal piazzale auto e breve passeggiata fino al centro, in compagnia di guide esperte per scoprire i segreti degli ecosistemi acquatici e di una delle specie simbolo, la Lontra.
Osservazione del cielo stellato con gli astronomi dell’Osservatorio della Regione Autonoma Valle D’Aosta, Planetario di Lignam.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito e avverranno nel pieno rispetto delle norme di prevenzione anti-Covid19. Partecipazione solo con richiesta di prenotazione in quanto ogni appuntamento prevede un numero di posti limitato.
Per tutti i dettagli consultare il sito del Parco Nazionale del Gran Paradiso
la redazione
....E gli abitanti “adottano” i viaggiatori
“Qual è il sogno di ogni viaggiatore? Essere accolti dal borgo che visita, sentirsi coccolati dagli abitanti e diventare uno di loro, che sia per un giorno o per tutta la vita… A noi è successo ad Arnesano, dove il senso di ospitalità, tipico dei Salentini, è qui all’ennesima potenza”. Lo racconta la giornalista salentina Carmen Mancarella che, con il videomaker Paolo Laku, firma un nuovo video sul Salento e precisamente su Arnesano, un centro di 3mila abitanti a due passi da Lecce e dalle stupende spiagge di Porto Cesareo.
“Geniale, creativa, autentica Arnesano. Un profumo di pane appena sfornato vi attrarrà come una calamita”. Inizia così il video viaggio, un video corale, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Emanuele Solazzo e dal consigliere comunale con delega alla cultura, Marco Petrelli, dove i veri protagonisti sono gli abitanti del borgo.
“La nostra cittadina - spiega il Sindaco - viene raccontata, in questo video, non solo attraverso la bellezza dei suoi monumenti e la sua storia, ma anche e soprattutto attraverso la creatività, le tradizioni e il forte senso di ospitalità dei suoi abitanti, capaci di accogliere il viaggiatore come un amico e non lasciarlo più andare via. Volevamo sostenere, in questo periodo così particolare, determinato dal CoronaVirus, le eccellenze della nostra cittadina. E ringraziamo la giornalista Carmen Mancarella, che abbiamo apprezzato per la sua professionalità”.
IL VIDEO:
https://www.facebook.com/Carmen-Mancarella-CulturaTurismo-620441691475750/videos/281389583778380 (Il video ha raggiunto 15mila persone in appena una settimana dalla sua pubblicazione e 180 condivisioni solo dalla pagina FB Carmen Mancarella per un totale di quasi 6mila visualizzazioni in brevissimo tempo).
E’ un viaggio attraverso la bellezza dei monumenti di Arnesano, dove spiccano il Palazzo marchesale dal salone interamente affrescato, la Chiesa di Sant’Antonio da Padova, detta la Chiesa piccinna (piccola), con i suoi altari barocchi e il frontespizio della casa di Selvaggio Guarini, sindaco di Lecce tra il 1575 e il 1756, alchimista. Sullo stemma di famiglia spicca il tetragrammaton, l’impronunciabile e sacro nome di Dio secondo la tradizione ebraica.
Rifulge poi la Festa in onore del Crocefisso che si celebra la prima domenica di luglio, quando la magnifica statua di Cristo sulla Croce viene staccata dalla teca e portata in processione (quest’anno annullata a causa della pandemia) per ricordare un miracolo avvenuto nel 1848, che liberò Arnesano dalla peste. La cerimonia è molto emozionante.
Omaggio ancora alle tradizioni enogastronomiche con la Cantina Due Palme che ha ad Arnesano un elegante show room, sulla via per il mare, Cantina Mocavero e Casa vinicola, Peppino Solazzo. A sera soste golose dal Marchese Pazzo che sforna pizze salentine, la Bella Napoli che propone pizze napoletane veraci con mozzarella di bufala e il ristorante Li Spilusi con cucina tipica salentina.
Il video si sofferma sulla creatività dell’attore Giorgio Podo, impegnato con la Lettura di Dante e sulla stella del panorama mondiale musicale, Beatrice Rana, riconosciuta dalla critica, in assoluto, la più brava giovane pianista al mondo (Ha soli 28 anni e si è già esibita in concerto nei più prestigiosi teatri).
Lei e la sua famiglia hanno dato vita all’Associazione Opera Prima che punta a far crescere piccoli musicisti sin dalla scuola elementare e ha come base il Teatro dell’Oratorio della Parrocchia attrezzato di tutto punto.
Il progetto, realizzato dall’Associazione Opera Prima, grazie alla Parrocchia che ha investito molto sulla ristrutturazione del teatro, in partenariato con Comune e Regione Puglia, assessorato alla cultura, è una proposta culturale innovativa, che punta a far crescere la sensibilità musicale e scoprire nuovi talenti.
Innovativi sono anche i progetti “Inedita”, laboratorio di scrittura creativa per compositori e cantautori, di Francesco Manganaro e la Scuola media ad indirizzo musicale, una delle poche in Italia.
Arnesano, circondata da immensi campi di grano, vigneti e frutteti, a due passi dal mare, è un borgo da visitare non solo per la bellezza dei suoi monumenti, ma anche e soprattutto per la genialità e il forte spirito di accoglienza dei suoi abitanti.
Redazione
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